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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/85
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Sono un'insegnante di scuola media in possesso del beneficio della legge 104/92 art. 33. Mia madre ha bisogno di cure continue ed io abito in un appartamento attiguo a quello di mia madre. Ho anche un fratello sposato che abita lontano da mia madre anche se nello stesso paese, lui lavora distante dal paese di residenza di mia madre e tutta la giornata è fuori, rientra solo la sera. Ho presentato la documentazione a scuola e mi è stato detto che non ho diritto alla precedenza nella graduatoria dei perdenti posto poichè mio fratello dovrebbe risiedere all'estero per beneficiare della 104. Mi sembra assurdo tutto questo; aggiungo che mio padre, pur se convivente con mamma, ha 82 anni ed anche per lui è in corso il riconoscimento dell'invalidità totale. Cosa posso fare per convincere il preside a concedermi il diritto di precedenza? Faccio presente che purtroppo ci sarà la soppressione di un posto e questo interessa me se tutto dovesse andar male. Vi prego di rispondermi con estrema urgenza per far vedere il Vs. parere al Preside. Grazie

Ti posso dire che ho assistito persone nella tua situazione a cui il giudice del lavoro ha riconosciuto il diritto di non essere inseriti nella graduatoria di istituto anche se non figli unici, dal momento che hanno potuto dimostrare in modo oggettivo che erano comunque gli unici a prendersi cura del familiare handicappato.

A seguito di ridimensionamento dell'organico per il prossimo a.s. 2003/2004 chi perde posto fra:
1) il docente trasferito d'ufficio nell'a.s. 2002/2003, che tuttavia non ha mai preso servizio nell'istituto (utilizzato od assegnato altrove) e
2) il docente con minore punteggio nella graduatoria (considerando a punteggio "pieno" il docente di cui al punto 1)?

Il docente di cui al punto 1.

Gentile Prof. Santoro, innanzitutto grazie per le illuminanti risposte che fornisce. Le sarei grata se volesse chiarire una divergenza di opinione relativa al riconoscimento, nella graduatoria interna scuola media, del punteggio relativo al servizio continuativo nella sede di titolarità (1punto/anno se titolari senza soluzione di continuità). Io asserisco che l'anno di straordinariato, anche se prestato nel comune di titolarità, non è valutabile in quanto anno di sede provvisoria e non di titolarità. La segretaria è di opposto avviso. Chi ha ragione?

Lei.

Un docente di ruolo di scuola superiore in soprannumero, che opti per restare un anno nella scuola di titolarità, se in tale scuola non c´è disponibile una cattedra vacante dove presta servizio?

Quest'anno non è possibile esercitare questa opzione.

Un docente di ruolo di scuola superiore in servizio oggi su una cattedra interna a una scuola, che usufruisce della 104 per assistenza al figlio, se un domani fosse quello ad avere punteggio più basso nella graduatoria d´istituto e la cattedra da interna alla scuola si trasformasse in spezzata sulla scuola di titolarità e su un´altra scuola di un altro comune; questo docente che per la 104 non può essere allontanato dal comune comprendente la scuola di titolarità, che fine farebbe?

Il docente non può essere inserito nella graduatoria dei perdenti posto se beneficia della l. 104/92.

Insegno nel triennio superiore di un liceo classico statale, nella sez. C. Un collega della sez. E, ora in contrazione, poiché l'anno prossimo perderà 12 ore, avanza pretese sulle mie classi, in nome della sua anzianità di servizio, pur potendo essere utilizzato su più sezioni (si formerà persino una IV G!), senza perdere il posto nella scuola.  E' a norma di legge tale richiesta, tenendo conto del fatto che io non sono l'ultimo nella graduatoria interna dell'istituto?

L'assegnazione degli insegnanti alle classi spetta al dirigente scolastico, sulla base delle proposte del collegio dei docenti e dei criteri stabiliti dal consiglio di istituto.

Avrei bisogno di un chiarimento sulla attribuzione del punteggio nella graduatoria interna relativamente al punto C) riguardante il servizio senza soluzione di continuità. Oltre a 2 punti entro il quinquennio e 3 oltre il quinquennio si ha diritto anche ai 6 punti per il servizio senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici nella scuola di attuale titolarità?

No.

Egr. Sig. Santoro, sono un D.S.G.A. trasferita, in quanto soprannumeraria, a seguito di dimensionamento dal 1/9/99 e tenuta per l'ultimo anno a presentare domanda di rientro nella sede di ex titolarità (dal 1994). Quest'ultima rimarrà libera a seguito cessazione dal servizio dell'attuale D.S.G.A. dal 1.9.2003. Premesso che l'Ordinanza Ministeriale non sembra molto chiara al riguardo e non sono interessata al rientro nella suddetta sede, vorrei sapere se, a Suo parere, non presentando domanda di trasferimento perderei il diritto al punteggio della continuità dal 1994 ad oggi.

