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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/52
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Sono una insegnante di sostegno di scuola elementare. Quest'anno ho inoltrato domanda di passaggio nel ruolo comune nello stesso Circolo in cui presto servizio. Una collega sempre di sostegno trasferita d'ufficio l'anno scorso in un altro comune del circolo ove presto servizio, chiede anch'essa il passaggio al ruolo comune esprimendo la stessa preferenza indicata nella mia domanda. In considerazione che io ho un punteggio maggiore della collega ma, quest'ultima ha la precedenza a rientrare nella sede ove prestava servizio l'anno precedente come insegnante di sostegno, CHIEDO premesso che risulta disponibile un solo posto nel ruolo comune nel circolo richiesto da entrambi, chi ha la precedenza ad essere trasferita in tale posto.

Tu.

Caro Pino, siamo due insegnanti di un istituto superiore di Pontedera comprendente un indirizzo classico e un indirizzo scientifico le cui graduatorie, nonostante quanto ci hai già precisato in una tua precedente risposta, risultano ancora separate a distanza di alcuni anni dall'accorpamento. A tal proposito torniamo quindi a chiederti se il passaggio dalla graduatoria di un indirizzo all'altra permette di conservare il punteggio relativo alla continuità didattica.

No, se gli istituti sono separati.

Vorrei sapere se un docente ottiene il passaggio di cattedra da una classe di concorso delle scuole superiori ad un'altra sempre delle scuole superiori, occorre rifare l'anno di prova?

No.

Vorrei fare un corso di aggiornamento su psicologia dell'educazione. Sono passato di ruolo quest'anno per lettere alle medie. Vorrei sapere se tale corso mi potrà valere in futuro per eventuale trasferimento o comunque per graduatoria interna di istituto.

No.

Il corso a cui sono interessato ha una validità accertata a livello comunale, riconosciuto dal ministero della pubblica Istruzione, ma non mi hanno saputo dire in riferimento alle graduatorie per trasferimenti e interne.

Non ha alcun valore.

Gentile Pino Santoro, sono un insegnante con contratto a tempo indeterminato in un istituto tecnico superiore. Le chiedo:
1) Che fine ha fatto la mobilità intercompartimentale?

Esiste ancora.

Qual è la normativa di riferimento?

Il CCNL.

Qual è la procedura?

Le mando un file che potrebbe esserle utile.

2) Qualora nel corso dei prossimi movimenti fossi trasferito d'ufficio (perché perdente posto) in una sede lontana dalla attuale e, poco tempo dopo, tale sede uscisse dalla attuale provincia ed entrasse a far parte del territorio di una provincia di nuova istituzione, conserverei ancora la precedenza riconosciuta per un massimo di cinque anni a chi vuole rientrare nell'istituto di provenienza e nel comune di provenienza?

Sì.

Nel valutare i titoli allegati alla domanda di trasferimento mi è stato considerato nullo il diploma di specializzazione in paleografia greca conseguito alla Scuola Vaticana di archivistica e paleografia. La motivazione è legata alla durata annuale del corso.Tuttavia, seppure non fosse possibile valutarlo come tale, non dovrebbe comunque essere considerato come corso post laurea, alla stregua di un corso di formazione? La ringrazio anticipatamente per la risposta.

Sì.

Il superamento del concorso per la SSIS è titolo valutabile ai fini dei trasferimenti e della mobilità?

Ai fini della mobilità professionale sì.

Egr. Pino Santoro, mia moglie, docente di ruolo nella scuola elementare, nel presentare istanza di trasferimento per l'anno 2002-2003 ha indicato i sei anni di servizio prestati precedentemente nel ruolo della scuola materna al punto 2 nel modello di domanda. Il Provveditorato, nel fare i conteggi, ha attribuito per il servizio prestato nella materna punti 16, in quanto lo ha ritenuto servizio pre-ruolo (come al punto 3 del modello di domanda) e quindi ha provveduto ad attribuire per ognuno dei primi 4 anni il punteggio intero di 3 punti e per gli ultimi 2 anni il punteggio ridotto di 2 punti (2/3 di 3). Tale valutazione secondo me è sbagliata in quanto ritengo che quello prestato da mia moglie sia servizio in altro ruolo e non servizio pre-ruolo, per cui il punteggio da attribuire sia sempre di 3 punti per anno, e quindi sia di complessivi punti 18. Chi ha ragione?

Lei.

Eventualmente, mia moglie può presentare ricorso, e in che modo?

Al giudice del lavoro, esperendo il tentativo obbligatorio di conciliazione, oppure utilizzando le nuove procedure di arbitrato.

Egregio Professore, per la mobilità alla scuola elementare ho presentato la seguente documentazione:
- 4 anni di ruolo scuola dell'infanzia

4 x 6 = 24

- 1 anno di pre-ruolo scuola dell'infanzia

1 x 3 = 3

- 4 anni servizio continuativo

4 x 2 = 8

- superamento concorso ordinario scuola materna

12 punti

- 1 diploma di laurea

5 punti

- figlia di età inferiore ai 3 anni

0 punti

Il punteggio assegnatomi è di 52 punti. E' corretto?

