presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/87 Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti Egregio Professore Santoro sono stata immessa in ruolo nelle scuole medie inferiori nell'anno scolastico 1980/81, classe di concorso A043 Italiano, nel 2000/01 ho fatto il passaggio di ruolo nella scuola media superiore italiano classe di concorsoA050. Vorrei sapere: per gli anni di insegnamento nelle medie inferiori quanti punti mi spettano nella graduatoria d'istituto per l'individuazione dei sopranumerari, e per la continuità nell'attuale sede di appartenenza visto che ho insegnato sempre nello stesso comune? Per la sede un punto ad anno, mentre per il servizio nella scuola media tre. Sono in assegnazione provvisoria ad Avellino e titolare di cattedra a Sassari. Ho chiesto ad entrambe le segreterie a chi dovrò inoltrare la domanda di assegnazione provvisoria che intendo fare a Giugno. Le scuole giocano a ping-pong e io faccio la palla. A chi dovrò inoltrarla questa benedetta domanda? A Sassari o ad Avellino? Mi conviene chiedere al CSA? Di solito sono i contratti integrativi decentrati a stabilire questi aspetti. Nella mia regione, ad esempio, il CCDR dello scorso anno prevedeva che: "Le domande vanno indirizzate al Direttore regionale utilizzando l’apposita modulistica predisposta dal MIUR, integrate da eventuali dichiarazioni personali, e inoltrate tramite la scuola di servizio che poi le trasmette ai CSA competenti per territorio entro il termine che sarà fissato dal Direttore regionale". Egregio Professore Santoro volevo sapere se per la graduatoria d'Istituto per l'individuazione dei sopranumerari, la continuità nella sede di appartenenza vale per il servizio prestato nell'attuale classe di concorso o per qualsiasi classe di concorso purché nell'attuale ruolo di appartenenza? Il punteggio può essere attribuito se il servizio è stato prestato nella classe di concorso di attuale titolarità. Inoltre tale punteggio è cumulabile o no con la continuità nella scuola di appartenenza? Nello stesso anno scolastico no. Egregio dott. Santoro, sono in servizio presso l’Istituto Comprensivo A. De Gasperi della mia stessa città. Ho bisogno di un Suo chiarimento a proposito di un mio titolo generale la cui valutazione mi viene contestata dal Collaboratore di Presidenza della mia Scuola che si occupa di redigere la Graduatoria d’Istituto. Mi viene contestata la valutazione di un titolo conseguito al termine della frequenza di un corso biennale post-lauream istituito dall’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma congiuntamente alla Scuola IaD sita in Roma nella medesima sede della suddetta Università. Ho inserito questo titolo nella scheda di individuazione dei docenti soprannumerari perché ho riscontrato nella tabella di valutazione dei titoli presente nel vigente Contratto sulla mobilità, contrassegnata come “Allegato D”, lettera A), nella sezione III – Titoli Generali, alla lettera C la dicitura riguardante i diplomi di specializzazione conseguiti in corsi post-universitari, ai quali vengono attribuiti cinque punti, ed ho inoltre riscontrato, nella Nota 11 che segue la tabella stessa, affermazioni che mi hanno convinto della validità del mio titolo, in quanto conseguito al termine di un corso biennale, dopo il regolare espletamento di tutte le prove intermedie di verifica e dopo aver sostenuto l’esame di valutazione. Il collaboratore di Presidenza che si occupa dell’esame di tale documentazione sostiene, invece, che il suddetto titolo non può essere definito un “diploma di specializzazione”, come la tabella di valutazione dei titoli allegata al Contratto vigente sulla mobilità richiede, né un “diploma di perfezionamento”, come la nota 11 del medesimo Contratto richiede, perché sul suddetto titolo non compare la parola “diploma”; pertanto propone di diminuire il mio punteggio di cinque punti. Le invio l’immagine scannerizzata del titolo in questione affinché lei possa meglio valutare la questione. La ringrazio anticipatamente della Sua attenzione e la prego di essere sollecito nel farmi pervenire la Sua risposta. Secondo me il suo titolo è assimilabile ad un perfezionamento universitario, meritevole di essere valutato un punto all'anno. Gentilmente, una sua consulenza. Tre anni fa fui dichiarato soprannumerario, in quanto due colleghi che mi seguivano in graduatoria si avvalsero dei benefici della legge 104/92. Negli anni successivi ho fatto domanda di rientro in sede e quest'anno (a.s 2002/03) ci sono riuscito, anche perchè in seguito a ricorso ai predetti colleghi non è stata riconosciuta la legge di cui in oggetto. Mi domando, nella graduatoria interna di quest'anno sono da considerare ultimo, oppure c'è un nesso di continuità tra tre anni fa e oggi, visto che sono stato allontanato illeggittimamente