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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/91
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Prima di essere immessa in ruolo ho lavorato 2 anni in una scuola parificata. Tale periodo mi può essere riconosciuto per la graduatoria interna?

No.

Scusami se ti scrivo ancora. Una guerra l'ho persa, nel senso che come si è detto, il pubblico amministratore non può venir incluso nella graduatoria dei soprannumerari. La seconda guerra, quella del punteggio per il ricongiungimento al familiare, anche se il CSA mi impone di dare i 6 punti ai due docenti, non ci sto a perderla del tutto. Darò i 6 punti, ma non mi fermo. Voglio dimostrare che lo "spirito" della norma presuppone che docente e familiare convivano, come recita l'art. 143 del codice civile... Grazie di tutto (sei veramente forte).

Sbagli: non è il codice a dover essere preso a riferimento, ma il contratto sulla mobilità. A che servirebbe, altrimenti, la privatizzazione del rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti?

Gent.mo prof. Santoro, sono docente a t.i. della scuola secondaria; vorrei sapere se per poter presentare domanda di assegnazione provvisoria entro la provincia (in luglio, presumo) è necessario avere presentato entro il 14 febbraio domanda di trasferimento.

No, non è necessario.

Caro Pino, sono un docente di scuola superiore in ruolo dall'a.s. 2001/2002. Lo scorso anno ho partecipato alla mobilità provinciale per l'assegnazione definitiva di sede e sono stato accontentato sulla prima preferenza. Successivamente sono stato dichiarato portatore d'handicap con invalidità superiore ai 2/3 e quest'anno, in base all'art. 21 L.104, ho chiesto trasferimento in altra provincia. Non avendo ricevuto alcuna risposta, oggi mi sono rivolto al CSA di competenza che mi ha comunicato che la mia domanda di trasferimento non è stata presa in considerazione in quanto lo scorso anno sono stato accontentato sulla prima preferenza!!!! Viste le mie contestazioni ha detto che riesaminerà la domanda. Ha ragione il CSA? Se dovesse aver torto (come spero) cosa devo fare? Infinitamente grazie.

Faccia ricorso, dal momento che non può essere vincolato, secondo me.

Gent.mo Pino, cinque anni di servizio di RUOLO prestati nella scuola materna come vanno valutati nella graduatoria d'istituto di un liceo? E' corretto calcolare TRE punti per anno, oppure vanno calcolati come gli anni di pre-ruolo? (dopo i primi quattro, due terzi per ogni anno?). In definitiva ho diritto a 15 punti oppure 14? Grazie e distinti saluti.

15 punti.

Egr. prof. Santoro, ho presentato quest'anno domanda di passaggio di cattedra. Nella domanda presentata, io, avendo superato 2 concorsi ordinari e 2 riservati, seguendo il Suo consiglio, ho indicato nell'apposita casella n° 3 alla voce "Altri concorsi pubblici superati". Ieri mi è stata consegnata la ricevuta della domanda vidimata dal CSA, in cui alla voce sopra esposta era stato attribuito n°1. Evidentemente non mi hanno considerato i concorsi riservati. Lei cosa ne pensa? Devo fare ricorso? Se sì, in base quale norma devo citare? (Ho riletto la tabella di valutazione titoli della mobilità, ma non è per nulla chiara). La ringrazio per la risposta che vorrà fornirmi e per l'aiuto che costantemente, pazientemente e da tanto tempo ci da.

Appunto: la tabella non è scritta bene, per cui non capisco perché l'amministrazione abbia deciso di non riconoscerle i riservati.

Sono una insegnante di educ. fisica di  scuola media, collocata fuori ruolo per motivi di salute dal 1997. Sono stata utilizzata nella biblioteca della mia scuola. Con la finanziaria 2003 si prevede il rientro nel ruolo dell'insegnamento oppure il passaggio ad altre amministrazioni. Se rientro ad insegnare educ. fisica nella mia scuola, essendoci nel frattempo stata riduzione delle classi (sono rimaste 1 cattedra di 18 ore e uno spezzone di 12),  cosa succederà? Avendo io più anzianità della mia collega che in mia assenza ha preso le mie classi, potrò rientrarvi o devo accontentarmi dello spezzone rimasto e completare con un'altra scuola? Ho letto che i sindacati hanno siglato un accordo che favorisce il rientro senza penalizzazioni ma non è molto chiaro in questo particolare caso.

Per poter rientrare lei deve essere dichiarata idonea dalla commissione medica; quindi per il momento non ha la possibilità di farlo. Il CCDN sulla mobilità consente di rientrare con precedenza sui posti disponibili, avendo gli inidonei perduto la titolarità nelle scuole di provenienza.

Sono in servizio a T.I. dall'anno scorso; ho presentato la domanda di passaggio di ruolo dalla classe 028 Educazione Artistica alla 025 Disegno ed alla 061 Storia dell'arte, dando la precedenza alla 061. Ho indicato tutte le scuole di Bologna centro. Desidero sapere: 1) se è possibile sapere prima del 19 aprile, data di scadenza per la rinuncia al passaggio, in che istituto dovrei capitare?

No.