Sì.

Potrebbe cortesemente indicarmi i punti relativi a ciascun dato? (non sono riuscita a trovare la tabella di valutazione dei titoli)

Va bene.

Son di ruolo in AJ77 e già sovrannumeraria in provincia di TA. Vorrei andar in altra provincia dove si son di sicuro aperte scuole ad indirizzo musicale; LO POTRO' FARE con utilizzazionie o mi conviene con l'attuale decreto su GRADUATORIE PERMANENTI far aggiornamento (di educaz. mus.) e cambio di provincia??

Puoi utilizzare anche questa seconda opportunità.

Caro (molto caro) prof. Santoro, sono una ragazza madre con una figlia di due anni. Insegnando nella città dove risiedono i miei genitori (con meno di 65anni) a quanti punti ho diritto relativamente alle esigenze di famiglia? Grazie tante e buon lavoro.

Sei.

Caro prof. Santoro, ho ancora un quesito da inviarle; sono sovrannumeraria: faccio la domanda condizionata al permanere della suddetta condizione.
1) partecipo a movimenti e nel caso nel corso di tali movimenti si ripresentasse la possibilità torno nella mia scuola
2) oppure non partecipo ai movimenti perdendo la possibilità di inserirmi in un'altra scuola tra quelle richieste.
Mi aiuti la prego è importante

La prima che hai detto è la risposta giusta.

Essendo un assistente amministrativo esistono graduatorie di altri enti (Inps Inail Tesoro) o c'e' la possiblità di dare la propria disponibilità per essere assunto.

C'è questa possibilità.

Una sorta di cambio di profilo......che cosa ne sa in proposito.

Le mando un file contenente informazioni in proposito.

Obbligato a partecipare alle operazioni di mobilità in quanto su sede provvisoria (perchè neo immesso in ruolo) ho ricevuto oggi dalla mia segreteria il riscontro della domanda presentata. Premesso che in segreteria non sono stati in grado, non dico di rispondere, di comprendere le mie perplessità giro a te i miei dubbi certo dei chiarimenti che saprai fornirmi. Tutti  i docenti (con i quali ho avuto modo di confrontarmi, cioè una mezza dozzina) in situazione diversa dalla mia, cioè già di ruolo e con sede definitiva ma che comunque hanno prodotto domanda di mobilità, hanno vistosi assegnati due punteggi: uno per il comune di residenza (di norma più alto perchè coincidente con l'avvicinamento al coniuge), l'altro per "altri comuni". A me (e ad altri nella mia condizione)  è stato assegnato solo il punteggio per "altri comuni" trascurando il punteggio per il mio comune di residenza (Napoli) che doveva essere maggiore di sei punti in virtù della presenza del coniuge. Che ne pensi? In segreteria - dopo mille incomprensioni ed aver farfugliato che il punteggio del coniuge non mi spetta perchè io sono già in servizio nel comune di residenza (a mio avviso obiezione illogica in quanto io sono ma solo provvisoriamente e se "buco" il  trasferimento il mio CSA può d'ufficio anche spedirmi in provincia, e quantunque fosse così per assurdo perchè non indicare lo stesso punteggio anche per il comune di residenza?) - mi hano consigliato di opporre ricorso entro cinque giorni.

Penso che il consiglio sia corretto. Opponi ricorso, chiedendo il riconoscimento del punteggio specifico per ricongiungimento al coniuge.

Sono un'insegnante di scuola elementare e da 8 anni sono specialista di L2 nello stesso circolo. Sul mio certificato di servizio risulto come tipologia posto comune ed utilizzata come specialista. L'organico funzionale per il 2002/2003 del mio circolo risulta privo del posto di specialista (comunicazione verbale del mio Direttore  in data 4/3/02). Devo fare, come richiesto dal Direttore, domanda di trasferimento per il posto comune oppure no?

Se sei l'ultima nella graduatoria di istituto, che per altro è unica e comprende tutti gli insegnanti di lingua e posto comune, allora sì.