e quindi come se non fossi rimasto li sin dall'inizio. Pertanto l'ultimo dovrebbe essere colui che ha il punteggio più basso. Se le cose stanno come lei me le descrive l'ultimo è quello con il punteggio più basso, non c'è dubbio. Gent.mo prof. Santoro, sono un'insegnante di Lingua e Civiltà Inglese in una scuola superiore (CL. conc. A346). Sono entrata in ruolo nella scuola superiore nel 1995 con l'abilitazione conseguita in un concorso riservato. Ho anche superato il concorso ordinario per esami e titoli per la Cl. conc. 45/A (Lingua Inglese: Scuola Media Inferiore - D.M 23 marzo 1990). Nella compilazione della graduatoria interna d' Istituto, la segreteria della mia scuola, in base, anche, alle direttive del Provveditorato agli Studi di Bari, si è orientata verso la non attribuzione di 12 punti per il superamento del concorso ordinario sopra citato, facendo riferimento alla nota 10 del punto B della tabella di valitazione dei titoli generali della nuova ordinanza di mobilità 2003/04. Secondo l' interpretazione della mia scuola, il riferimento contenuto nella nota 10 alla legge124/99, attribuirebbe i 12 punti solo a coloro che hanno superato il concorso ordinario del 1999. Poichè rischio, a causa di questa interpretazione, di diventare sovrannumeraria, vorrei sapere se ho ancora diritto a 12 punti, in virtù degli ambiti disciplinari, e in caso affermativo, dove  posso trovare il riferimento normativo per impostare un ricorso. La prego di rispondere, se possibile, con urgenza, poichè la mia situazione è piuttosto drammatica. Grazie. Il DM 354/98 estende la validità dell'abilitazione (art. 3, comma 4), per altro non limitandola sul piano temporale. Quindi la previsione contenuta nella nota 10 da lei citata non mi pare proprio che possa limitare la validità del suo titolo, prevedendo così il non riconoscimento del punteggio. Ho superato il concorso ordinario per esami e titoli indetto con D. M. 23/03/90 per la classe di concorso A245. Sono stata immessa in ruolo, per effetto del predetto concorso, il 01/09/92 nella scuola secondaria di 1° grado. Essendo in possesso di un'abilitazione riservata per la classe di concorso A246, ho ottenuto il passaggio alla scuola secondaria di 2° grado il 01/09/1996. Vorrei sapere se il superamento del concorso ordinario per esami e titoli per la classe di concorso A245, per effetto del D. M. 354/98 relativo all'aggregazione delle classi di concorso negli ambiti disciplinari, mi dà diritto all'attribuzione di 12 punti nella graduatoria d'Istituto per l'individuazione dei docenti soprannumerari (punto B della sezione "Tipo di titolo" del modulo di domanda) considerando che attualmente presto servizio per la cl. A246 nella scuola secondaria di 2° grado. Sarebbe gradita una sollecita risposta. Grazie. Secondo me sì, come ho già avuto modo di dire nella rubrica. Nella graduatoria d'istituto per l'individuazione dei docenti perdenti posto, ad un collega sono stati attribuiti 4 anni di servizio pre-ruolo. A mio avviso al collega non andava valutato l'anno scolastico '80/'81 come servizio pre-ruolo perchè all'atto della nomina era in servizio militare di leva. Il servizio militare può essere valutato solo se prestato in costanza di rapporto d'impiego che in questo caso a mio avviso non c'è. Il collega ha avuto conferita nomina annuale del Provveditore con decorrenza giuridica 10-09-80 ed economica dalla data di effettiva assunzione in servizio che è avvenuta a Maggio '81. Cordiali saluti e grazie. Il collega ha diritto alla valutazione dell'anno scolastico, secondo me. Egregio Dott.Santoro, la ringrazio di avermi risposto e desidero avere ancora un'informazione. Per motivi di famiglia, sono stata costretta ad entrare tardi nel mondo della Scuola, non ho, inoltre, figli a carico e mi ritrovo con poco punteggio, rischiando sempre di perdere la sede. Siccome non mi dispiace studiare ed aggiornami, desidererei sapere dove e come si può conseguire, per me laureata in lettere, un diploma di specializzazione o un diploma di perfezionamento, quali sono le scuole o le Università presso le quali vengono istituiti corsi di studio a tal fine per noi del comparto scuola? La prego di rispondermi con la stessa sollecitudine della prima volta in modo che io possa eventualmente organizzarmi. Grazie ancora e cordiali saluti Deve mettersi in contatto direttamente con le università degli studi. Io non sono infatti in grado di aiutarla. Gentile Pino, un mio collega ha 67 punti per il trasferimento nel comune di ricongiungimento al coniuge ma in esso non vi sono scuole secondarie; nel mio comune, diverso dal suo ma vicino, dove anch'io ho chiesto il ricongiungimento al coniuge, ne ha 61 pari al mio punteggio (sono più anziano); cosa succede per il trasferimento? Può essere che gli fanno valere 67 punti e non 61 e quindi mi precede? Ti ringrazio.  