2) se sarà possibile rinunciare, rimanendo con la cattedra presso la scuola media attuale, dopo tale data?

No, se non motivandolo, e a patto che questo non pregiudichi il diritto di terzi.

3) nel caso in cui non dovessi essere soddisfatto del passaggio, potrò ritornare alla classe 028?

Sì.

Gent.mo prof. Santoro sono un docente individuato come sovrannumerario nella classe di concorso A035. Poichè a suo tempo avevo presentato domanda di passaggio di cattedra per la classe di concorso A049, volevo sapere se posso ripresentarla (chiaramente entro 5 giorni) in quanto dovrei integrare le preferenze (in pratica vorrei aggiungere altre scuole).

Sì, la ripresenti.

Gent.mo Pino, ho notato che in molte risposte ad altrettante Faq, sostieni che il servizio prestato in ruolo diverso (es. materne o elementari) da quello di attuale appartenenza (superiori) venga valutato tutto allo stesso modo: la metà, cioè 3 punti l'anno. A me la scuola l'ha valutato come pre-ruolo, con conseguente riduzione di un punto per ogni anno dal quinto in poi. E tutto ciò per quanto previsto da:
1) Allegato D - dichiarazione dell'anzianità di servizio al punto 3 lettera c) e la frase conclusiva "I periodi indicati alle precedenti lettere a), b), c), d) assommano, quindi, complessivamente ad anni... ecc.
2) Scheda che si compila per l'individuazione dei docenti soprannumerari, al punto "Valutazione ai sensi della lettera B2" lettera e): n°... anni di servizio pre-ruolo o di ruolo nella scuola materna e/o elementare.
Chi ha ragione? Spero tu! Devo fare ricorso? e se si, sulla base di quale norma? Ti ringrazio infinitamente.

Ha ragione la scuola. Il servizio prestato in altro ruolo viene valutato tre punti all'anno soltanto nell'ambito dell'istruzione secondaria. Spero di aver capito chiaramente le domande che mi sono state poste.

Altre due domande: 1) la segreteria della mia scuola mi ha avvisato che sono state convalidate le mie domande di passaggio di ruolo e che ho 5 giorni per eventuali contestazioni. Sono ancora in tempo per togliere alcune scuole dalla lista delle mie preferenze?

No.

2) riguardo all'eventualità di diventare "sovrannumerario" o perdente posto", è possibile sapere le probabilità prima? Quali sono le conseguenze qualora dovesse accadere?

Vieni riammesso nei termini per presentare nuova domanda di mobilità.

Caro Pino, sono in possesso di un PhD (Dr. phil. per la Germania  - l'abbreviazione sta in Germania come nei paesi anglosassone per "Doktor der Philosophie") in Germanistica. Scienze della Letteratura e della Lingua. Nonostante i miei titoli sono tutt'ora come docente R.O. inserita nella classe di concorso C053 (ITP conversazione in lingua tedesca - categoria per altro a rischio di esubero ...) e puntualmente ogni anno presento la domanda per un passaggio di classe di concorso dalla C053 alla A 545/546 (per la quale ho l'abilitazione ottenuto con concorso ordinario), mai presa in considerazione come ho dedotto dall'assoluto silenzio. Diversamente questa volta e non so cosa pensare. Sono stata chiamata ieri dall'Ufficio Organici del ex Provveditorato di Cagliari che mi chiedevano ulteriore notizie e documentazione sulla durata del mio dottorato e sul tipo di abilitazione ottenuto. La funzionaria mi ha detto che "ha messo a posto la mia domanda, fatto su un formulario sbagliato" e poi ha aggiunto che avrei ricevuta una notifica (?) per la quale mi viene dato 5 giorni per prendere visione. Ora la mia domanda. Esiste una norma che prescrive che questi 5 giorni devono avvenire in giorni lavorativi, che mi darebbero la possibilità di potermi consultare con chi ne capisce qualcosa? Come devo comportarmi se ricevo una comunicazione che mi lascia poco tempo per oppormi nel caso, ad esempio durante le vacanze pasquali? La notifica per essere valida deve essere fatta per quale via? Le sono grata per i suoi sempre puntuali consigli e le auguro una buona giornata.

Le comunicheranno tramite scuola il da farsi, se davvero si tratta di regolarizzare la domanda da Lei prodotta su modello sbagliato.

Egr. Dr Santoro, sono titolare presso una scuola superiore. In questi giorni è stata stilata la graduatoria interna per l'individuazione dei soprannumerari suddivisa per classe di concorso dalla quale risulta che sono perdente posto. Ho pertanto deciso di produrre domanda di trasferimento in ALTRA PROVINCIA. Dato che un mio collega (non soprannumerario), titolare in altra scuola della mia stessa provincia ma con molti anni di servizio ha prodotto entro i termini domanda di mobilità volontaria, vorrei sapere se a me viene riconosciuta la precedenza in quanto perdente posto oppure essendo mobilità interprovinciale verrà stilata la graduatoria senza tener conto della mia situazione.

La seconda che hai detto.