Sì, perderebbe la continuità relativa alla ex scuola di titolarità.

Mi sono trasferita nella scuola di attuale titolarità nell'a.s. 2001/2002. Quest'anno, poichè è stato riconosciuto il bonus una tantum ai docenti che non hanno presentato domanda di trasferimento nell'ultimo triennio, mi sono trovata ad essere perdente posto. Se presento domanda condizionata perderò comunque il bonus?

No.

Poichè nella mia scuola tra i perdenti posto sono quella con maggior punteggio, mi conviene non presentare domanda di trasferimento e contare sul recupero di qualche posto dopo la fase dei trasferimenti?

No, si tratta di un rischio troppo grosso, dal momento che si partecipa alle operazioni di mobilità d'ufficio con punti zero. Basta condizionare la domanda, se non si vuole essere comunque trasferiti.

Gent.ssimo dott. Santoro, sono entrata in ruolo con decorrenza giuridica il 01/09/00 ed economica il 01/09/01con sede X. Poi nell'anno scolastico 2001/02 sono stata individuata soprannumeraria e, avendo chiesto di mantenere la titolarità, nell'anno scolastico 2002/03 sono stata utilizzata sulla cattedra di una collega in assegnazione provvisoria sempre nella sede X. Le chiedo se nell'ambito della graduatoria interna, per l'anno scolastico 2001/02, ho diritto solo a 2 punti per continuità didattica, oppure ad un altro punto aggiuntivo per continuità di servizio in base alla nota 5 bis del CCND. Chiedo scusa in anticipo per il disturbo, ma nella mia scuola la persona incaricata di stilare la graduatoria interna ignorava tale nota, mentre il CSA di Campobasso afferma che il punteggio della continuità di servizio non è cumulabile, almeno nel mio caso, con quello della continuità didattica. Io, d'altra parte, sono interessata alla cosa perchè, se non ho capito male, è con questo punteggio che eventualmente sarò trasferita d'ufficio. Spero di essere stata chiara.

Ha ragione il CSA. Per lo stesso anno scolastico i due punteggi non sono cumulabili.

Gentile dottor Santoro, se mia moglie, maestra elementare ottiene il passaggio di ruolo (da elementare a materna in altra provincia), può poi riottenere il passaggio alle elementari?

Sì, dopo aver superato il periodo di prova.

Sono un insegnante, ho chiesto il riconoscimento dell’art. n° 33 della legge 104 per l’assistenza al proprio genitore ottantasettenne. Nel formulare la domanda al Dirigente scolastico ho presentato la seguente documentazione: certificato della ASL rilasciato della commissione medica con esito positivo (il soggetto è portatore di handicap in situazione di gravità); certificato rilasciato dal Ministero del Tesoro, del Bilancio, program Economica dove si conferma l’invalidità; auto dichiarazione che sono l’unico figlio che somministra in modo continuativo assistenza al proprio genitore; auto dichiarazione redatte a norma di legge (prodotte delle sorelle) che non possono per ragioni oggettive assistere il proprio genitore in modo continuativo. Vi chiedo se ho diritto ad avere tale riconoscimento, avendo la mia Amministrazione riggettato tale istanza adducendo come motivazione “non si evince l’impossibilità oggettiva all’assistenza da parte delle due sorelle”. Sicuro di una chiara risposta, porgo distinti saluti.

Ricorra, ricorra. La vince alla grande, se è in grado di dimostrare che è l'unico figlio ad occuparsi del padre.

Avendo consegnato entro i termini previsti la documentazione relativa alla legge 104/92 per assistenza a parenti o affini, ho diritto all'esclusione dalla graduatoria di istituto per l'identificazione dei perdenti posto da trasferire d'ufficio?

L'esclusione è prevista soltanto per chi assiste figli o genitori.

Insegnante di ruolo in una scuola superiore, con laurea in Scienze Agrarie non in soprannumero, gradirebbe sapere: posso chiedere la mobilità volontaria presso altra amministrazione?

Sì.

Se sì potrei scegliere l'inps? Mi sarebbe equiparata la laurea anche se non specifica?

Le mando alcuni appunti sparsi sull'argomento.

Gent.mo Dott. Santoro, vorremmo chiarimenti circa l'attribuzione del bonus di 10 punti: un docente che ha richiesto ed ottenuto il passaggio di cattedra nell'Istituto di titolarità o in altri, negli ultimi 3 anni, ha diritto ai 10 punti del bonus?

No.

Egr. Santoro, avrei due quesiti da porle: il passagio da sostegno su minorato dell'udito a psicofisico, sempre nella stessa scuola, interrompe la continuità?

Sì.