Così dovrebbe essere, ma la cosa dovrebbe chiaramente emergere dalla sua domanda di trasferimento (nel senso che i 67 punti dovrebbero essergli riconosciuti per il comune viciniore). Mia moglie è entrata in ruolo nell'anno scolastico 2001/2002. Quest'anno, anno scolastico 2002/2003, non ha fatto domanda di trasferimento. L'anno prossimo, anno scolastico 2003/2004, ha diritto al bonus di 10 punti all'atto della presentazione della domanda di mobilità oppure dovrà aspettare l'anno scolastico 2004/2005 per godere del beneficio? Grazie e distinti saluti.   La seconda che hai detto. Spett. Redazione, sono docente di ruolo per la classe 13° A "Chimica e Tecnologie Chimiche" dal 1984. Dal settembre 2001 sono titolare all'ITIS Majorana di Grugliasco (TO), avendo chiesto ed ottenuto, nelle operazioni di mobilità dell'anno scolastico 2000-2001 trasferimento a domanda. Quest'anno, nella mia scuola, è uscita una prima graduatoria interna il 24/01/03. Il 28/02/03, senza nessun preavviso e a fronte di una settimana di sospensione delle lezioni, è uscita una seconda graduatoria interna che ha modificato a mio sfavore quella precedente. I quesiti che desidero porle sono relativi al punto D della Sezione I (anzianità di servizio) della tabella di valutazione per l'individuazione dei soprannumerari (Allegato D dell'O.M. n° 5 del 16/01/03. 1) Un docente che nell'anno scolastico 1999-2000 abbia chiesto ed ottenuto trasferimento a domanda (perciò non soprannumerario) per l'anno scolastico 2000-2001 ha diritto, nella graduatoria interna del 28/02/03, al riconoscimento dei 10 punti? Le indicazioni fin'ora ho ottenute sono state contrastanti. No, non ha diritto. 2) Se non ne avesse diritto nella graduatoria di quest'anno scolastico, li avrà attribuiti in quella del prossimo? Sì. 3) Io, avendo chiesto trasferimento 1 anno dopo di lui, quando me li vedrò accreditare? Un anno dopo. La ringrazio per le informazioni, le chiedo queste informazioni in quanto quelle fin'ora ricevute sono state contrastanti ed a seguito di una contrazione del numero delle classi per l'anno scolastico 2003-04, l'ultima Cattedra non sarà intera. Capisco. Egregio professore torno ad abusare della sua pazienza per farle altre due domante riguardanti la graduatoria d'istituto per l'individuazione dei sopranumerari: 1. per chi è stato trasferito nel nostro istituto nell'anno scolastico 2002/2003 valgono le stesse condizioni degli altri docenti oppure devono essere inseriti in coda alla graduatoria Se si tratta di scuola secondaria vanno in coda. 2. la continuità nella sede di attuale appartenenza per l'insegnamento di lettere e letteratura italiana valgono anche gli anni di insegnamento nella scuola media inferiore se questi sono stati fatti prima dell'unificazione delle classi di concorso o solo dopo l'unificazione. Né prima né dopo, secondo me. 3. Per le specializzazioni di sostegno valgono tutti i diplomi o solo quelli rilasciati da determinati enti in quest'ultimo caso di quali enti. La specializzazione sul sostegno non è titolo valutabile ai fini della compilazione delle graduatorie interne. Gent.mo Pino Santoro, lo scorso anno sono stata immessa nei ruoli (graduatoria permanente) dalla scuola elementare (ambito antropologico) alla scuola media, sul sostegno (A043). Nonostante ho continuato ad essere utilizzata nella mia stessa scuola elementare per l'intero anno (01/02), la decorrenza giuridica del provvedimento era fatta in data 1-9-01. Nella compilazione della graduatoria interna della mia attuale scuola media non mi considerano i punti (raddoppiati x il sostegno) dello scorso anno scolastico. Ritieni che possa fare ricorso? Sì. A questo vorrei aggiungere che dopo aver svolto dieci anni di ruolo nella scuola elementare, mi ritrovo una valutazione come per preruolo dei miei anni di servizio, contrariamente a quanti hanno prestato servizio come supplenti nel sostegno ed ora si ritrovano con il punteggio raddoppiato. Il paradosso potrebbe essere che, in caso di sovrannumerarietà, docenti che hanno veramente pochi anni (magari da supplenti nel sostegno) resterebbero in sede al posto di docenti che hanno maturato anche molti anni di servizio di ruolo. Fammi sapere, grazie. Il servizio prestato in altro ruolo non si computa come il preruolo, dal momento che non opera la decurtazione prevista dopo i primi quattro anni. Per altro, se prestato sul sostegno con il possesso del prescritto titolo, ha diritto alla supervalutazione. Sono un insegnante di fisica presso l'ipia "Maiorana" di Messina. Dopo essere passato in ruolo nel 1981, ho passato tre anni dal novembre 1983 all'ottobre del 1986 in Madagascar, come esperto dell'UNESCO in Fisica Oceanografica, sono stato in prestito al ministero degli esteri e di lì all'UNESCO su esplicita richiesta