Gent.mo Dott. Santoro, qualche giorno fa sono stato dichiarato sovrannumerario nella scuola, I.T.C.G. "Deffenu" di Olbia, nella quale insegno, in qualità di docente di ruolo, "Costruzioni, Tecn. delle Costruzioni e Disegno Tecnico"  da dieci anni, undici con questo (ho dovuto fare la domanda di trasferimento, secondo le indicazioni della Segreteria). Vorrei, se possibile, un Suo autorevole parere su cosa posso fare per evitare di perdere il posto di lavoro o comunque di allontanarmi da Olbia. (Sono sposato con un figlio). Devo fare domanda di utilizzazione o di assegnazione provvisoria? (a chi chiedere e quando scadono?) Sono laureato in ingegneria, posso insegnare altre materie diverse da quelle per le quali ho vinto il concorso? ( Ho vinto il concorso "solo" per "Costruzioni, Tecn. delle Costruzioni e Disegno Tecnico"). Cosa altro posso fare? Esiste qualche riferimento legislativo che mi può aiutare?

Aspetti di conoscere dove verrà trasferito. Avrà tempo per presentare domanda di utilizzazione o assegnazione provvisoria.

Egregio dr. Santoro, vorrei la Sua opinione su un dubbio che finora nessuno è riuscito a chiarire. Sono un insegnante di scuola media superiore ed ho inoltrato domanda di mobilità provinciale usufruendo del bonus dei 10 punti una tantum previsti dall'allegato D. Le chiedo: se non dovessi ottenere il trasferimento per l'anno scolastico 2003-2004, perderei il diritto di usufruire dei 10 punti per i prossimi anni o il bonus resterà?

Resterà. Se non modificano la norma contrattuale resterà.

Caro Pino, sono un'insegnante elementare. Voglio approfittare della tua gentilezza e competenza per porti un quesito. E' stata compilata la graduatoria di circolo e con stupore, ho notato che non mi sono stati attribuiti i 10 punti previsti nell'ordinanza per la permanenza triennale nello stesso circolo senza aver mai presentato domanda di trasferimento. Premetto che sono titolare in questa scuola dall'anno scolastico 1999-2000. Alla mia richiesta di delucidazioni in segreteria, mi è stato risposto che i dieci punti mi saranno attribuiti l'anno prossimo. Leggendo le tue risposte, mi sembra di aver capito che ciò non è vero. Ora ti chiedo: mi dovevano dare i dieci punti?

Sì.

Se sì, quanto tempo ho per il ricorso? A chi devo farlo?

Ti consiglio, perché istruttiva, la lettura dell'art. 14 del CCDN sulla mobilità che naturalmente puoi scaricare anche dal ns. sito.

Carissimo Pino, ora che la pubblicazione dei passaggi di ruolo è stata rinviata (qualcuno dice addirittura a fine giugno!!), sarà ancora possibile richiedere l'assegnazione provvisoria o l'utilizzazione (per quanto riguarda le scadenze, che non conosco) in caso di necessità? Oppure a causa di questo differimento dei termini non si farà più in tempo?

Si farà, si farà.

Egr. Prof. Santoro, sono un insegnante tecnico pratico, e per l'a.s.2003/2004 ho prodotto domanda di trasferimento nelle provincie di Lecce e Brindisi. Beneficiando della legge 104/92 in quanto ho un genitore in stato di handicap, ho diritto alla precedenza?

No, se non è figlio unico o in grado di dimostrare che l'assistenza può essere solo da lei garantita.

In alternativa al trasferimento vorrei fare la domanda di mobilità intercompartimentale per la provincia di Lecce. Per tale domanda è necessario aspettare l'uscita del bando?

No. Basta trovare un Ente disposto ad assumerla.

Vorrei porre il mio quesito che a quanto pare quest'anno accomuna anche altri insegnanti. Sono un'insegnante in servizio presso l'ITIS Vallauri di Velletri e usufruisco delle agevolazioni previste dalla legge 104 per mia madre invalida al 100% con accompagno e dichiarata portatrice di handicap dalla ASL di Albano Laziale. Tutta la documentazione è stata regolarmente fornita alla scuola fin dal luglio 2002. Quando però è stata compilata la graduatoria interna per materie, ai fini della individuazione dei perdenti posto, solo io non ho visto riconosciuta la riserva che pensavo mi dovesse far escludere dalla graduatoria stessa. Ho presentato un'istanza e in una seconda pubblicazione, rettificata, della graduatoria sono stata inserita al primo posto. Una collega ha presentato un ricorso, non so bene che articoli di legge abbia citato, fatto è che stavolta il Dirigente scolastico ha ripubblicato per la terza volta le graduatorie rettificate e stavolta non ha escluso non solo me, ma tutti i 104sti dell'Istituto. Ci stiamo muovendo solo in tre, su circa 14 persone che se ne avvalgono. Abbiamo presentato un ricorso al Preside, che lui ha respinto, stavolta per iscritto, ed ha motivato il rigetto con l'elencazione degli stessi articoli di Legge che noi citavamo a nostro favore. Ultimo atto: prima di aprire una controversia legale, ho fatto richiesta per un tentativo di conciliazione presso il Provveditorato di Roma e sto aspettanmdo di essere convocata. Intanto il tempo passa e rischio di essere dichiarata soprannumeraria, in quanto la scuola perde diverse classi e la mia materia è a forte rischio. Ha ragione il Preside? Se così fosse (o anche nel caso contrario), se cioé quest'anno le leggi sono cambiate, e quindi il comparto scuola, si pone in aperta contraddizione con la legge 104, che dichiara la non trasferibilità di coloro che assistono un congiunto handicappato, perché non viene emessa una circolare esplicativa dall'alto, visto che il regolamento della mobilità che evidentemente sta dando adito a tante cattive interpretazioni?

