Circolare Ministeriale 3 gennaio 2000, n. 1

Prot.n. 1/B/1/A

Oggetto: "e. SAT1" - Corso di formazione a distanza sul nuovo esame di stato per Capi di istituto, docenti dell'istruzione secondaria. Anno scolastico 1999 - 2000

Questo coordinamento, con le circolari n° 233 e n° 242, rispettivamente in data 7.10.1999 e in data 11.10.1999, concernenti il piano di formazione in servizio sull'esame di stato relativo all'anno scolastico 1999-2000, preannunciava ai Provveditori agli Studi, tra le varie iniziative programmate e da attuare, la realizzazione di un programma di trasmissioni satellitari, in collaborazione con RAI EDUCATIONAL.

L'iniziativa in questione, che tratta in maniera organica e sistematica un'ampia e articolata gamma di profili e di temi che riguardano l'esame, sia direttamente che in funzione dei suoi effetti retroattivi sul curriculo e sull'offerta formativa (programmazione, organizzazione della didattica, verifiche, valutazioni in itinere e finali, crediti, certificazioni ecc.), concorre a pieno titolo a realizzare l'obiettivo di promuovere, nel secondo anno dell'attuazione della Legge 425/97 e della normativa applicativa, una più consapevole, partecipata e matura conoscenza e "cultura" dell'esame stesso. Pertanto si configura come un corso di formazione a distanza, che, attraverso lo strumento televisivo e le tecnologie informatiche, consente di coniugare vari vantaggi, non realizzabili con le forme di aggiornamento tradizionale, quali la qualità del prodotto, una comunicazione semplice e accattivante, la possibilità di raggiungere una vastissima platea di destinatari, una fruizione assistita erogata nell'ambito delle sedi e del circuito scolastico, la facile riproducibilità delle unità didattiche, l'approccio alle trasmissioni diretto, differito o reiterato, ecc.

Tanto premesso, gli Uffici competenti potranno valutare la possibilità di rendere accessibile e di gestire l'opportunità sopra accennata, attraverso l'utilizzo delle antenne di ricezione satellitare installate nelle scuole delle rispettive province (si ricorda che allo stato le scuole dotate di antenna sono 5000 nella realtà nazionale) e con le modalità organizzative e operative di seguito indicate.

L'allegato A indica, per ciascuna provincia, in relazione al numero di scuole medie superiori ivi funzionanti, il numero minimo di centri di ascolto (preferibilmente insistenti in scuole medie superiori) di cui gli Uffici competenti potranno servirsi per una proficua attuazione dell'iniziativa e per il buon esito della stessa, ferma restando, ovviamente, la possibilità, ricorrendone le condizioni, di aumentare tale numero.

L'allegato B contiene la scheda di presentazione del corso, che si suggerisce di far riprodurre in un numero sufficiente di esemplari, al fine di darne massima diffusione tra gli insegnanti e gli studenti.

LINEE OPERATIVE E ORGANIZZATIVE

1. Dotazione dei centri di ascolto

Le scuole centro di ascolto dovranno disporre delle seguenti dotazioni:

- Auditorio in grado di ospitare almeno 50 corsisti da rendere disponibile, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, per 12 venerdì a partire dal 21.1.2000;

- Postazione multimediale composta da:

-Antenna per la ricezione satellitare compatibile con RAISAT EDUCATIONAL;
-Schermo televisivo di grande superficie o, meglio, videoproiettore;
-Videoregistratore;
-Computer multimediale con collegamento ad Internet e alla posta elettronica.

Per il raggiungimento degli obiettivi del corso, si sottolinea la necessità di verificare, caso per caso, la disponibilità di tutte le attrezzature su indicate.

Gli Uffici competenti potranno nominare direttori del corso "e. SAT1" i capi di istituto delle scuole prescelte quali centri di ascolto; questi, a loro volta, procederanno al conferimento degli incarichi di assistenza tutoriale, scegliendo i tutor, in via prioritaria, tra i componenti dei nuclei operativi di assistenza agli esami costituiti presso i Provveditorati o, comunque, tra coloro che abbiano seguito corsi di formazione sugli esami di Stato e/o che siano in possesso di specifiche competenze.