dell'organismo delle Nazioni Unite. Non vi racconto delle incomunicabilità tra i vari ministeri. Purtroppo mi porto appresso ancora parecchie resistenze da parte della burocrazia. Nell'assegnazione del punteggio per la graduatoria d'istituto chiedo che gli anni trascorsi nel paese in via di sviluppo dove tra le altre cose ho svolto una intensa attività didattica documentata mi vengano conteggiati al doppio come credo di aver diritto e come credo d'interpretare dall'ordinanza. Chiedo chiarimenti al riguardo, grazie. Vai bene. Insisti. Approfitto per sottoporvi un altro problema riguardo alla stessa graduatoria. Mio padre è stato riconosciuto invalido al 100% e di fatto vive in casa mia. Ho chiesto di avvalermi della 104/99 per essere posto fuori graduatoria e fatta la debita dichiarazione di unicità di figlio che si occupa del padre, aggiunta la dichiarazione di mia sorella che per motivi oggettivi è impossibilitata ad occuparsene (precaria nella scuola media, viene spostata di continuo, ha il marito cardiopatico operato con diversi bay pass e pace maker in attesa di riconoscimento d'invalidità etc, non ultimo il fatto per nulla soggettivo che mio padre non si farebbe mai accudire (pulire o lavare da mia sorella per un residuo di pudore che ancora gli lascia l'Alzaimer). Completate tutte le assurde richieste fatte dal dirigente mi si dice che i motivi oggettivi sono solo la lontananza all'estero dell'altro figlio o lo stato di minorazione dello stesso. Mi chiedo se è stato soppresso il diritto alla 104, o meglio cosa quali sono i motivi oggettivi che intende l'ordinanza oltre quelli descritti. Anche in questo caso insisti. I giudici del lavoro per fortuna non la pensano come i dirigenti scolastici, che hanno una mentalità viziata da anni di burocrazia ministeriale, per cui nulla capiscono di tutela effettiva di diritti. Sono un'insegnante di religione cattolica in possesso di magistero e attualmente incaricata annuale su posto vacante x l'anno scolastico 2002/2003 con scadenza contratto al 31/08/2003 nella Diocesi di Udine. Mio marito è allievo sergente ed è in attesa di nuova sede di assegnazione che potrebbe essere anche in altra regione italiana. Posso io a luglio (quando lui riceverà la nuova sede) chiedere di essere trasferita (dato che sono ancora incaricata fino ad agosto) x seguirlo? No. Esiste una legge del ministero dell'istruzione che me lo permetterebbe? Non la conosco. Altrimenti sapreste indicarmi una legge del ministero della difesa a riguardo? Non la conosco. Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro buon lavoro! Auguri. Gentilissimo prof. Santoro, prima di porle la domanda mi scuso anticipatamente per la mia improprietà di linguaggio, ma sono stata incaricata dalla diretta interessata e non essendo io colei che si trova in questa situazione in prima persona non posseggo i termini tecnici. Passo alla domanda: la previsione contenuta nell'art. 33 punto punto 5 della l. 104/92 ("Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con continuità un parente o un affine entro il terzo grado handicappato ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede.") ha validità anche ai fini della "compilazione" della graduatoria di istituto (così permettendo al beneficiario di non perdere la cattedra ove ci siano soprannumerari) oppure ha validità solo per le graduatorie provinciali? La precedenza viene riconosciuta solo per l'assistenza a figli o genitori, ma non per parenti o affini entro il terzo grado. SONO UN DOCENTE PERDENTE POSTO DELLA SCUOLA ELEMENTARE, VORREI SAPERE QUAL'E' IL MODELLO PER LA GRADUATORIA DEI PERDENTI POSTO E SE IL TITOLO DI INSEGNANTE DI SOSTEGNO VIENE VALUTATO. Non viene valutato. Circa il modello, non ho capito la domanda. Sono un insegnante di lingue in una scuola superiore (ITC). Ho presentato domanda di trasferimento per l'anno scolastico 2003-2004. Avendo conseguito l'abilitazione all'insegnamento dell'inglese, ai sensi dell'O.M. 29/12/1984, nelle scuole medie inferiori ed essendo stata, quest'ultima, equiparata successivamente a quella per l'insegnamento nelle scuole superiori, ho provveduto a spuntare la casella 13 del modello D1 Allegato J1 ritenendola dello stesso tenore rispetto a quella che mi ha permesso l'inserimento in ruolo nelle superiori (corso-abilitante). Il dirigente dei servizi generali e amministrativi dell'istituto dove presto servizio mi ha comunicato che il corrispondente punteggio (i 12 punti) non mi verrà riconosciuto in quanto l'equiparazione di cui prima è intervenuta successivamente: al momento del conseguimento permetteva l'insegnamento solo nelle scuole medie. Quindi secondo lui non rientra nell'ipotesi prevista dalla casella suddetta. E' corretta la sua interpretazione? C'è questa limitazione temporale in qualche norma che impedisca l'equiparazione