Riguardo al punteggio da attribuire per la continuità, mi sembra di capire che per la graduatoria interna si calcolano due o tre punti l'anno, a seconda se entro o oltre il quinquennio, a prescindere dal fatto che siano già trascorsi tre anni. Mi spiego meglio, se sei in quella scuola da due anni, escluso quello in corso, hai diritto a 4 punti. La cosa che non mi è chiara è se, in caso si sia sorpassato il triennio si devono anche aggiungere 6 punti.

No. Non si devono aggiungere.

Per il trasferimento è lo stesso?

No. Perché per avere diritti al punteggio di continuità devi avere maturato il triennio.

Io ho capito così. Facciamo il caso che io sia in una scuola da 4 anni. Ho 8 punti per la graduatoria interna (2x4), e 14 per il trasferimento (2x4) + 6. Giusto?

No. In questo caso hai lo stesso punteggio.

Gent.Pino sono confusa per il punteggio relativo al servizio prestato come ins.te specialista e specializzata descrivo. 1/9/93 al 31/8/96 specialista di cui due anni fuori dal circolo titolarità; 1/9/96 al 31/8/98 specializzata; 1/9/98 al 31/8/ 2OO2 specialista Di questo servizio qual è il punteggio totale, tenendo presente anche del punteggio relativo allla continuità superiore ai tre annni come specialista?

E' troppo chiederle di leggersi l'allegato D del CCDN sulla mobilità? Non mi sembra che le tabelle siano di difficile interpretazione.

Egr. prof. Santoro, una mia collega che gode della legge 104 art. 33 comma 6 non in stato di gravità, così si evince dalla certificazione medica, può essere dichiarata soprannumeraria? nella graduatoria d'istituto occupa la penultima posizione e perciò, a causa di una contrazione, è perdente posto.

Mi scusi, ma è lei la persona handicappata? In questo caso il riferimento è l'art. 21 della legge 104/92.

Caro Pino, docente di ruolo di Inglese nella secondaria superiore, sono utilmente inserita nella graduatorie permanenti per i lettorati all'estero e per le scuole diverse dalle europee avendo superato le  prove per l'accertamento linguistico relative alle due graduatorie. Ti chiedo con cortese urgenza: sono titoli valutabili ai fini della graduatori interna per l'individuazione dei soprannumerari?

No.

Come faro' a convincere un sordo segretario che sono valutabili senza normativa di riferimento?

Impossibile convincere anche coloro che non lo sono.

Nell'a.s. 1999/2000 ho presentato domanda di trasferimento interprovinciale (da Brescia a Parma) e l'ho ottenuto. Sono perciò in servizio a Parma dal 1/9/2000 (a.s. 2000/2001). Ho diritto ad usufruire quest'anno del bonus di 10 punti oppure sono necessari, escluso l'anno in corso, tre anni di permanenza in servizio all'interno della medesima provincia per averne diritto?

Hai diritto al bonus.

Inoltre, è vero che questo bonus, una volta maturato, resta per sempre come parte integrante del proprio punteggio sia per le graduatorie interne che per le future domande di mobilità? La fonte di queste notizie è lo SNALS locale, non dirmi che hanno ragione! Baci.

Hanno ragione.

Caro Pino i 10 punti si contano da quest'anno o dal prossimo? In segreteria mi hanno detto dal prossimo...., ma a me era parso di capire da questo... dove trovo il riferimento normativo?

Da quest'anno, visto che lo dice il CCDN sulla mobilità.

Scusami se ti disturbo ancora ma resto perplessa per una risposta che mi hai fornito. Ho una cattedra al serale di 8 ore e sono le uniche 8 ore (3 sole classi) che saranno presenti anche il successivo anno. Mi hai risposto che non ho diritto al completamento e potrei essere dichiarata sovrannumeraria. Ma chi e quando potrà dichiararmi sovrannumeraria? e sulla base di cosa? (indicami se puoi un riferimento normativo). A questo punto a chi verranno assegnate le 8 ore? e io di quale scuola sarei titolare?

Non dirmi che insegni solo 8 ore alla settimana e sei pagata per 18? E' la prima volta che mi capiterebbe di sentire una cosa del genere! Si è dichiarati in soprannumero se viene meno anche una sola ora della propria cattedra, che non è stato possibile completare con uno spezzone presente in altra scuola nel raggio di trenta chilometri. Sarà il CSA, nella definizioni dell'oragnico, a verificare se esistono o meno le possibilità di completare la tua cattedra. Il riferimento normativo è contenuto nel CCDN sulla mobilità.