Nella formulazione della graduatoria di istituto di istruzione secondaria di 2° grado, prevista dall’O.M. n. 3 del 14.1.2002 per l’individuazione dei docenti soprannumerari, devono essere attribuiti i 12 punti ad un docente laureato di matematica che abbia superato un concorso ordinario per esami e titoli valido per l’accesso a posti di insegnamento nell’istruzione secondaria di 1° grado? Il fatto. Dopo la pubblicazione della graduatoria di istituto per l’individuazione dei docenti soprannumerari della classe di concorso A047 Matematica, due docenti hanno proposto reclamo contro l’attribuzione ad altri docenti di 12 punti per aver superato il concorso ordinario per esami e titoli valido per l’accesso a posti di insegnamento nell’istruzione secondaria di 1° grado. Il reclamo è sostenuto dai parere conformi apparsi in riviste specializzate e da quello di alcuni sindacati (che peraltro non sono costanti nell’interpretazione). Nessun parere è motivato. Anche se sono propenso a ritenere corretta la graduatoria, ho concordato con le parti in causa il suo temporaneo ritiro al fine di approfondire la questione. Se non verranno acquisite nuove fonti normative in grado di dare certezze, le due parti hanno espresso l’intenzione di ricorrere contro la graduatoria, qualora soccombenti. Considerazioni dello scrivente. La questione si risolve se vengono individuati i ruoli e i rispettivi livelli. Sembra logico affermare che due ruoli appartengano allo stesso livello qualora per l’accesso sia richiesto lo stesso titolo e, almeno all’inizio, sia riconosciuta la medesima retribuzione. Entrambe le condizioni sono soddisfatte per i due gradi dell’istruzione secondaria. Ad analoga conclusione si arriva prendendo in considerazione il D.L. 30.3.76, n. 13, convertito in Legge 30.3.76, n. 88, che individua i ruoli degli ispettori tecnici periferici, del personale direttivo, dei docenti laureati, dei docenti diplomati. Nel ruolo dei docenti laureati sono compresi i docenti degli istituti di istruzione secondaria di 1° e 2° grado, sebbene ripartiti in due quadri distinti. Si deve prendere atto, peraltro, che di questa ripartizione dei ruoli non c’è traccia nel testo unico, D.L.vo 16.4.94, n. 297. D’altra parte, nel 1980 l’ordinamento del personale scolastico è stato articolato in otto qualifiche funzionali e ancora i docenti laureati della scuola secondaria dei due gradi sono inseriti nella medesima qualifica. Meno certezze si hanno se si analizza l’O.M. 14.1.2002, n. 3. Nelle note alle tabelle dei trasferimenti a domanda e d’ufficio e dei passaggi dei docenti di tutti gli ordini e gradi di scuola si trova:
Nota 1: “Il ruolo di appartenenza va riferito rispettivamente: a) alla scuola materna; b) alla scuola elementare, c) alla scuola media; d) agli istituti di istruzione secondaria di secondo grado e artistica.” Ritengo che questa articolazione dei ruoli, che peraltro non specifica i relativi livelli, sia riferita esclusivamente all’assegnazione del punteggio relativo al servizio, per almeno due ragioni:
1. l’art. 42 dell’O.M. fa menzione di “un ruolo di docenti laureati degli istituti di istruzione secondaria di II grado ed artistica” e di “un ruolo di docenti diplomati degli istituti di istruzione secondaria di II grado ed artistica”. È una conferma dell’ordinamento del 1976, in contrasto con l’articolazione di cui sopra;
2. se i ruoli fossero quelli elencati nella nota, dovrebbe essere riconosciuto il punteggio al docente laureato degli istituti di istruzione secondaria di II grado ed artistica che fosse entrato in ruolo attraverso un concorso ordinario come insegnante tecnico pratico. Ciò è generalmente negato.
Nota 10, comma 2: ”I concorsi a posti per personale ispettivo e dirigente scolastico sono da considerare di livello superiore rispetto ai concorsi a posti di insegnamento.” È lecito dedurre che i concorsi a posti di insegnamento siano tutti di pari livello, qualsiasi sia l’ordine degli istituti in cui l’insegnamento si esplica?
Nota 10, comma 3: si fa riferimento alla L. 30.3.76, n. 88, già citata. Conserva validità anche l’ordinamento dei ruoli che la stessa legge determina?
Nota 10, ultimo comma: “Tale punteggio (i 12 punti in oggetto) spetta anche per l’accesso a tutte le classi di concorso appartenenti allo stesso ambito disciplinare per il quale si è conseguita l’idoneità in un concorso ordinario per esami e titoli.” L’affermazione dovrebbe riferirsi solo ai passaggi di cattedra, ma c’è chi la estende anche alla graduatoria per l’individuazione dei docenti soprannumerari e conclude che solo all’interno di un ambito disciplinare il concorso per la scuola media è riconoscibile.
Conclusioni dello scrivente. Per quanto espresso sopra, sembrano prevalenti le argomentazioni a favore dell’attribuzione del punteggio al docente laureato di matematica che abbia superato un concorso ordinario per esami e titoli valido per l’accesso a posti di insegnamento nell’istruzione secondaria di 1° grado.

Caro dirigente, non sono d'accordo. Se l'estensione è ammessa per quanto riguarda le discipline appartenenti ad uno stesso ambito disciplinare, la stessa cosa non può dirsi per le altre. La distinzione in ordini e grado, per altro riconfermata dal disegno di legge Moratti, non ammette tentennamenti. Io resto ancorato, nell'interpretazione, alla nota 1. La scuola media appartiene ad un ruolo inferiore.

Gentile Santoro, vorrei sapere se e' prevista una scadenza per la digitazione dei miei dati riguardo il trasferimento. Se è si è compito della scuola di titolarita' o di quella di servizio. Sono stata utilizzata.