Il CCDN sulla mobilità è chiarissimo sul punto: non devono essere inseriti nella graduatoria interna i docenti che assistono coniuge o figli handicappati in situazione di gravità o che siano figli unici che assistono genitori handicappati sempre in situazione di gravità. L'unicità può anche essere riferita a condizioni oggettive che impediscano agli altri figli di prendersi cura del genitore handicappato.

Gentilissimo dott. Santoro, la disturbo per un quesito che mi assilla: sono un' insegnante elementare utilizzata in altri compiti ai sensi dell'art. 113 D.P.R. 417/74 (presso un distretto scolastico... di prossima chiusura), ho visto che l'ufficio scolastico regionale per il Veneto ha emanato una circolare riguardante la mobilità intercompartimentale ai sensi dell'art. 30 D.L.vo 165/2001. Io sarei interessata a presentare la domanda, che scade il 30 aprile, ma nessuno sa darmi delucidazioni: posso scegliere qualsiasi amm.ne? una sola o più di una? in quanto insegnante utilizzata, vista la nuova finanziaria, avrei la precedenza dal momento che la normativa quasi ci obbliga a questo tipo di mobilità? scusandomi per il disturbo la ringrazio cordialmente.

Le mando alcune note sparse sulla mobilità di intercomparto, sperando che possa servirle.

Gradirei avere conferme su una vociferata sospensione dei trasferimenti per il presente a.s. a causa dell'ingente numero di sovrannumerari.

Baggianate.

Sono stato dichiarato soprannumerario nel mio Istituto. Ho dovuto fare domanda di trasferimento ("non intendo comunque partecipare ecc...", casella 22). Mi hanno "trasferito" sullo stesso mio Istituto (7 ore) con completamento in altri Istituti in e fuori comune (6+4 ore) (cattedra esterna). Posso fare successiva domanda di utilizzo nel comune (visto che, per altro, nel mio Istituto avanzano altre ore)?

Sì.

In caso affermativo, nell'ambito di questo utilizzo, vengo preceduto dai DOP o da altri?

Sì.

Pur avendo ottenuto il trasferimento nella provincia di titolarità, posso fare la domanda di assegnazione provvisoria in altra provincia (provincia di residenza anagrafica)??

Sì.

Sono un'insegnante di scuola elementare e vorrei sapere, visto che i trasferimenti quest'anno usciranno il 25/06/2003, quando sarà possibile fare domanda di assegnazione provvisoria visto che io usufruisco della L.n°104/92?

Più avanti.

Sono un docente di ruolo vincitore nel 1992 di concorso a cattedra per esami e titoli. In tale occasione ho acquisito due abilitazioni (Elettronica, Elettrotecnica). Possono farle valere come punteggio aggiuntivo in sede di compilazione della scheda per l'individuazione dei docenti soprannumerari?

Vale solo un concorso ordinario.

Proprio oggi mi è stato comunicato che mi sono stati tolti (dopo che mi erano stati assegnati sia nella comunicazione temporanea che in quella definitiva) i 10 punti aggiuntivi; io ho presentato domanda di mobilità nell'anno scolastico 1999/2000 (sara stato Feb-Mar. 2000 la scadenza per la presentazione delle domande non mi ricordo la data esatta) e poi quest'anno 2002/2003 mi spettano? Devo fare ricorso? Chissà se la sua risposta giungerà in tempo visto che cominciano le vacanze di Pasqua DOMANI! Grazie comunque.

Non ti spettano.

Egr. Prof. Pino Santoro, mi permetto di formularLe un quesito. Premesso che ho già presentato domanda di trasferimento per l'a.s. 2003/04 in provincia diversa da quella di titolarità, oggi, 17/04/2003, ho avuto comunicazione dalla mia scuola di essere docente soprannumerario. Cosa devo fare? Devo presentare nuovamente la domanda di trasferimento o integro quella presentata in precedenza?

La integri.

L'essere docente soprannumerario comporta titolo di preferenza? Se sì, in che cosa consiste tale preferenza?

Nella fase intercomunale il soprannumerario viene sistemato prima di coloro che partecipano ai movimenti a domanda.

Sono un insegnante titolare nella classe di concorso A050 presso un istituto professionale. Nella compilazione delle graduatorie di istituto non mi sono stati riconosciuti e valutati con l'attribuzione di 3 punti per anno ai sensi L.603/66 (lettera d tabella allegata a O.M. sulla Mobilità) il servizio prestato per anni 20 come titolare presso la scuole elementare ed assegnata presso un Istituto Magistrale ai sensi L.1213/67. Ho presentato ricorso. Posso vincerlo, perchè in caso contrario diventerei perdente posto?