Sono una docente di ruolo di scuola superiore, vorrei raggiungere una sede per trasferimento, ma temo che tocchi a un'altra collega. Questa collega nell'anno 2001/2002 era titolare di un liceo di un comune A e prestava servizio su una cattedra spezzata sul liceo del comune A e su un liceo del comune B confinante al comune A, durante i trasferimenti per l'anno 2002/2003 ho visto su internet che era stata trasferita su un comune lontano, penso probabilmente perchè si erano perse le ore sul comune B, non ho altre informazioni su questa collega. Adesso si è liberata una cattedra sul liceo del comune B, che interessa anche me; questa collega se volesse avrebbe qualche precedenza su un trasferimento del liceo del comune B?

Sì.

Sono insegnante elementare titolare nel comune di Napoli (67° CD) dove risiedo e risiede anche mio marito. Ho fatto domanda di trasferimento a scuole del mio quartiere mentre ora sono titolare in un altro quartiere. Mi spettano i 6 punti per il ricongiungimento al coniuge?

No.

Ho una figlia di 2anni. Mi spettano i 4 punti relativi?

No.

Vi prego di rispondermi perché sono in conflitto con la segreteria che non vuole attribuirmi nessuno dei due punteggi.

Ha ragione la segreteria.

Egregio dott. Santoro, gradirei una Sua risposta ai seguenti quesiti:
1) Esiste un numero minimo di ore di diritto perchè un docente di ruolo non possa essere dichiarato sovrannumerario?

Basta il venir meno anche di un'ora, per perdere la titolarità.

2) E' possibile dichiarare una cattedra di 16 ore (12 di diritto + 4 di fatto) cattedra a  zero ore + 16 ore residue senza che il docente in questione si possa considerare "perdente posto"? Sottolineo che si tratterebbe nel caso specifico dell'unica cattedra presente in istituto riferentesi ad una determinata classe di concorso, cattedra attualmente occupata da un docente di ruolo.

Il docente non può non essere individuato come soprannumerario, nel caso specifico.

Il servizio militare svolto dal 1986 al 1988 è valido ai fini della valutazione degli anni di pre-ruolo nelle domande per l'individuazione della soprannumerarietà nella scuola secondaria superiore?

Sì, se prestato in costanza d'impiego.

Egregio professore, una collega della mia scuola che gode della Legge 104 art. 33 comma 3 e 5, e che convive e assiste una zia in stato di gravità, sorella della madre, può essere dichiarata soprannumeraria se in famiglia vive anche un fratello che è sempre fuori sede per motivi di lavoro in quanto esercita la professione di medico?

Chi assiste parenti o affini deve essere inserito nella graduatoria interna.

Gentile professore, sono docente della scuola elementare ed insegno in un istituto comprensivo. Dopo UNDICI anni di sostegno ho chiesto il passaggio su posto comune, soltanto nella mia scuola. Perderò la continuità oppure verrà semplicemente dimezzata? Grazie

Perderai la continuità.

Ciao Pino, domanda lampo: è corretto escludere dalla graduatoria per l'identificazione dei perdenti posto della scuola elementare un collega entrato in ruolo con l'ultimo concorso ordinario in base alla riserva legge 68/99 sui disabili? Grazie.

Se è persona handicappata sì.

Sono qua di nuovo per un altro quesito. Un docente di scuola superiore presenta la domanda di trasferimento perchè individuato come soprannumerario e viene trasferito d'ufficio. Per cinque anni continua a presentare la domanda di rientro nella scuola di precedente titolarità ma non lo ottiene. Ai fini della graduatoria interna nell'istituto dove è stato trasferito d'ufficio si deve tener conto di tutta la continuità maturata negli anni nella scuola di precedente titolarità?

Sì, ma non dopo i cinque anni.

Il docente trasferito d'ufficio arriva con tutti i punti maturati nella scuola precedente?

Sì.

Nella mia scuola, per la definizione delle graduatorie interne, ai docenti è stata semplicemente richiesta la compilazione di una scheda che ricalca lo schema dell'ALLEGATO D - TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI SERVIZI. Di essa non ho trovato traccia nel suddetto CCDN. Le graduatorie sono state stilate sulla base delle indicazioni fornite dal docente mediante tale prospetto. Le chiedo: la compilazione di un siffatto prospetto costituisce e può sostituire le esplicite dichiarazioni:
1) dei servizi, con la specifica delle scuole e dei periodi di servizio in esse prestate
2) di stato di famiglia e di residenza del coniuge
3) di superamento di concorso a cattedra
e di quant'altro costituisca un titolo valutabile ai fini della formazione della graduatoria, come credo richieda il succitato comma?

Secondo me tale scheda è sufficiente, in ragione della semplificazione amministrativa.