per le vecchie abilitazioni? Secondo me non ha molto senso, alla luce della normativa sugli ambiti disciplinari. Penso che ci siano le condizioni per poter ricorrere e vincere. Sono una docente di ruolo di scuola superiore ed ho presentato domanda di trasferimento. Nel caso in cui vedessi irregolarità nei trasferimenti come devo fare ricorso? E' detto chiaramente nel CCDN sulla mobilità, che puoi leggere anche sul ns. sito. Soprannumeraria ho chiesto ed ottenuto il passaggio di cattedra nella scuola superiore nell'anno 2001, ho diritto ai 10 punti di bonus. No. Desidererei sapere se un'insegnante che partecipa al concorso a preside e risulta idonea, ha diritto ai 12 punti nella graduatoria interna. Premetto che il suddetto insegnante ha ottenuto il passaggio alla superiore non come vincitore di concorso (quindi non ha i 12 punti) ma come passaggio semplicemente. Grazie anticipatamente, confido in una sua risposta. Il concorso a preside si valuta, dal momento che è considerato di grado superiore. Dottor Santoro sono di ruolo nella scuola secondaria dal 1995 per 6 anni, fino al 2000/2001 ho insegnato matematica, quindi ho avuto il passaggio di cattedra e dal 2001/2002 insegno informatica nello stesso istituto di prima vorrei sapere, ai fini della graduatoria per l'individuazione dei sopranumerari se mi vale la continuità nella scuola di titolarità oppure se è stata spezzata dal passaggio di ruolo. E' stata spezzata. Sono un'insegnante di scuola elementare e le pongo due quesiti: 1) avendo superato due concorsi, uno per la scuola elementare e l'altro per le scuole superiori, ho diritto a doppio punteggio nella graduatoria interna, cioè 24? No. 2) l'anno di decorrenza giuridica (nel mio caso 2000/2001) è valido per l'attribuzione di 10 punti di cui alla lettera D per non aver prodotto domanda di trasferimento nell'ultimo triennio? No. Gent.mo prof. Santoro con riferimento al punto D) della TABELLA VALUTAZIONE TITOLI (Scuola madia di 2° grado) Anzianità di servizio vorrei porle il seguente quesito. Il punteggio aggiuntivo di 10 punti, visto che si parla di una tantum, si può ottenere per un solo anno scolastico? No. Se è così, avendo maturato tale diritto, posso avvalermi dei 10 punti sia ai fini della domanda di trasferimento per l'a.s.2003/2004 che ai fini della graduatoria interna per l'a.s.2003/2004? Certo, le vale in entrambi i casi. E se dovessi avvalermi di tale punteggio solo per le graduatorie interne, non potrei vantare mai piu' tale diritto per una eventuale domanda di trasferimento? Spero che lei possa rispondermi al piu' presto. Grazie. Il bonus è acquisito in via permanente. Gentile Dott. Santoro, mi rivolgo ancora una volta a Lei per un chiarimento. A partire dall'a.s. 2001-2002 ho ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola dell'infanzia, dove ho insegnato per due anni, alla scuola elementare dove attualmente mi trovo. Adesso devo compilare la scheda per la valutazione dei titoli per la graduatoria di circolo (docenti soprannumerari). Ai fini del punteggio, è valido il concorso pubblico, per esami e titoli, per il conseguimento dell'abilitazione nella scuola materna, che ho superato nel 1991? No. I due anni di servizio in ruolo presso la scuola dell'infanzia vengono valutati 3 punti per ogni anno? Sì. Grazie infinite per l'insostituibile servizio che offre. Prego. Vorrei sapere quante ore devono restare delle 18 per non essere dichiarato soprannumerario. Quali sono i riferimenti di legge?  Molti ringraziamenti Basta che ne manchi anche soltanto una, all'appello. Carissimo Pino, ti propongo un quesito che il mio D.S. non è in grado di risolvere. Ad un insegnante, in un IPIA, di Scienze della Terra ( I anno) e Biologia (II anno), classe di concorso A060 (Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia) in possesso di diploma di specializzazione post-universitario in Patologia Generale spettano i 5 punti di cui al titolo II lett.C? Ci poniamo il problema perché esiste una classe di concorso A040 (Igiene, anatomia, fisiologia, patologia generale e dell’apparato masticatorio) che prevede appunto l’insegnamento di Patologia generale e che non si insegna nel nostro istituto. Io glieli riconoscerei, senza essere così pignolo. Ciao Pino, sono sempre io, perdonami se stavolta la domanda può sembrarti sciocca, ma ho ancora tanto da imparare. Ai sensi dell’art.10 dell’OM 5/03 il personale scolastico che assiste il familiare art. 33 L.104 non è più destinatario di precedenza nelle operazioni di mobilità. E’ così anche nella formulazione delle graduatorie per l’individuazione dei soprannumerari? Sì. Sono una insegnante di ruolo in Lettere. Vorrei una informazione in merito al computo dei punti per la compilazione della graduatoria per definire i perdenti posto nell'ambito della scuola in cui presto