No. Non puoi vincerlo, dal momento che l'art. 5 della legge 603/66 interessa i comandi degli insegnanti di ruolo nella scuola media.

Gentilissimo Pino, secondo te è possibile mantenere la titolarità con uno spezzone costituito da 12 ore? Ti chiedo questo perché, in base all'organico previsto per il prossimo anno scolastico nella mia scuola, a me toccherebbero 12 ore residue (l'anno prossimo sarò l'ultima in graduatoria di istituto nella mia classe di concorso). Ero convinta di ricevere a breve la comunicazione circa il mio stato di soprannumerarietà, ma stando alle ultime notizie raccolte in segreteria, il CSA avrebbe affermato che nella mia scuola non sono previste situazioni di soprannumerarietà per il prossimo anno. Sono incredula ma ancora non riesco a dormire tranquilla, perciò vorrei conoscere il tuo parere al riguardo. Ti ringrazio per la tua disponibilità e colgo l'occasione per inviarti i miei più cari auguri di buona Pasqua.

Nessuno può conservare la titolarità su di una spezzone orario, che io sappia.

Gent.mo Pino Santoro sono un papà molto preoccupato: mia figlia, insegnante di Scuola Materna passata di ruolo attraverso Concorso Ordinario del 1999, ha un conclamato deficit immunitario che non può combaciare con il suo amato lavoro. Nonstante i suoi sforzi, le malattie virali e batteriche (sempre presenti in un ambiente lavorativo come quello della scuola materna) non le permettono di condurre una vita lavorativa e privata normale (per una settimana di scuola ne fa tre a casa). Ora, ha chiesto due mesi di aspettativa certo penalizzanti a livello economico e pensionistico. Le chiedo, anche a fronte delle altre malattie virali più importanti di cui sicuramente sarebbe un vero bersaglio, come può passare, l'anno prossimo, ad altre istituzioni del comparto scolastico (anche a livello non permanente, mia figlia infatti continua a frequentare con ottimi risultati l'università di lettere e filosofia anche se ora studia un po' a rilento a causa delle continue malattie: il passaggio a scuole di 1/à grado potrebbero migliorare la situazione)?

Da un punto di vista clinico davvero non so. Può chiedere, utilizzando eventualmente la mobilità di intercomparto, di essere trasferita presso altre amministrazioni. Le invio alcuni appunti sparsi sull'argomento.

Gent. sig. Santoro, sono un'insegnante di lingua inglese di ruolo nella scuola media dall'anno scolastico 2001/02. Quest'anno sono stata individuata come perdente posto nella mia scuola di titolarità nella quale sono stata trasferita nell'anno scolastico 2002/03 sempre perchè perdente posto nella scuola precedente. Non sono l'ultima in graduatoria ma la penultima, ma mi hanno detto in segreteria che divento ultima perchè la collega che mi segue è titolare di cattedra in questo istituto dall'anno 2001/02, sebbene non abbia mai fatto servizio in quanto in aspettativa. E' davvero così?

Sì.

QUESITO: nel caso in cui un docente (scuola secondaria superiore) chieda e ottenga ogni anno l'incarico di presidenza in istituti diversi da quello di propria titolarità, può fare valere il diritto al punteggio assegnato in graduatoria per la continuità d'insegnamento nell'istituto di appartenenza?

Sì.

Oppure l'assunzione dell'incarico costituisce una interruzione della continuità?

No.

Egregio Dott Santoro, sono un itp ex enti locali, insegno in una scuola superiore e faccio parte dell'organico di fatto, insegnando in codocenza con i colleghi di Economia Aziendale. Dal prossimo anno con l'attivazione del progetto "Mercurio" entrerò nell'organico di diritto, ma risulto soprannumerario nell'istituto nel quale sono attualmente! Domando: devo fare domanda di trasferimento presso un altro istituto dove avrei cattedra completa o aspetto con 2 possibilità:
1) di rimanere nella sede attuale dove l'organico di diritto prevede solo 5 ore della mia materia e quindi col rischio di effettuare il completamento d'ufficio in un'altra scuola lontana parecchi km
2) di rimanere e completare l'orario con la co-docenza fatta fin'ora?
Non so come comportarmi e il CSA di Vr interpellato in proposito dice che "probabilmente" sarà attuato il punto 2.....aspetto un suo consiglio quanto prima in considerazione del fatto che i termini per la domanda di trasferimento per i docenti soprannumerari scade il 17 c.m.

E' compito della scuola segnalarle la sua eventuale posizione di soprannumerarietà. Se non lo ha fatto, non ha nulla da temere.

Gentilissimo Santoro, insegno in un liceo scientifico e ho presentato domanda di trasferimento in un altro liceo, in un comune diverso da quello in cui sono attualmente titolare e comunque nella stessa provincia (classe A025 disegno e storia dell'arte). Un collega che insegna in una scuola media di I grado, situata nello stesso comune dove c'è il liceo che ho inserito come prima preferenza, ha presentato domanda di passaggio di ruolo nello stesso liceo che io chiedo. Ha lui la precedenza essendo nello stesso comune oppure il passaggio di ruolo segue un ordine che viene dopo i passaggi tra scuole dello stesso grado?