Vorrei alcune delucidazioni a proposito della compilazione delle graduatorie interne. Nella mia scuola alcuni colleghi stanno richiedendo, e ottenendo, la valutazione non di un solo concorso ordinario, ma anche di un secondo, ad es. chi ha A051 e A050, si calcola 12 punti per il primo e 6 per l'altro. Non ho capito da dove abbiano potuto ricavare una norma del genere: la normativa sulla compilazione delle graduatorie interne non è la stessa dei trasferimenti, con qualche piccola differenza, che è specificata in nota? leggendo il contratto mi è sembrato di capire che si possono vincere anche dieci concorsi ma uno ed uno solo ci verrà valutato. Sto sbagliando?

No, hai ragione.

E poi, chi, come me, ha vinto un concorso ordinario per ambito nell'ultima tornata (e anche se avesse voluto non avrebbe potuto sostenere due concorsi distinti come negli anni passati), verrebbe ingiustamente danneggiato; a questo punto allora io, avendo sostenuto due differenti prove scritte e orali, in giorni diversi, per la classe A043/50 e per A051, ed essendo stata inserita in tre graduatorie di merito distinte (dalle quali potrebbero in effetti ancora chiamarmi per una nomina su classe diversa da quella attuale) dovrei calcolarmi TRE concorsi??? Un ultimo veloce chiarimento: la regola del "comune viciniore" per il ricongiungimento al coniuge che si applica per il trasferimento vale anche per la graduatoria interna? mi scusi la lungaggine, ma ho paura di non essere abbastanza chiara. Mille grazie per la gentile attenzione

Sì, vale anche per la graduatoria interna.

Gentile professore, devo compilare l'allegato D per la graduatoria d'istituto e  chiedo se può sciogliere tre miei dubbi:
1) Titolo I, lettera D: si possono calcolare già 10 punti, visto che le operazioni di mobilità si sono già concluse o l'anno in corso non vale?

Si possono calcolare già.

2) Titolo II, lettera A:  il coniuge va sempre calcolato, anche se non è una domanda di trasferimento?

Sì, se la scuola è situata nello stesso comune di ricongiungimento.

3) Titolo III, lettera I: si calcola il punteggio per aver partecipato ad esami di maturità nell'anno scol. 1990/91 anche se in passato non me lo sono mai fatto valutare per mia dimenticanza?

No, visto che si trattava della vecchia maturità, non di quella nuova.

Spero che, come altre volte in passato, Lei possa aiutarmi.

Lo spero anch'io.

Caro Pino, ai fini dell'individuazione dei docenti soprannumerari il fatto di avere un figlio nato il 26/05/97 e che quindi compie 6 anni il 26/05/2003 da diritto a 4 punti oppure 3? Io sostengo 4 perchè credo che la data utile da condiderarsi sia quella del 31/12/2003 (nota 8 dell'Allegato D), tu che ne pensi?

La penso come te.

Ti prego di rispondermi il più presto possibile visto che devo fare un eventuale ricorso entro 5 giorni dalla pubblicazione nel caso in cui mi assegnino 3 punti, e nel qual caso risulterei io il soprannumerario. Grazie.

Prego.

Sono un docente in ruolo e la mia classe di concorso è in esubero a livello provinciale. Ad agosto posso fare domanda di utilizzazione per insegnare filosofia avendo l'abilitazione?

Sì.

Egregio prof. Santoro, avrei bisogno di un chiarimento in merito al "bonus" dei 10 punti: essendo titolare da dieci anni nello stesso istituto superiore senza mai aver presentato domanda di trasferimento e avendo presentato solo quest'anno domanda di traferimento per l'a.s. 2003/2004, ho comunque diritto al famoso bonus ai fini della graduatoria interna di istituto di quest'anno (oltre che ai fini del trasferimento)?

Sì, secondo me sì.

Gentile Pino Santoro vorrei un chiarimento circa il bonus di 10 punti. Sono otto anni che annulmente presento la domanda di trasferimento dalla provincia di Vibo a quella di Catanzaro. II trasferimento ancora non l'ho ottenuto ma quest'anno avro' diritto almeno al bonus di 10 punti?

Sì.

Salve, scusa se ti affliggo, ma non ho ben compreso la risposta. Sovrannumeraria l'anno precedente sono stata trasferita in una scuola in cui intendo rimanere; pertanto NON farò domanda per rientrare nella precedente sede. Mi rispondi che ho comunque diritto al bonus, ma la normativa non dice esplicitamente che esso spetta solo a chi per un quinquennio fa domanda di rientro?

Se sei stata trasferita d'ufficio o a domanda condizionata hai diritto al bonus, altrimenti no.

Vorrei sapere ai fini della graduatoria d'istituto come soprannumeraria, quali precedenze mi spettano essendo una figlia di invalido di guerra ex combattente.

Se tuo padre non è persona handicappata in situazione di gravità, a cui tu, unica figlia, presti assistenza non hai diritto a nessun tipo di precedenza.