I termini di acquisizione dei dati sono indicati nell'OM 3/02. E' la sua scuola di servizio a gestire la sua pratica.

Caro Pino, sono un'insegnante di scuola elementare su posto comune, ed oggi come si suol dire mi è caduto il mondo addosso. Qualche impiegato del nostro Istituto si è accorto, per puro caso, che per il prossimo a.s. avremo in organico un posto in meno pertanto nel giro di poche ore, stamattina mi è stato  comunicato che dovevo produrre domanda per l'individuazione dei perdenti posto. Nel caos che si è verificato, e premesso che la gara si è aperta tra me e una collega per soli pochi punti, nessuno ha saputo darmi risposte precise in merito ai seguenti problemi:
1) il diploma biennale di specializzazione polivalente conseguito nel 1998 tramite il Provveditorato agli studi, con 10 esami oltre ad una tesi finale, la cui valutazione finale è espressa in centesimi, può essere valutato secondo la lettera C titolo III della tabella A di valutazione dei titoli?

No.

2) il servizio di preruolo prestato per 150 gg come insegnante di doposcuola è valido secondo la lettera B titolo I della citata tabella?

No.

3) E' possibile che un'altra collega, la quale in seguito al ridimensionamento, ha presentatato domanda di opzione tra i due istituti comprensivi di comuni diversi ed ha ottenuto solo quest'anno il passaggio nel nostro comune, pur avendo un punteggio molto più elevato del mio, sia a tutti gli effetti la perdente posto?

Se ha esercitato l'opzione, è a tutti gli effetti titolare nel circolo da quella data.

Carissimo prof. Pino Santoro, Le scrivo, già certo di una sua risposta chiarificatrice cosi com'è è già stato in passato, per un problema che si è presentato qualche giorno addietro. Premesso che sono stata assunta con decorrenza giuridica 1/9/2000 ed economica 1/9/2001 con sede definitiva nella provincia di Siracusa, (purtroppo non sono arrivata nella mia provincia: Catania). Dalla mia scuola, Istituto d'Arte di Siracusa, ho saputo di essere perdente cattedra. Cosa mi succederà adesso?

Dovrà presentare domanda di trasferimento.

Mi sarà assegnata una sede d'ufficio, o avrò la possibilità di scelta di un'altra sede magari nella mia provincia?

Potrà scegliere, anche se non è detto che potrà essere accontentata.

Sono una insegnante della scuola dell'infanzia comunale di Chianciano Terme vorrei sapere come è possibile utilizzare la circolare sulla mobilità intercompartimentale BASSANINI/Berlinguer  per la scuola. A suo tempo ho fatto domanda ma il provveditore non ha potuto dirmi di no ma nemmeno di si adducendo che non esiste un regolamento attuativo e nemmeno lui sapeva come fare. Per questo ha chiesto chiarimenti alla sovrintendenza regionale scolastica ed al Ministero. Intanto  con 20 anni di servizio pubblico ma non statale e con un regolare concorso pubblico superato mi trovo in una situazione peggiore di coloro che vengono dalle scuole private e di coloro che hanno insegnato per un pò di tempo religione per i quali è possibile entrare in ruolo pur non avendo sostenuto concorsi pubblici o pur avendo insegnato per volontà divina! Chiedo PERTANTO il vostro impegno per avere una norma che permetta la mobilità intercompartimentale.

Il ns. impegno? Per avere una norma? Non capisco cosa stia dicendo.

Sono vincitrice del concorso ordinario per le elementari e sono inserita nella graduatoria permanente per le elementari dove però ogni anno marcerò indietro in quanto il servizio che svolgo è di scuola materna ed è proprio per questo motivo che speravo nella mobilità intercompartimentale.

Visto che ha vinto il concorso ordinario, questo potrebbe consentirle di entrare nella scuola di stato. Altre possibilità non ci sono.

Sono una insegnante specializzata di lingua inglese che lavora in una classe seconda . Nel nostro circolo è stato soppresso il posto di specialista; essendoci nel plesso in cui attualmente insegno, più persone abilitate all'insegnamento della lingua straniera, il dirigente ha comunicato la sua volontà di spostarmi in un'altra scuola per esigenze di copertura dell'inglese. Potrà mandarmi, contro la mia volontà, in un plesso diverso nonostante la continuità nella classe di attuale insegnamento?

Sì, se la contrattazione di istituto sull'argomento non lo vieta.

Se questo fosse possibile sarei costretta ad insegnare inglese anche nella classe parallela o mi posso rifiutare?

Lei in realtà non può rifiutarsi, visto che l'assegnazione degli insegnanti alle classi spetta al dirigente.

Vorrei sapere se e come sono valutati gli anni di insegnamento di religione cattolica nella scuola elementare statale ai fini dell'attribuzione del punteggio nella domanda di mobilità.

Sono valutati solo se riconosciuti o riconoscibili ai fini della carriera.