La seconda che hai detto.

Un'altra curiosità. Ho presentato - nei termini previsti dalla norma - la mia bella domanda al preside di rimborso per le spese di autoaggiornamento sostenute nel 2002. La normativa diceva che entro sessanta giorni dal 31.12.2002 il preside doveva evadere le richieste. Nella mia scuola non è accaduto nulla. Lei per caso è a conoscenza di un controordine da parte del Ministero o di ritardi nello stanziamento di questi fondi? Cosa si deve fare?

Nulla, secondo me. E' stata un'allegra presa in giro.

COME POSSO TROVARE SU INTERNET GLI ELENCHI RELATIVI ALLE GRADUATORIE DEI TRASFERIMENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI II° GRADO?

Non ci sono, che io sappia.

Gent.ssimo dott. Santoro, devo disturbarla ancora, per l' n-esima volta, perchè ora veramente ho le idee confuse... L'anno scorso sono risultata soprannumeraria (mancava una terza del liceo scientifico PNI quindi 8 ore in meno di mat e fisica -A049. Nella mia scuola eravamo 6 titolari.). Ho chiesto di mantenere per un anno la titolarità e sono stata utilizzata sulla cattedra di una collega in assegnazione provvisoria. Per la mobilità 2003- 04 dal CSA di Campobasso mi hanno invitato a compilare la domanda di trasferimento entro il 18 febbraio, perchè dicevano che comunque la mia cattedra non si sarebbe riformata, quindi era inutile aspettare che mi fosse notificata la mia posizione di soprannumeraria anche per l'anno scolastico 2003-04. Ho presentato domanda di trasferimento condizionata e aspettavo il 23 maggio per avere la sede. Qualche giorno fa è arrivato a scuola l'organico di diritto da cui si legge
Docenti = 6
N= 4 (contributi orari normali)
S=1 (contributi orari sperimentali)
CIM=1 (cattedre interne miste)
Risultano inoltre specificate quattro delle sei cattedre: 2 di 18 ore e 1 di 16 ore + 1 cattedra aggiuntiva per salvaguardia titolarità. Da premettere che le ore, rispetto allo scorso anno quando comunque esisteva un residuo di 5 ore, sono ulteriormente diminuite di 2 ore, per un totale di 86. Il DS ha telefonato al CSA che afferma che la mia posizione dipende dal DS, nel senso che deve essere lui a far venir fuori una cattedra per me riducendo le altre. Le 86 ore sono distribuite sulle seguenti classi: 2 sezioni PNI liceo scientifico con classe  I A e I B (3 h di fisica A049 + 5 h di matematica A047) per ognuna classe IIA e IIB (3 h di fisica A049 + 5 h di matematica A047) per ognuna classe IIIA e IIIB (3 h di fisica A049 + 5 h di matematica A049) per ognuna classe IVA (3 h di fisica A049 + 5 h di matematica A049) classe VA e VB (3 h di fisica A049 + 5 h di matematica A049)per ognuna 2 sezioni LIceo delle scienze sociali - classe di concorso A049 per un totale di 17 ore per sezione. Ora mi chiedo, alla luce di quanto accaduto, se sono ancora perdente posto o no. Mi chiedo inoltre se le 5 h di matematica del biennio del PNI appartengono necessariamente alla classe di concorso A047 e non possono essere attribuite anche alla A049 come accade in altri licei scientifici. Da chi dipende la scelta? Confido in una sua chiarificazione. Mi scuso per la lunga e-mail e, ringraziandola per l'attenzione, le porgo i più cordiali saluti e gli auguri di una buona Pasqua.

Se l'organico approvato prevede sei cattedre con sei titolari, lei non è soprannumeraria, per cui ritiri immediatamente la sua domanda di trasferimento, che non avrebbe dovuto presentare, secondo me, prima di conoscere l'organico del prossimo anno scolastico.

Gent.mo prof. Santoro, sono un'insegnante di scuola superiore e vorrei sottoporle il seguente quesito: riguardo alla assistenza di genitore portatore di handicap, un figlio si può considerare "unico" anche quando la sorella vive nello stesso paese o a 100 Km di distanza? la normativa, a titolo esemplificativo, parla di fratelli residenti all'estero? Basta una semplice dichiarazione di residenza in altra città, ma se poi a tutti gli effetti la sorella in questione vive in paese? Come si fa ad accertarsi della situazione reale? Bisogna arrivare ad ingaggiare un detective, come è già avvenuto? Fidando in una sua sollecita risposta, la ringrazio anticipatamente.

Secondo me è sufficiente dimostrare l'unicità dell'assistenza, che deve naturalmente derivare da ragioni oggettive.

Sono un'insegnante a tempo indeterminato di matematica di una scuola media statale della provincia di Napoli, volevo sapere quali corsi potrei frequentare per accumulare punti nella graduatoria interna. Grazie!