Scusa Pino, non sono stata abbastanza chiara nel proporti il mio precedente quesito. Ti chiedevo se è corretto escludere dalla graduatoria per l'identificazione dei perdenti posto della scuola elementare un collega entrato in ruolo con l'ultimo concorso ordinario in base alla legge 68/99 sui disabili. Tu hai risposto che è corretto se la persona è handicappata ma il collega in questione è invalido civile e mi sembra di aver sentito che non è la stessa cosa....quindi il mio dubbio persiste, puoi gentilmente delucidarmi in merito? A proposito, sei sempre grande...ti seguo dagli anni del precariato e le tue rubriche si sono sempre rivelate una fonte di preziose informazioni. Grazie.

Se la persona non è handicappata non può essere esclusa dalla graduatoria. Il CCDN sulla mobilità è chiaro a riguardo.

In seguito a vincita dell'ultimo concorsone, sono entrata di ruolo nell'a.s. 2001/2002, con validità giuridica a partire dal 2000/2001. Avendo presentato solo quest'anno domanda di trasferimento, avrò diritto al punteggio aggiuntivo per non aver presentato domanda di mobilità provinciale nell'ultimo triennio, come si legge al punto 5 della tabella ANZIANITA' DI SERVIZIO del mod.C1? Attendo una Vostra illuminante risposta.

Sì, spetterà anche a te, a tempo debito.

Gentile Sig. Santoro, sono docente di ruolo di strumento musicale nella scuola media. Non ho chiesto il trasferimento ma avrei intenzione di chiedere l'assegnazione provvissoria o utilizzo in un'altra provincia. Quali sono le circostanze più probabili e favorevoli alla mia richiesta? La ringrazio della disponibilità e la saluto.

Cosa intende per circostanze?

Forse è presto, ma volevo sapere quando uscirà l'ordinanza per le assegnazioni provvisorie dato che quella per i trasferimenti è uscita. Se non ricordo male l'anno scorso sono uscite a distanza di pochi giorni. Grazie infinitamente

Si sbaglia. Di qualche mese.

Gentilissimo Pino, sono un docente delle superiori cui è stato riconosciuto nella ricostruzione della carriera, come preruolo, un anno di servizio militare prestato non in costanza di rapporto di impiego. E' vero che tale anno non può essere valutato ai fini della formulazione della graduatoria per l'individuazione dei docenti soprannumerari?

Se c'è stato un errore nel riconoscimento dei servizi ai fini della ricostruzione di carriera non è opportuno perseverare in questo errore.

Se così fosse, potresti gentilmente indicarmi la norma che regola la non valutabilità ai fini del trasferimento del servizio (militare) già riconosciuto ai fini della carriera? In attesa di una tua autorevole risposta, ti saluto cordialmente.

I servizi riconosciuti o riconoscibili ai fini della carriera devono essere presi in considerazione; il problema è di capire però se la ricostruzione è corretta oppure no. Il servizio militare non prestato in costanza di rapporto di lavoro non può essere riconosciuto, né ai fini della carriera né tanto meno ai fini della mobilità.

Gentile Sig. Santoro, sono un Assistente Amministrativo in un Istituto Scolastico di 2° grado che da settembre 2003 passerà all'Università per mobilità intercompartimentale. Nel frattempo ho ottenuto in un concorso universitario l'idoneità ad una qualifica superiore. Potrò farla valere nell'Università in cui mi trasferisco?

Non conosco la normativa universitaria. Mi dispiace.

Carissimi Colleghi, avevo già presentato, a suo tempo, una richiesta di chiarimento riguardo il riconoscimento dei 5 punti per chi è entrato in possesso della laurea quadriennale in Scienze Motorie. Avevate risposto con celerità. In base al nuovo contratto di mobilità del 15/01/2003, sembra che i laureati in educazione fisica (titolo di studio allegramente inventato, perchè non esistente in Italia), non abbiano diritto ad ulteriore punteggio. Ora mi chiedo se è giusto che un titolo di laurea quadriennale (vecchio ordinamento universitario in mio possesso) sia equiparato ad un titolo di laurea triennale (laurea in scienze delle attività motorie e sportive)? E' giusto non aver un riconoscimento, essendo in possesso di un altro titolo diverso e superiore al diploma I.S.E.F. (pur essendo un titolo equiparato alla nuova laurea triennale)? Nella scuola dove insegno sono in attesa della pubblicazione delle graduatorie interne, spero in questi 5 punti aggiuntivi. Vi chiedo cortesemente ulteriori delucidazioni.

Non spetta a me stabilire se una norma contrattuale è giusta o sbagliata. La norma c'è, e va applicata. Altro sinceramente non sono in grado di dirle.