MIA MOGLIE E’ UN INSEGNANTE DI SOSTEGNO SCUOLA ELEMENTARE CON UN FIGLIO DI 6 ANNI ED AL 2 MESE DI GRAVIDANZA; PASSANDO DI RUOLO NEL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO 2002/2003 IN UNA PROVINCIA LONTANO DALLA RESIDENZA (ANCHE IL QUELLE A STATUTO SPECIALE) PUO' SIA NELLO STESSO HANNO CHE IN QUELLI SUCCESSIVI CHIEDERE L'ASSEGNAZIONE PROVVISORIA NELLA  PROVINCIA DI RESIDENZA, SE SI' DA COSA DIPENDE L’ASSEGNAZIONE PROVVISORIA.

Può chiederla, certo, quando verranno emanate istruzioni in tal senso.

PUO’ INOLTRE CHIEDERE IL TRASFERIMENTO NELLA PROVINCIA DI RESIDENZA DOPO IL TERZO O IL QUINTO ANNO.

Dopo tre anni.

E' VERO CHE L'IDEA ANNUNCIATA DEL MINISTRO E' QUELLA DI BLOCCARE LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE NEI PROSSIMI ANNI SCOLASTICI.

Non ne ho sentito parlare.

Gentilissimo Pino, sono un maestro elementare che ha regolarmente presentato domanda di trasferimento; le prime preferenze espresse sono quelle relative ai Centri Territoriali per Adulti, poi di seguito altre scuole e, infine alcuni codici di distretti. Nel compilare la domanda ho barrato il SI al punto 33 (disponibilità ad operare nelle scuole collocate ad aree a rischio); mi sorge un dubbio: questa scelta potrebbe preguidicare la mia volontà di ottenere il trasferimento nei predetti Centri Territoriali (indicati per primi), anche se non ho indicato in chiaro nessun codice di scuola collocata in area a rischio, magari in quanto compresa - a mia insaputa - in qualcuno dei distretti che ho indicato?

Secondo me no.

Nella mia scuola sono penultimo sia nella graduatoria provvisoria (pubblicata l'8 febbraio) che in quella definitiva (pubblicata il 5 marzo). Il collega che mi segue in graduatoria sta presentando la richiesta di assistenza per il genitore per la legge 104. Il dirigente può accoglierla e di conseguenza attribuire la soprannumerarietà a me?

Ai fini dell'esclusione dalla graduatoria d'istituto per l'identificazione dei perdenti posto da trasferire d'ufficio dei soggetti beneficiari delle precedenze di cui ai punti I), III) e V) e VII bis) dell'art. 7 – sistema delle precedenze - del Titolo I del CCDN sulla mobilità, debbono essere prese in considerazione le eventuali sopravvenute situazioni di handicap contemplate dalla medesima legge che vengano a verificarsi successivamente al predetto 1° settembre ed entro i rispettivi termini di presentazione delle domande di trasferimento previsti dall'O.M. sulla mobilità del personale della scuola.

In qualità di vincitore di concorso ordinario sono stato immesso in ruolo con decorrenza giuridica dal 01.09.2000, economica dal 01.09.2001 e con assegnazione definitiva della sede. Mi è stato detto che per quest'anno non dovevo fare alcuna domanda di mobilità: è corretto o sarebbe stato comunque opportuno presentarla magari per altre finalità (per es. eventuale sopranumerario)?

Se non era interessato a trasferirsi, ha fatto bene a non presentare alcuna domanda.

Egregio dott. Santoro, sono entrato di ruolo quest'anno e a luglio vorrei fare domanda di assegnazione provvisoria. Le cattedre per me più favorevoli sono quest'anno occupate da persone che hanno avuto la nomina annuale. Poiché corre voce che queste persone possano essere riconfermate sulla stessa cattedra l'anno prossimo, mi chiedo, in questa eventualità, a chi spetta la precedenza.

A lei.

SONO UN INSEGNANTE DI SOSTEGNO SCUOLA ELEMENTARE PASSANDO DI RUOLO NEL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO 2002/2003 POSSO SIA NELLO STESSO HANNO CHE IN QUELLI SUCCESSIVI CHIEDERE L'ASSEGNAZIONE PROVVISORIA IN ALTRA PROVINCIA, SE SI QUALE SONO LE PROBABILITA' DI ASSEGNAZIONE E DA COSA DIPENDE.

Comunque la puoi chiedere.

POSSO INOLTRE CHIEDERE DOPO IL TERZO ANNO IL TRASFERIMENTO IN ALTRA PROVINCIA.

Sì.

Sono un'insegnante a tempo indeterminato di scuola materna che usufruisce dei benefici legati alla legge 104 (in situazione di gravità); nella graduatoria di circolo qual'è la mia precedenza?

Non deve essere inserita in graduatoria.

Gradirei sapere, essendo in possesso della 104 per assistenza alla suocera se è il comma 6 o il 5 e 7 dell'articolo 33 quello che mi concerne. Inoltre gradirei sapere se ho la precedenza nella graduatoria d'istituto.                                       

No.