servizio. Sono in possesso del titolo di specializzazione polivalente per il sostegno, rilasciato da una università statale al termine di un corso biennale. Nella graduatoria interna per questo titolo mi è stato attribuito un solo punto. E' corretto? No. Tale titolo non dà diritto ad alcun punteggio. Gentile prof. vorrei sapere in fase di attribuzione dei punteggi per la compilazione di graduatoria d'istituto per l'individuazione dei soprannumerari, all'insegnante di scuola elementare in quale misura deve essere valutato il servizio di ruolo prestato nella scuola materna? in altre parole, è esatto attribuire 3 punti per i primi quattro anni e 2 punti per i restanti? No. Sempre tre punti. Gentile prof. Santoro, sono un docente di scuola superiore trasferito nell'attuale sede di titolarità, nell'ambito dello stesso comune, dal 1/9/2000. Non avendo mai prodotto domanda di traferimento, ho già da questo anno diritto ai 10 punti di bonus per la graduatoria interna d'istituto? Grazie e buon lavoro. No, dal prossimo anno. EGREGIO DOTT. SANTORO GRADIREI  SUGGERIMENTI CIRCA LA MIA POSIZIONE DI SOPRANNUMERARIO PER L'ANNO SCOLASTICO 2003/04. IL COLLABORATORE VICARIO DOCENTE DELLA MIA STESSA DISCIPLINA PRESUMIBILMENTE, SE IL DIRIGENTE SCOLASTICO NON CHIEDE TRASFERIMENTO, SARA' RICONFERMATO. NEL CASO DI RICONFERMA  IN CHE MODO E' POSSIBILE UTILIZZARE DA PARTE MIA TALE CATTEDRA? Chiederà l'utilizzo sul suo posto. INOLTRE PRECISO CHE UN COLLEGA  DI DISCIPLINA, AVENDO RAGGIUNTO L'ETA' PENSIONABILE, USUFRUISCE FINO ALL'ANNO SCOLASTICO 2003/04 INCLUSO, DELLA PROROGA PER IL PENSIONAMENTO. NELLA MIA DOMANDA DI TRASFERIMENTO COME MI DEVO COMPORTARE PER ASSICURARMI LA TITOLARITA' NONCHE' IL SERVIZIO PRESSO L'ISTITUTO ATTUALE. La deve condizionare. SCUSANDOMI PER ESSERE STATO PROLISSO, RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE E LA SALUTO CORDIALMENTE. Saluti. Grazie per le tue risposte ma se non ti dispiace vorrei chiederti ancora diversi quesiti, ti ricordo che sono ins. di sostegno e da quest'anno sono perdente posto. Nella graduatoria di istituto alla fine mi hanno dato punti 66. Ti elenco i punteggi: ruolo 1 anno punti 12 (perchè su sostegno il pun. è raddopppiato); preruolo 9 anni punti 22 (4 interi e 5 i 2/3); ricongiungumento coniuge punti 6; 1 figlia più di 8 anni punti 3; concorso ordinario punti 12; laurea p. 5; titolo di specializzazione p. 5; per la residenza p. 1. Pero' leggendo l'ordinanza sulla mobilità nella nota B1 risulta scritto che deve essere valutato ogni anno preruolo ecc. con punteggio aggiuntivo alla nota B, vedi anche nota 4 , dove risulta scritto che nella stessa misura deve essere calcolato il servizio preruolo anche senza il prescritto titolo di specializzazione. Per me avendo fatto 7 anni di preruolo su sostegno dovrebbero darmi altri 18 punti (4 calcolati 3 punti e 3 i 2/3). Il punteggio totale dovrebbe essere 84 e non 66. Cortesemente puoi chiarirmi questo punto? Il punteggio per il servizio pre-ruolo prestato con il possesso del prescritto titolo di specializzazione viene raddoppiato. Tieni però conto che il titolo di specializzazione non può esserle valutato 5 punti. Inoltre alla mia collega hanno dato 10 punti perchè non ha fatto domanda di trasferimento negli ultimi 3 anni? Questo punteggio è calcolato mi han detto solo ai fini del trasferimento e non per la graduatoria dei soprannumerari? Non è vero. Spetta anche a te. Mille grazie aspetto tue notizie. Prego. Grazie intanto per la risposta, ma il DSGA mi ha fatto constatare che è corretta la sua interpretazione perchè io non avrei fatto il concorso per l'attuale ambito disciplinare unico in attuazione della L. 124/99, ma per una classe di concorso di grado inferiore all'attuale, e soprattutto, precedente a tale legge. Il fatto che poi abbia avuto riconosciuta l'abilitazione non modifica il fatto di avere espletato un concorso di grado inferiore (vedasi nota 10 alla tabella di valutazione del contratto sulla mobilità). Cosa mi consiglia? Può darmi qualche riferimento normativo riguardo agli ambiti disciplinari a cui ha fatto riferimento nella sua risposta (nell'ipotesi in cui volessi ricorrere)? Secondo me la clausola contrattuale che riconosce soltanto le abilitazioni conseguite dopo il '99 è facilmente contestabile sul piano della legittimità, quasi che il loro valore possa essere condizionato dal tempo in cui uno le ha acquisite. Il DM 354/98 sulla costituzione degli ambiti disciplinari per altro ha previsto l'estensione della validità delle abilitazioni conseguite in precedenza. Gentile professore, sto aspettando il passaggio di cattedra dalla scuola elementare alle superiori, ho messo zone veramente disagiate pur di averlo. So che dovrò fare i 180 giorni durante il primo anno per superare il periodo di prova. Vorrei chiederle se ottenuto il