Quelli indicati nella tabella di valutazione dei titoli allegata al contratto sulla mobilità.

Carissimo Pino, Ti vorrei sottoporre un quesito al quale non ho trovato ancora delle risposte esaurienti. Sono di ruolo dal 1/9/2001 in una classe X ed ho presentato domanda per il passaggio di cattedra in orizzontale (da superiore a superiore) in una classe Y. Supposto che sia accettata e tenendo presente che ho superato l'anno di prova per X, posso il prossimo anno scolastico (2004/05) ripresentare domanda di passaggio di cattedra per ritornare ad insegnare la disciplina X? In pratica da alcune faq pare che ai sensi della C.M. 88 del 27/03/1980 non si dovrebbe rifare l'anno di prova e pertanto parrebbe possibile ripresentare l'anno successivo (2004/05) domanda di passaggio di cattedra.

Devi superare l'anno di prova, secondo me, per cui non potrai ripresentare domanda di mobilità professionale l'anno prossimo.

Gentilissimo Santoro, vado con tre domande secche:
1) essendo stato spostato il termine per l'acquisizione delle domande di mobilità, è stato automaticamente spostato anche il termine per poter inviare revoca o rinuncia (10 gg prima del 4 giugno)?

Sì.

2) Chi è insegnante di ruolo nella scuola elementare ma vi è arrivato per passaggio ed ha superato precedentemente il concorso per la scuola materna, ha diritto ai 12 punti "per superamento di un pubblico concorso di livello pari o superiore" ai fini della mobilità? In altri termini il ruolo della scuola materna non è di livello pari rispetto a quello della scuola elementare?

No.

3) Chi non ottiene il trasferimento può poi richiedere l'assegnazione provvisoria o il trasferimento per un anno, indipendentemente dal sopraggiungere di gravi motivi, ma solo perchè non ha ottenuto il normale trasferimento?

Sì.

Alla c. a. Prof. Pino Santoro. Sono un I.T.P. ex enti locali, in servizio di ruolo e con l'abilitazione, presso un liceo di Bari. In data odierna sono stato chiamato perchè è giunta una comunicazione dal centro servizi amministrativi della provincia di Bari che comunica al Preside di far giungere con il mezzo più celere la domanda dei docenti soprannumerari, sottolineando che l'eventuale ritardo comporterà il trasferimento d'ufficio dei docenti in questione. Mi domando perchè l'ultimo giorno utile per la presentazione delle domande il provveditorato si accorge che io, come i miei colleghi di tutta la provincia siamo soprannumerari? Qualora non dovessi presentare domanda di trasferimento possono realmente mettere in atto quanto minacciato?

Sì.

Per trasferirci dagli enti locali allo stato ci hanno, nel 2000 garantito che non saremmo stati spostati dalle nostre sedi se non su nostra esplicita richiesta. La dotazione degli I.T.P. presso i licei fino ad allora era demandato agli enti locali, quindi la nostra figura esisteva presso quest'ordine di scuola, perchè oggi tale figura è scomparsa?

Nell'organico dei licei statali non esiste tale figura.

Insegno scienze nelle scuole superiori (A060) precisamente nell'istituto d'istruzione superiore Montefeltro di Sassocorvaro (PU) formato da un corso ipia e da un liceo scientifico, quest'ultimo è composta da due sezioni IGEA (10 classi) e da 7 classi liceo PNI (ipia e liceo hanno organici distinti) al corso ipia è stata data una prima (20 alunni) e quindi ci sono il prossimo anno 6 ore di scienze al liceo con 34 iscritti sono state date due prime, mentre al corso igea dove io insegno con 34 iscritti è stata data solo una prima. Sono perdente posto e rimango con 7 ore. Farò la domanda di trasferimento condizionata. Nella provincia di Pesaro per la prima volta si hanno 7 perdenti posto nella classe di concorso A060. Non ci sono cattedre per i trasferimenti, ma in alcune scuole ci sono diversi spezzoni. Tutti faranno domanda condizionata perchè risiedono nel paese dove insegnano e tutti sono rimasti con spezzoni orario. Come verranno fatte le cattedre per l'utilizzo? Ad esempio io insegno a Sassocorvaro (7 ore + 6 ore) che dista 45 Km da Novafeltria (qui ci sono due perdenti posto su organici distinti: uno all'ipia rimane con 14 ore e un altro all'ITC rimane con 9 ore) e che dista da Urbino 30 Km dove qui ci sono altri due perdenti posto (liceo classico rimane con 9 ore ed istituto d'arte rimane con 14 ore). In altri istituti ci sono poi alcuni spezzoni 6 ore Cagli, 10 + 9 + 3 Fossombrone, partime nel liceo classico ecc. Le ore di Sassocorvaro dove insegno sono "ambite" dagli insegnanti di Novafeltria, possono essere utilizzate per farmare le loro cattedre anzichè dare uno spezzone a me per completare le 13 ore che mi restano?

Sì.

Se ci dovessero essere più iscritti al corso igea e passare ad esempio da 34 a 38, c'è la possibilità di sdoppiare la classe prima nel fatto cioè a luglio quando termineranno le iscrizioni e le relative conferme?