Egr. Prof. Santoro, probabilmente sarò dichiarato sovrannumerario: a scuola (liceo scientifico) nessuno sa dire nulla a proposito dell'organico per l'as 2002/2003. Io ho già fatto domanda di trasferimento. Non mi interessa tornare pertanto nella scuola ove sono attualmente in servizio. Tuttavia, qualora fossi effettivamente dichiarato sovrannumerario, avrei diritto a una qualche forma di precedenza nelle operazioni di trasferimento (ad esempio mi interesserebbe rientrare nel comune di residenza dall'attuale sede di lavoro in provincia). Il ds deve compilare le graduatorie interne entro il 30/4/2002 o si può arrivare a "scoprire" di essere perdenti posto anche dopo tale termine? Le chiedo un ultimo favore. Potrebbe inviare anche a me quel materiale informativo sulla mobilità intercompartimentale per i dovcenti che ha menzionato nelle precedenti faq? La ringrazio vivamente.

Definiti gli organici, il dirigente formalmente la individuerà come soprannumerario e lei ha cinque giorni di tempo per presentare domanda di trasferimento. Nella seconda fase delle operazioni il personale soprannumerario viene trattato prima di chi partecipa alla mobilità a domanda.

Sono docente di ruolo in servizio nella stessa scuola da ben 16 anni. Sono diventata soprannumeraria in conseguenza dell'ottenimento della legge 104 da parte di una mia collega. Volevo sapere quale è il termine per presentare la domanda di trasferimento e se dovessi decidere di chiedere anch'io la Legge 104 (avendone  i requisiti) entro quale termini sarebbe utile ottenerla per la mia situazione relativa al prossimo anno scolastico.

Lei ha cinque giorni di tempo per presentare la domanda di trasferimento dalla comunicazione formale della sua posizione di soprannumerarietà.

E' inoltre utile compilare l'allegato D per la domanda di trasferimento?

Utile in che senso?

Carissimo Pino, sono stata nominata in ruolo 'senza sede' presso il CSA di Modena a novembre 2001 (con decorrenza giuridica 1/9/01 ed economica 1/9/02) e pertanto ho presentato regolare domanda di trasferimento per ottenere la sede. Quando ho ricevuto dal CSA il prospetto con l'assegnazione del punteggio per i titoli da me posseduti, ho visto con grande sorpresa che è stato valutato uno solo dei due concorsi ordinari che ho superato (!!!). Mi è stato detto che così deve essere, tuttavia ad un più attento esame del CCDN (in particolare dell'allegato D con la nota n.10) e dell'OM 3/01 non ho trovato un esplicito riferimento a ciò. Si sono sbagliati? Se no, puoi spiegarmi come possa il Ministero della Pubblica Istruzione non fare differenza tra chi ha superato un concorso ordinario e chi invece ne ha superati 2, 3 o più, soprattutto tenedo conto che invece i diplomi di specializzazione,  i corsi di perfezionamento  ecc... vengono valutati in base al numero? Dov'è la logica in tutto questo? Ti assicuro che superare i concorsi ordinari, pur tostissimi, è nulla di fronte all'amarezza che viene per queste ed altre analoghe ingiustizie! 

E' così. La tabella di valutazione dei titoli allegata al CCDN è chiarissima sul punto.

Son un insegnante di scuola media con una problematica sulla graduatoria interna della scuola. Nel caso che 2 colleghi con un punteggio inferiore al mio usufruendo della legge 104/92 per assistenza ai genitori nella graduatoria interna alla scuola possono passarmi avanti in caso di contrazione di ore nella scuola?

Sì.

In caso positivo dove posso trovare la relativa documentazione?

Sul ns. sito.

Sono un insegnante di scuola media e Le pongo questo quesito: nella graduatoria interna della scuola quali vantaggi possono avere due colleghi che usufruiscono della legge 104/92 (per assistenza ai genitori) pur stando dopo di me come punteggio in caso di contrazione di ore?

Chi beneficia della legge 104/92 non deve essere inserito nella graduatoria.

Si desidera conoscere la fonte che stabilisce quanto richiesto.

Le trovi sul ns. sito.

Sono stato dichiarato soprannumerario (su organico di diritto). Se sull'organico di fatto si ricrea il posto resto titolare come se non fossi mai stato dichiarato soprannumerario oppure debbo restare nell'istituto dove verrò trasferito, magari d'ufficio?

Se il posto si ricrea potrai essere utilizzato a settembre. Per altro è possibile, per chi viene individuato come soprannumerario, chiedere di mantenere ancora per un anno la titolarità nella scuola.

Caro Pino, ho tentato per due anni di ottenere la mobilità intercompartimentale, facendo domanda all'INPS e all'INPDAP, senza però avere avuto alcuna risposta. Io insegno informatica ad un istituto tecnico industriale di Firenze. Mi puoi dare qualche suggerimento? Ti ringrazio.