Agli Ispettori tecnici potrà essere affidato il delicato compito di coordinamento e monitoraggio dell'iniziativa di formazione.

2. Calendario delle trasmissioni "e. SAT1"

Il corso inizierà venerdì 21 gennaio 2000, avrà cadenza settimanale e sarà trasmesso, come accennato, dalle ore 14.30 alle ore 15.30, per 12 settimane. Ulteriori comunicazioni rispetto alla programmazione verranno diffuse sui siti internet della RAI (rai.it) e del Ministero (istruzione.it).

La particolare collocazione oraria è stata individuata per permettere la fruizione delle trasmissioni anche da parte degli studenti delle classi degli ultimi anni.

3. Destinatari e organizzazione dei corsi "e. SAT1"

In considerazione dell'importanza della materia trattata e del fatto che la frequenza dei corsi sarà oggetto di apposita certificazione (sul cui rilascio saranno date, successivamente, opportune indicazioni) si può legittimamente stimare in più di 50.000, a livello nazionale, il numero dei fruitori diretti dei corsi in questione; numero che rappresenta quasi un quarto dei docenti interessati all'esame di Stato.

Tra l'altro, la particolare caratteristica dei corsi satellitari "e. SAT1" consente la partecipazione agli stessi in postazione remota - a casa o a scuola, in diretta o in registrata - di molti altri corsisti, il cui numero non è possibile quantificare in via preventiva, ma che potranno comunque chiedere di iscriversi e partecipare alla verifica finale, per ottenere la relativa certificazione.

I partecipanti ai corsi saranno individuati, tra i propri docenti; dalle scuole medie superiori presenti sul territorio, già collegate in rete o da collegare a cura degli Uffici competenti a ciascun centro di ascolto. Una volta ricevute le adesioni, gli uffici scolastici procederanno alla razionale distribuzione e assegnazione dei corsisti ai vari centri, valutando anche la possibilità, in caso di eccedenza delle richieste, di coinvolgere ulteriori centri di ascolto. Gli Uffici competenti, in caso di ricettività, potranno ammettere ai corsi anche i docenti delle scuole secondarie superiori non statali.

Ad ogni buon fine si raccomanda di far tenere copia del programma anche alle istituzioni non statali interessate.

4. Aspetti finanziari

Gli Uffici competenti potranno far fronte agli oneri finanziari per la realizzazione dei corsi satellitari (Direzione, tutoring, floppy disk, cassette VHS, collegamento internet, altre spese generali) con le risorse del piano di formazione 1999/2000, con i fondi derivanti dai piani provinciali destinati alla formazione, con risorse in dotazione alle singole scuole e con somme eventualmente residuate dalla formazione iniziale o intensiva dell'a.s. 1998/99. Qualora e gli Uffici competenti non disponessero delle risorse sufficienti per la realizzazione dei corsi stessi, potranno darne comunicazione a questo ufficio, che, dal canto suo, provvederà al relativo finanziamento attingendo ai fondi destinati alla formazione mirata all'esame di Stato per l'anno 2000.

Per ogni eventuale, ulteriore informazione, gli Uffici competenti potranno rivolgersi ai seguenti recapiti:

Telef. n. 06-58495198
e.mail dgprof.vicedir@istruzione.it

Si ringrazia per la sperimentata fattiva collaborazione.


ALLEGATO B

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL CORSO "e. SAT1"

Il corso sarà effettuato in 12 lezioni settimanali secondo il programma di massima sottoindicato.

Il modello della lezione è il seguente:

a) conduzione da parte di un esperto di animazione RAI e di un esperto di contenuti MPI, attivi per tutta la durata del corso;

b) apertura sul tema del giorno stimolata da alcuni filmati girati dal vivo in situazione di esame;

c) introduzione allo sviluppo del tema da parte dell’esperto di contenuti sulla base di un layout predisposto;

d) interventi mirati di ospiti esterni in registrata o in studio.