Sì.

N.B. Il csa di Pesaro per la formazione delle classi prime (che gli altri anni con gli stessi iscritti ha sempre sdoppiato) hanno applicato art. 20.4 del DM 331 e non il 18.2 e non hanno considerato che la scuola è situata nell'entroterra di Pesaro in una comunità montana.

Gli organici li hanno ridotti dal momento che devono attuare il secondo modulo della riforma fiscale.

Gentilissimo prof. Santoro, sono un'insegnante elementare risultata soprannumeraria per l'anno scolastico 2003/2004. Ho, di conseguenza, presentato domanda di trasferimento condizionata. Leggendo il contratto sulla mobilità ho appreso che è stato annullato il comma che prevedeva la possibilità di mantenere la titolarità per un anno. Vorrei tentare di restare nella mia attuale scuola, dove ci saranno 3-4 posti part- time da completare. Potrò presentare, dopo il trasferimento, domanda di assegnazione  provvisoria alla scuola di provenienza, anche se non ho motivazioni da addurre?  O è necessario giustificare la domanda? (avvicinamento al coniuge, motivi di salute, ecc.). La ringrazio sentitamente e la saluto.

Potrà chiedere di essere utilizzata nella scuola di precedente titolarità se sarà trasferita d'ufficio o a domanda condizionata. Tale operazione precede l'assegnazione provvisoria.

Gentile Prof. Santoro, stamattina la segreteria della scuola, con una telefonata fatta alle 12.45, mi ha comunicato che devo presentare domanda di trasferimento in quanto sovrannumeraria entro il 23 aprile. Considerando che la scuola e il CSA rimarranno chiusi fino al 22 aprile, non mi hanno "rubato" tre giorni, togliendomi la possibilità di avere adeguate informazioni e di ottenere le documentazioni necessarie?

Certo.

Regalo di Pasqua a parte, la situazione è questa: l'Istituto in cui presto servizio ha un corso diurno (su cui sono titolare) e un corso serale (in cui, forse, c'è una cattedra intera); se ho capito bene indicando la preferenza per i corsi serali rischio di essere trasferita anche in altri istituti della provincia; posso successivamente chiedere l'utilizzazione sul corso serale?

Non è vero. Indichi la preferenza puntuale relativa al corso serale della sua scuola, e solo lì potrà essere trasferita a domanda.

Avendo presentato domanda di trasferimento per l'anno scolastico 2003/2004, ed avendo usufruito quest'anno del bonus dei 10 punti per non aver prodotto domanda di trasferimento o di passaggio nell'ultimo triennio, gradirei sapere se in caso di mancato trasferimento non usufruirò più del predetto bonus.

No, dal momento che una volta accumulato non si perde.

Dove sta la differenza nella dicitura "congedo per motivi di studio" e "aspettativa per motivi di studio". Ho fatto tempo fa un dottorato di ricerca - ormai concluso - dove tutti i decreti portano la dicitura "congedo" . A quanto so, la dicitura "aspettativa" interrompe di fatto la progressione nella carriera etc. Ora mi vedo decurtato di un terzo (!!!) il mio punteggio, poichè gli anni del ddr mi sono stati calcolati ora come interruzione. Perdo quindi i 6 punti per ogni anno, oltre la voce "servizio continuativo". E' possibile disattendere una norma che allora è esistita? E' vergognosa come puniscono la voglia di aumentare la professionalità da parte di docenti di ruolo. Non solo non lo riconoscono (solo ora due miseri "2 punti" per il titolo), ma che non servono a nulla se sul resto viene tolto un terzo.... Lei cosa ne pensa? Grazie per la sollecita risposta. La scuola mi consegnato gentilmente questo "uovo di pasqua" il venerdì di Pasqua, presumibilmente per evitare di avere il reclamo entro i 5 giorni che scade mercoledì 23/4. E' possibile che non si possa difendere da azioni del genere che io definerei "mobbing" puro e semplice.

Il periodo trascorso per la frequenza dei corsi di dottorato è considerato servizio effettivo a tutti gli effetti. L'unica penalizzazione è rappresentata dal punteggio di continuità, che non viene riconosciuto.

Carissimo Pino, scusami se ancora una volta abuso della tua cortesia ma i quesiti che ti ripropongo sono, per me, molto importanti.
1) Se tizio chiede il passaggio di cattedra si deve considerare in ruolo o deve fare il cosidetto anno di prova? Dalla C.M. 88/80, che ti allego, pare che non si debba fare alcunchè!, in pratica sembra che per i passaggi di cattedra in orizzontale non si debba svolgere alcuna prova.

Esatto.

2) Se ciò è vero allora sarebbe possibile effettuare un altro passaggio di cattedra l'anno seguente? Che ne pensi di questo ragionamento?

Che non fa una grinza.

Ti saluto e ti ringrazio della tua disponibilità. So che sei Pugliese e per questo ne approfitto per dirti che vivi in una delle terre più belle d'Italia (Lecce, laghi Alimini, S. Cesarea, Otranto etc.)

Dario è pugliese. Io invece non so.

Auguri.

Anche a te.

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