passaggio potrò chiedere subito l'assegnazione provvisoria o l'utilizzazione. GRAZIE Sì. Buongiono, vi scrivo dalla provincia di Livorno. Sono in assegnazione provvisoria nella mia provincia ma la mia sede di titolarità è una scuola media di Trento. Ai fini della compilazione della graduatoria di istituto non mi sono stati valutati i tre anni in cui ho prestato servizio in una scuola legalmente riconosciuta. Mi è stato detto che non è la stessa cosa che parificata. Vorrei una conferma. Vi ringrazio e vi faccio i complimenti per il vostro sito, sempre aggiornato e utile per la consultazione. La scuola ha ragione. Buon giorno, sono una insegnante di ruolo in matematica presso un istituto di scuola superiore, desideravo sapere se, nella graduatoria interna di istituto, a parità di punteggio con un altro docente è primo colui che più anziano o colui che è più giovane. Mi ricordo che nelle graduatorie permanenti è primo, a parità di punteggio, il più giovane. Viene diversamente considerato quando si formula la graduatoria interna di istituto? Grazie anticipatamente, distinti saluti. Sì, precede il più vecchio. Gentilissimo prof. Santoro, anche se in ritardo ho un dubbio sulla domanda di passaggio di cattedra da A047 a A049 fatta da me per l'a.s. 2003/2004. Ho conseguito: 1 - l'abilitazione nella classe di concorso A047 per aver superato l'ultimo concorso ordinario; 2 - l'abilitazione nella classe di concorso A049 per aver partecipato alla sessione riservata OM 153/99 3 - l'abilitazione nella classe di concorso A071 per aver partecipato alla sessione riservata OM 33/00 Secondo una mia prima interpretazione, pensavo di aver diritto al punteggio casella 9 (12 punti) + 2 ulteriori concorsi casella 10 (2 X 6 =  12). Successivamente una funzionaria del CSA ed una collega nella mia stessa situazione mi hanno detto che non sono validi i concorsi riservati di cui sopra per il punteggio ma solo per il possesso dei requisiti richiesti, quindi ho depennato dalla casella 10 gli ulteriori 2 concorsi, ho però autocertificato comunque tutti i concorsi di cui sopra e ho allegato tale autocertificazione nella domanda. Ora però mi è tornato il dubbio... Mi può chiarire la situazione? ed eventualmente se posso far valere tali punti? (la domanda cartacea è stata inviata da poco al CSA) Secondo me i punteggi ti dovrebbero essere attribuiti, anche se il testo della tabella può ingenerare equivoci e differenti interpretazioni. Salve sig. Santoro, sono un insegnante di ruolo: cattedra di Elettronica presso l'Itis Meucci di Roma. Avrei bisogno di sapere qual'è la procedura per chiedere il passaggio di cattedra - dall'attuale a quella di matematica e fisica per i licei - e le relative scadenze. Hai perso il treno, per quest'anno, visto che le domande di mobilità sono già scadute. Sono un'insegnante di scuola elementare con contratto a tempo indeterminato dall'a.s. '95/'96. Dall'a.s. 2001/02 presto servizio c/o la scuola elementare della città in cui risiedo, ma quest'anno risulto soprannumeraria, per cui perdente posto per l'a.s. 2003/04. Nella graduatoria interna di circolo c'è un altro docente con punteggio superiore al mio, residente in un altro paese della stessa provincia, giunto quest'a.s. 2002/03 nella mia scuola; TRA NOI DUE, CHI RISULTA REALMENTE SOPRANNUMERARIO? Chi ha meno punti nella graduatoria interna. Gentile Professore Santoro, avendo fatto domanda di trasferimento, vorrei sapere da lei come deve essere valutato il servizio prestato in un ruolo diverso da quello di appartenenza. Il mio ruolo attuale è quello di docente di scuola superiore di II grado, quindi il servizio di ruolo nella scuola elementare relativo ad anni 23 mi è stato valutato con punti 50 e non con punti 69. Vorrei dei chiarimenti in merito. Grazie. Il servizio prestato in altro ruolo viene valutato tre punti all'anno. Siamo due docenti di ruolo di scuola secondaria superiore. Nella compilazione della graduatoria interna di istituto per l'individuazione dei docenti soprannumerari siamo a pari punteggio. Chi ha diritto di precedenza? Noi abbiamo due fonti contraddittorie: la segreteria e il provveditorato ci hanno detto che secondo l'ordinanza ministeriale ha diritto la più anziana, i sindacati ci hanno detto che secondo la legge Bassanini (191/98 art. 2, comma 9) ha diritto la più giovane. Ci aiuti a risolvere questo problema per noi importante. Primo: stracciate la tessera sindacale, visto che avete a che fare con degli imbecilli. Secondo: leggetevi il contratto. Scoprireste che ha ragione l'amministrazione. Caro Pino, sono un insegnante elementare abilitato all'insegnamento della lingua straniera (francese). Vorrei sapere se chiedendo per il prossimo anno l'utilizzo su questa disciplina mi sarà comunque possibile fare successivamente domanda di passaggio di ruolo sulla