Mi scusi se la disturbo ancora ma la questione è di vitale importanza per la corretta individuazione del perdente posto per l'a.s. prossimo. Spero di essere abbastanza chiara. Se ho ben capito un insegnante trasferito d'ufficio arriva con tutti i punti di continuità maturati nella scuola di precedente titolarità e, dopo il primo anno, entra nella graduatoria interna della nuova scuola con tutti i punti,purchè continui per 5 anni a presentare richiesta di rientro. Il docente continua a maturare la continuità nella nuova scuola come se fosse nella vecchia?

Sì.

Se non riesce a rientrare nella scuola precedente perde i punti della continuità dopo i  5 anni?

Della vecchia scuola sì.

Bisogna attribuirgli comunque i punti di continuità degli ultimi 5 anni se ha prestato servizio nella scuola dove ha la titolarità giuridica?

Sì.

Se ha ottenuto il trasferimento d'ufficio e chiede l'utilizzo nella scuola di precedente titolarità, qualora non ottenga il rientro nei 5 anni, non potrà quindi avere neppure la continuità nella scuola del trasferimento d'ufficio?

No, maturerà comunque il punteggio visto che l'utilizzo non interrompe la continuità.

Pino, buongiorno. Approfitto ancora una volta della sua competenza e gentilezza. Titolare di Ed. Fisica dal 1989 presso sms Iseo (Bs), divento soprannumerario nell' as. 96/97. Pur essendomi "dimenticato" di presentare domanda di rientro in uno di questi 5 anni, rientro a Iseo nel 2000/01 come DOP e lo stesso anno ottengo il trasferimento su domanda sempre a Iseo per l'anno 2001/02 dove mi trovo tutt'ora. DOMANDA: posso per tutti questi anni (dal 1989 al 2002) usufruire del punteggio di continuità?

No.

Per i punti 5 e 6 delle note alla tabella di utilizzazione dei doc. del  CCDN del 2001 esplicitamente mi sembrerebbe di SI. Un po' meno chiari ma parrebbe la stessa risposta ai punti 5 e 5bis delle note alla tabella di utilizzazione dei doc. del  CCDN del 2003. Interpretazione giusta?

Purtroppo per lei no.

Caro Pino, sono un docente tecnico pratico assunto a tempo indeterminato con l'ultimo corso concorso nella classe 32C. Nella compilazione delle graduatorie interne d'istituto, nella sezione titoli, non mi sono stati considerati dodici punti per l'abilitazione in educazione fisica ottenuta con concorso ordinario per esami e titoli del 1990. La segreteria giustifica che il mio non è un ruolo pari a quello di appartenenza!?!? Cosa significa? Che la classe 32C non viene considerata appartenente agli istituti secondari di secondo grado? Ho diritto a quei 12 punti o no?

Di livello pari o superiore, per cui hai diritto ai 12 punti, secondo me.

Gentile prof. Santoro, ho un quesito da porle riguardo alla graduatoria interna di Istituto. Una collega, sempre titolare a Roma, è tornata sulla sua cattedra di Lettere dopo essere stata per 10 anni docente di sostegno. Vorrei sapere se, avendo cambiato classe di concorso, conserva la titolarità nella sede e ha quindi diritto al riconoscimento del relativo punteggio (10 punti).

Avendo presentato domanda di trasferimento non ha diritto al bonus.

Gli anni (10) di ruolo svolti alle scuole medie, ai fini della graduatoria interna vengono valutati come per il preruolo oppure sono tutti valutati a 3 punti?

La seconda che hai detto.

In altre parole al docente devono essere assegnati 30 punti o soltanto 24?

La prima che hai detto.

Approfitto dell'opportunità offerta per inviare un quesito: sono un’insegnante di scuola secondaria di secondo grado. Nell’anno scolastico 1999/2000 ho presentato domanda di trasferimento, ottenendolo, verso una scuola dello stesso distretto (all’interno dello stesso Comune). Ho diritto all’attribuzione del punteggio previsto al punto D della Tabella di valutazione dei titoli del personale docente?

No.

E in caso negativo, non avendo più presentato domanda di trasferimento avrò diritto all’attribuzione di questo punteggio il prossimo anno?

Sì.

E' tempo di discussione sugli organici d'istituto. Occhi aperti, perchè i più deboli (ossia i precari, e gli alunni) ne pagheranno le maggiori conseguenze. Ti pongo un quesito. In una scuola, con più indirizzi, un'insegnante di ruolo si ritrova con una classe in meno rispetto al passato e soltanto 12 ore di insegnamento. Che cosa si fa? 1) Si dichiara la docente soprannumeraria, la si obbliga a far domanda di trasferimento e poi a livello provinciale le verrà assegnata una cattedra in altro istituto o in due istituti sempre nella sua classe di concorso 2) La docente resta nell'istituto, si cercano le 6 ore mancanti nello stesso istituto facendo utilizzare al docente l'abilitazione in una classe di concorso diversa. La scelta tra a e b è discrezionale o esistono delle priorità?