Ti mando alcuni appunti, predisposti da un collega.

Caro esperto,

In che senso?

ho dei seri dubbi riguardo all'attribuzione del punteggio della continuità didattica ai fini della formazione della graduatoria per l'individuazione del soprannumerario. Cercherò di spiegarmi. nell'anno scolastico 1992-93 ero titolare nella sede centrale di una scuola media. L'anno successivo ho avuto il trasferimento nella sezione staccata della stessa scuola (i codici sono diversi)  e ubicata nello stesso comune. Sono rimasta sempre lì a tutt'oggi. Quale è il punteggio che mi spetta al punto C della tabella di valutazione dei titoli in cui si parla di continuità nella SCUOLA DI ATTUALE TITOLARITA' e poi nell'atro punto C in cui si parla di servizio prestato nella SEDE DI ATTUALE TITOLARITA'? Quale è il significato (differenza?) di SCUOLA e di SEDE?

Per sede si intende comune.

Sapiente Pino, sono un' insegnante ITI di Ed. Musicale Scuola Media con 23 anni di servizio. Da settembre prossimo, la mia cattedra si ridurrà a 13 ore, di cui 6 presso quella di cui sono titolare e 7 nel plesso limitrofo con il quale quest'anno completo e che dipende dalla stessa dirigenza. Cosa mi accadrà? (Per completezza la informo che nella sede di titolarità c'è un collega con più punti e che avrà le sue 18 ore). Un saluto e grazie!

Potrebbe perdere il posto, se la sua cattedra non verrà completata.

Gentilissimo dott. Santoro, la ringrazio per la rapidità con cui ha chiarito il mio dubbio (continuità didattica nello stesso istituto nel passaggio da A047 a A049) ma le devo chiedere un ulteriore chiarimento: il mio collega, insiste che la continuità didattica deve essergli assegnata comunque come continuità nel comune (sede) anche se maturata in un' altra classe di concorso. Ritengo che la nota 5 sia chiara a tale proposito (non dovrebbe essere assegnata), ma misorge ora un dubbio: quale tabella e quindi a quali note si deve fare riferimento per compilare le graduatorie di istituto, trasferimenti o mobilità?

Trasferimenti.

SONO UN INSEGNANTE DI SOSTEGNO SCUOLA ELEMENTARE PASSANDO DI RUOLO NEL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO 2002/2003 POSSO SIA NELLO STESSO HANNO CHE IN QUELLI SUCCESSIVI CHIEDERE L'ASSEGNAZIONE PROVVISORIA IN ALTRA PROVINCIA?

Sì.

SE SI QUALE SONO LE PROBABILITA' DI ASSEGNAZIONE E DA COSA DIPENDE.

Dai posti.

POSSO INOLTRE CHIEDERE DOPO IL TERZO ANNO IL TRASFERIMENTO IN ALTRA PROVINCIA. 

Sì.

Sono titolare nella cl. A049, coniugata e con due bambini sottoi 6 anni. Nell'attribuzione dell'assegnazione provvisoria potrò essere scavalcata da docenti titolari nella A047che chiederanno l'assegnazione nella A049?

No.

Nel nostro istituto in questi giorni si stanno predisponendo le graduatorie interne; sorgono le seguenti problematiche:
1) Le suddette graduatorie si riferiscono al presente anno scolastico?

Sì.

Saranno utilizzate per assegnare i docenti alle classi nel prossimo settembre 2002?

No.

2) I docenti in servizio dall'1/09/2001 in seguito a trasferimento da altra scuola vanno inseriti in coda nelle graduatorie interne del corrente anno scolastico?

Dipende da quale ordine scolastico si tratta.

3) I docenti in anno di formazione nell'anno scolastico 2001/2002, in servizio in assegnazione provvisoria (in attesa di assegnazione definitiva) sono inseribili nelle graduatorie interne del corrente anno scolastico?

No.

E in quelle dell'anno prossimo?

Se non sono titolari dell'istituto no.

4) I docenti, pur rimanendo in servizio nello stesso istituto, ma che abbiano ottenuto il passaggio di cattedra dal 1.09.01 in seguito a corso abilitante, quale posto occupano nella graduatoria interna di Istituto del corrente anno scolastico?

Quello che gli deriva dal punteggio.

E in quelle dell'anno prossimo?

Idem.

5) Per la valutazione del servizio e dei titoli ai fini della formulazione della graduatoria interna, quali tra le tabelle inserite nell'ordinanza sulla mobilità vanno considerate? Quella relativa ai trasferimenti o quella relativa alla mobilità?

Trasferimenti.

Vorrei sapere per il passaggio di qualifica del personale ATA 4° livello come viene calcolata la percentuale da destinare per il trasferimento?

E' scritto nel contratto sulla mobilità, che può scaricare anche dal ns. sito.