cattedra di filosofia e storia avendone l'abilitazione. Sì. Sono un'insegnante in anno di prova nella scuola elementare. Siccome ci sono sovrannumerarie, tra cui io, la scuola sta rifacendo la graduatoria interna. Nel mio servizio preroulo ho prestato due anni (99/00, 00/01) di servizio in una scuola legalmente riconosciuta a Lagos in Nigeria. Visto che si tratta di un paese in via di sviluppo è vero che mi spetta il doppio punteggio? Il servizio prestato presso una scuola legalmente riconosciuta non dà diritto ad alcun punteggio, dal momento che non può essere riconosciuto in carriera (art. 485 del d. l.vo 297/94). Il servizio di ruolo nella scuola materna nella graduatoria d'istituto per la scuola elementare come viene valutato? Metà punteggio. Faccio parte del contingente di supervisori per il tirocinio ed il coordinamento con altre attività didattiche distaccato presso le facoltà di scienze della formazione primaria, reclutato con concorso per titoli ed esami bandito nel 1999. Questo contingente ha seri problemi. Pur avendo preso servizio in facoltà in data 01/09/2000, poichè la procedura concorsuale indetta dalla facoltà si è conclusa solo in giugno 2000, con distacco in posizione di semiesonero biennale (in base al Decreto 2 dicembre 1999 "Utilizzazione del personale delle istituzioni scolastiche presso le università per i corsi di formazione universitaria del personale docente" pubblicato sulla G.U. n. 60 del 13/03/1999) e pur essendo stati confermati dalla facoltà per un ulteriore biennio alla data del 30/01/2002 con delibera del consiglio di facoltà e, quindi, risulteremmo distaccati in posizione di semiesonero fino al 31/09/2004, l'Ufficio scolastico regionale per le Marche, facendo riferimento alle disposizioni contenute nel D.M. prot. n. 33733\BL del 2/12/1998, "che ha unificato al 31 agosto 2001 la scadenza della utilizzazione di personale educativo e docente già fissata per l'anno 1998/99..." ha fatto coincidere la scadenza del secondo biennio di utilizzazione necessariamente con il 31.08.2003. Vorrei un parere formale sulla legalità di questo provvedimento, che comporta la riduzione del nostro servizio effettivamente svolto ad un solo triennio, anzichè il quadriennio previto dallo stesso decreto Penso che abbia ragione l'amministrazione scolastica, se è vero, come è vero, che il DM del '98 ha unificato la scadenza delle utilizzazioni. Salve, volevo sapere ora che è Legge la riforma Moratti, cosa succede per il personale ATA degli istituti Professionali, ci sarà il passaggio alla Regione senza possibilità di scegliere tra Stato e Regione? In poche parole in materia di mobilità come siamo messi? Grazie, se mi potresti dare delle delucidazioni... Non ne so davvero nulla. Gent.mo prof. Santoro, grazie per il servizio che svolge. Sono un docente di ruolo dal 01/09/2000 (dec. giur.) e dal 01/09/2001 (dec.econ) per la classe di concorso A072 ed ho presentato domanda di mobilità interprovinciale per il prossimo a.s.. Le vorrei sottoporre qualche breve quesito: 1) avendo svolto tre anni di Dottorato di ricerca di cui due superati e poi non avendo concluso la tesi, mi spetta del punteggio aggiuntivo ai fini del trasferimento? No. 2) come posso fare ed a chi rivolgermi per frequentare corsi di riconversione visto che la mia classe di concorso (A072) si trova in grosse difficoltà in termini di cattedre disponibili? Sarà l'amministrazione a sollecitarla in tal senso. 3) potrebbe inviarmi via email normative ed informazioni inerenti la mobilità tra amministrazioni pubbliche? Ok. Se si presenta domanda di trasferimento o passaggio provinciale nell'ultino triennio non si ha diritto al bonus dei dieci punti. E va bene. La tabella di valutazione (allegato D) precisa che i 10 punti vengono riconosciuti anche a coloro che presentano domanda condizionata in quanto soprannumerari. Supponiamo di aver presentato domanda di trasferimento e/o di passaggio provinciale entro il 18 febbraio e successivamente di essere individuata nella graduatoria interna come soprannumeraria con la conseguente riapertura dei termini e relativa presentazione di domanda di trasferimento condizionata. In questo caso si ha ugualmente diritto al bonus dei 10 punti? Oppure il fatto stesso di aver presentato domanda di passaggio e/o di trasferimento entro il 18 febbraio, senza averla revocata impedisce l'attribuzione del predetto punteggio aggiuntivo anche se individuati successivamente come soprannumerari? Dopo aver presentato la domanda di trasferimento condizionato potrei revocare la prima domanda di passaggio e trasferimento presentata entro il 18 febbraio al fine di vedermi attribuiti i 10 punti? (Se sono ancora in tremini naturalmente) Secondo me devi revocare la domanda per aver diritto al bonus.
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