La lezione avrà la durata di un’ora.

All’ora di lezione seguirà un’ora di discussione e approfondimenti nei posti di ascolto guidata da un tutor. I corsisti potranno utilizzare contestualmente anche i materiali (Linee guida, F.A.Q., CD ROM, testi) contenuti nel pacchetto multimediale inviato a tutte le scuole.

Alla fine di ogni puntata-lezione i partecipanti saranno invitati alla compilazione di una prova semistrutturata di verifica pubblicata sul sito internet della RAI (rai.it) e del Ministero della pubblica istruzione (istruzione.it). Gli esiti della prova saranno discussi in apposite "finestre" della trasmissione successiva in diretta e le "risposte esatte" saranno presenti sui siti internet, ovviamente in tempi differiti rispetto alla somministrazione della prova stessa.

Nel periodo delle trasmissioni saranno aperti degli spazi (via telefono, internet) per interventi dei corsisti, richieste di chiarimenti , ecc.

Si prevede che al termine del corso potrà essere rilasciata ai partecipanti una certificazione dopo un test di verifica finale.

PROGRAMMA DEL CORSO

1. Dalla maturità alle competenze

Le ragioni del nuovo esame
Il quadro normativo, il contesto (l’autonomia)
e lo scenario (autonomia, saperi, cicli)
Definizione di conoscenze, competenze e capacità
Esiti del primo esame: statistiche e alcuni fattori di qualità

2. Il documento del consiglio di classe

Come si scrive e che cosa occorre dichiarare
Come si legge e si utilizza
La partecipazione degli studenti alla stesura
La necessità di una programmazione mirata (le fasi, la modularità) e della definizione degli obiettivi di apprendimento e della valutazione

3. I nuovi criteri di valutazione: crediti e punteggi

Debiti e crediti
Crediti scolastici e formativi
Come si selezionano, si apprezzano, si valutano
La ricaduta sul sistema valutativo

4. Una pausa per riflettere

Ripresa dei concetti chiave relativi al cambiamento, alla programmazione, ai crediti ai punteggi
Rinforzi e approfondimenti via telefono, internet
Discussione sulle prove di verifica dei partecipanti

5. La prima prova: italiano

Oltre i limiti del tema tradizionale a fronte di nuovi linguaggi
Che cos’è la padronanza linguistico – comunicativa
La necessità di andare oltre Italiano come
Le nuove tipologie e i nuovi criteri di valutazione

6. La seconda prova

La conoscenza della materia specifica, di indirizzo
La particolarità di alcuni indirizzi
Disciplina, discipline, materia
Definizione di multi-, pluri-, interdisciplinarità

7. La terza prova 1

La pluridisciplinarità in azione
Pluridisciplinarità, prova scritta, grafica, pratica
Le tipologie della terza prova
Come si colloca la lingua straniera
Verso la prova semistrutturata

8. La terza prova 2

Le implicazioni con le nuove tecnologie
In ordine alla costruzione, esecuzione
E valutazione delle prove

9. Una pausa per agire

Ripresa dei concetti chiave relativi alle prove scritte
Rinforzi e approfondimenti via telefono, internet
Discussione sulle prove di verifica somministrate
Ai partecipanti e sui materiali che accompagnano il corso

10 Il colloquio

Il colloquio perché
La pluridisciplinarità nella specificità della prova orale
Il colloquio come: modalità di conduzione da parte dei commissari e del candidato
La valutazione

11. La certificazione

Punteggi e voti (un equilibrio difficile)
Punteggi, misurazione e valutazione

15 punti aggiuntivi

L’innovazione della certificazione
La certificazione delle conoscenze, competenze e capacità
Il diploma e la sperimentazione biennale

12. Il CEDE
IL SOSTEGNO, L’ASSISTENZA, LA CONSULENZA DELL’ONES PRIMA, DURANTE E DOPO L’ESAME

L’analisi dei dati e le prime conclusioni
Indicazioni per le eventuali correzioni
Questione aperta: Verso una scuola di qualità



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