Sono un docente di un Istituto Tecnico Commerciale al quale nell'a.s. 2000/2001, in seguito alla razionalizzazione della rete scolastica, sono stati accorpati altri due istituti (un ITC e un ITAS) ubicati nello stesso Comune. In seguito all'accorpamento degli Istituti le graduatorie interne dei due ITC sono state unificate, mentre la graduatoria dell'ITAS è rimasta separata. Si chiede gentilmente di sapere:
a. quali fonti normative o contrattuali (oltre all'art. 26 del CCDN vigente) stabiliscono che non si può procedere alla unificazione delle graduatorie dei docenti tra istituti che, pur essendo ubicati nello stesso Comune, appartengono a ordini, gradi o tipi - come nel nostro caso - diversi?

Gli organici sono ancora distinti. Vuolse così colà...

b. è possibile la richiesta di deliberazione - da parte della dirigenza o di un gruppo di docenti - del collegio docenti sulla unificazione delle graduatorie interne tra i due ITC e l'ITAS e, nell'eventualità di una risposta affermativa, tale deliberazione dovrebbe essere adottata all'unanimità o a maggioranza (visto che la deliberazione è sicuramente lesiva delle situazioni giuridiche dei docenti che - in seguito alla unificazione tra i due ITC sostanzialmente e stabili e l'ITAS in forte calo di iscrizioni - diventeranno soprannumerari e potrebbero avere interesse a impugnare la deliberazione medesima)?

Non spetta al collegio decidere nel merito. Ci mancherebbe altro!

c. l'eventuale deliberazione sub b) è un parere facoltativo, obbligatorio o vincolante nei confronti degli organi amministrativi ai quali spetta la decisione in merito oppure assume soltanto una funzione di indirizzo "politico"?
Nella speranza di ricevere una sollecita e puntuale risposta ai quesiti posti, ringrazio anticipatamente anche a nome dei miei colleghi.

Saluti.

Gentile dott. Santoro, quando scade il termine per il ritiro del trasferimento chiesto per le scuole secondarie superiori. Dove devo spedire la richiesta di ritiro e come?

30 marzo. Al CSA a cui ha inoltrato la domanda, presentando un'altra domanda.

Sono un Assistente Tecnico della provincia di Cosenza e titolare nell'area AR02; avendo chiesto per l'anno scolastico 2002/03 domanda di trasferimento per la stessa provincia, per le aree AR02 e AR08 mi sono visto escludere la seconda area (AR08) dal centro dei servizi amministrativi di Cosenza perchè non ho allegato il titolo di studio. Premetto che io sono stato immesso in ruolo con il Diploma di Maturità per Tecnico delle Industrie Elettriche ed Elettroniche e che dà accesso alle aree AR02 e AR08. E' giusto dover allegare sempre le stesse cose? Ma i centri di servizi amministrativi non sono in possesso di queste documentazioni! Cosa mi consigliate da fare? sono disperato .....

Dovevi documentare il possesso del titolo di studio utile per il passaggio. Non so cosa dirti.

Spett.le Redazione, mi rivolgo a Voi perché per la prima volta che mi ritrovo con dei problemi che spero, ancora una volta, Voi possiate aiutarmi a risolvere con le Vostre validissime risposte. Premesso:
- Che prima dell'immissione in ruolo, il 01/09/01, ero inserita nella 2^ Fascia della G.P. e quindi, ho dovuto presentare la domanda di trasferimento per la sede definitiva, anche se avrei voluto rimanere nell'attuale sede scolastica che è pure quella di residenza della mia famiglia;
- che ho soltanto quattro anni di pre-ruolo;
- che entro il mese di aprile '02, una collega, da molti anni di ruolo, lascerà l'insegnamento, per trasferirsi a lavorare presso un altro Ente Statale e quindi ci dovrebbe essere un posto in più nell'attuale sede;
- che un collega, che ha insegnato da circa dieci anni nelle scuole comunali, nel 2001 si è abilitato ed ha chiesto per il 2002, l'iscrizione nelle G.P.
Quanto sopra esposto, Vi rivolgo i seguenti quesiti:
1) Il posto lasciato dalla collega, in aprile, risulterà ufficialmente prima dei trasferimenti?

Se è stato acquisito a sistema sì.

2) Nel caso non fossi soddisfatta, nei trasferimenti, per l'attuale sede, quale alternativa potrei avere per occupare quel posto lasciato dalla collega? (Ho sentito parlare di assegnazione provvisoria; di utilizzazione, in cosa consistono, a chi fare la domanda, quando?)

Sì, potrà chiedere l'assegnazione provvisoria, più avanti.

3) Potrebbe il collega che si è abilitato nel 2001, con i dieci anni di servizio effettuati c/o le comunali, scavalcarmi, considerato che si ritroverebbe ad essere inserito nella 3^ Fascia, mentre io ero nella 2^?

No.

Mi scuso per la lunghezza e colgo l'occasione oltre che per ringraziare anticipatamente, anche per inviarVi gli auguri di una Buona Pasqua.

Grazie.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

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