La seconda ipotesi non è percorribile. Se nella determinazione dell'organico non è possibile completare la cattedra con le ore mancanti della stessa disciplina in un'altra scuola distante non più di trenta chilometri, allora la docente viene individuata come soprannumeraria e trasferita.

Gentile prof Santoro, ho ottenuto il passaggio di ruolo, nelle scuole superiori, da sostegno area tecnica ruolo diplomati (classe di accesso C270) a sostegno area tecnica ruolo laureati (classe di accesso A019), è vero che il servizio prestato da diplomato mi verrà valutato al 50%?

Ja.

Anche restando nello stesso istituto, e nelle stesse classi?

Purtroppo sì.

Sono un assistente amm.vo  visto che in questi giorni stiamo preparando la graduatoria di Circolo per individuare il personale soprannumerario. Vorrei sapere se è vero che tutti coloro che usufruiscono della legge 104 non debbano essere graduati Io sapevo che di questo potevano avvalersi solo i figli unici o chi comunque aveva fratelli residenti all'estero (per i genitori portatori di handicap) o i propri genitori dei portatori di handicap e quindi non chi aveva più fratelli residenti nello stesso comune, anche se avevano firmato l'atto per il diritto ad usufruire del permesso per i 3 gg. mensili. Gradirei delle delucidazioni in merito

La rinvio ad una lettura attenta, sul punto, di quanto dispone il CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito.

Sono un insegnante di scuola elementare che ha inoltrato domanda di trasferimento interprovinciale. Nel caso in cui la domanda non fosse accolta desiderei conoscere quali sono le modalità e tempi da seguire per presentare domanda di trasferimento per compensazione o per l'assegnazione provvisoria.

Il trasferimento per compensazione lo si chiede con la domanda di trasferimento. L'assegnazione provvisoria verrà presentata più avanti.

Gentilissimo Pino, è due anni che chiedo l'assegnazione provvisoria interprovinciale. Mi appresto a chiederla ancora quest'estate (aspetto che mia moglie possa chiedere e, spero, ottenere il trasferimento). Per quanti anni consecutivi si può chiedere tale assegnazione prima di perdere la titolarità nella provincia di provenienza?

Non si perde la titolarità presentando domanda di assegnazione provvisoria. Non ci sono limiti per quanto riguarda la presentazione della domanda.

Io sapevo cinque volte, ma mi giungono voci che tale possibilità è stata ridotta a tre, o forse vuol essere ridotta a tre. Saluti e sempre in gamba.

Saluti.

Gent.mo prof. Santoro, sono titolare su una cattedra orario in un istituto professionale di Lecce (sono l'ultimo arrivato), se nell'anno 2003-2004 un collega dovesse andarsene per trasferimento liberando una cattedra e ne arriva un'altro io passerei sulla cattedra completa?

Sì.

Ciao Pino..ci risiamo! Qualche giorno fa il mio dirigente scolastico mi ha detto che verrò dichiarato soprannumerario. Me lo ha detto dopo la scadenza dei termini per le domande di trasferimento. In ogni caso mi ha assicurato che i termini per i soprannumerari si riaprono. Volevo porti questo quesito: in occasione di tale riapertura, oltre al trasferimento, si potrà chiedere il passaggio di cattedra? Io vorrei passare, eventualmente, dalla A047 alla A049.

Sì.

E poi: c'è un sorta di precedenza per i perdenti posto rispetto a quelli che chiedono trasferimento volontario?

Sì, nella fase intercomunale vengono sistemati prima.

Sono un' insegnante della classe di concorso A057 ed ho chiesto il passaggio di cattedra alla classe di concorso A060 (entrambe scuola secondaria di II grado); ho ottenuto entrambe queste abilitazioni con i corsi riservati per esami e titoli del 1999 e del 2000 mentre ho ottenuto l'abilitazione per la classe di concorso A059 (scuola media) per mezzo di un concorso ordinario. Qualcuno di tali titoli è valutabile ai sensi dei punti B e B1) della tabella di valutazione dei titoli generali cui fa riferimento il modello D2 allegato J2 punto 10?

Sì, una delle abilitazioni della scuola secondaria, da inserire appunto al punto 10.

Gent.mo Professore, due quesiti.
1. Essendo sovrannumeraria, vorrei chiederle qual'è il numero minimo di ore necessario affinchè si possa mantenere la titolarità della cattedra.

Non c'è. Basta perdere anche una sola ora.

2. Le risulta sia vero che la finaziaria obblighi i presidi a portare tutte le cattedre a 18 ore se questo comporta la perdita di una titolarità (cattedra)?

No.

Inviate le vostre richieste a:
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