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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

Ricerca

 

Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione Generale per la Formazione e l'Aggiornamento del personale della scuola
Ufficio III

Nota 15 novembre 2002

Prot. n.4978/E/1/A

Oggetto: Formazione del personale della scuola dell'infanzia e scuola elementare impegnato nei processi di innovazione - Progetto nazionale di sperimentazione, di cui al D.M. n.100/2002

E' stato affidato all'I.N.D.I.R.E. - Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e la Ricerca Educativa di Firenze - l'incarico di progettare e di realizzare un percorso formativo secondo il modello e-learning integrato destinato al personale della scuola dell'infanzia e della scuola elementare coinvolto dai processi di innovazione, con particolare attenzione a quello impegnato nell'attuazione del progetto nazionale di sperimentazione, promosso con il D.M. n.100/2002.
Il modello di formazione, illustrato in occasione delle Conferenze di servizio di Roma e nel Seminario tecnico di Firenze del 30 settembre -1°ottobre 2002 e che verrà presentato negli incontri interregionali di Bellaria e di Palermo, è analogo a quello utilizzato per la formazione dei docenti in ingresso e prevede per il personale delle scuole coinvolte nei processi di innovazione la possibilità di trovare nella piattaforma puntoedu.indire.it strumenti e materiali di riflessione articolati nei seguenti ambiti:

  • le modifiche del quadro ordinamentale (organizzazione del team e articolazione della funzione docente nella scuola elementare etc., l'anticipo scolastico nella scuola materna e nella scuola elementare, la partecipazione della famiglia, il portfolio delle competenze)
  • l'insegnamento precoce della lingua inglese
  • l'alfabetizzazione informatica.

I materiali offerti in attività corsuali, laboratori, forum, classi virtuali, risorse per la didattica, anche a carattere internazionale potranno essere - secondo lo sperimentato modello e-learning integrato - oggetto di matura riflessione da parte dei docenti della scuola dell'infanzia e della scuola elementare attualmente impegnati nel processo di innovazione e successivamente messi a disposizione dei circuiti di scuole che intendano partecipare al dibattito culturale e di confronto che accompagnerà l'iter parlamentare del processo di riforma.

Nella consapevolezza che il modello sperimentato trovi il suo significato più profondo in un processo permanente di formazione del personale in servizio che utilizzi gli stimoli e le riflessioni offerte nella piattaforma, si è provveduto ad incrementare - per un importo complessivo di 1.500.000,00= euro - il budget assegnato agli Uffici scolastici regionali, secondo la tabella allegata, ad integrazione dei fondi già previsti nel bilancio di ciascun Ufficio scolastico regionale e della successiva assegnazione complessiva di 1.000.000= di euro, disposta in base alla Direttiva n.74/2002 (Tabella A ultima colonna, fondi provenienti dal cap.1751 e richiamati nella recente nota esplicativa prot.n.4679/E/1/A del 4 novembre u.s. di questa Direzione generale). Le risorse assegnate con la tabella allegata alla presente nota, secondo i medesimi criteri adottati nella Direttiva n.74/2002 articolo 2 secondo capoverso, potranno essere utilizzate per la realizzazione di iniziative di formazione in presenza finalizzate agli interventi formativi sugli aspetti prioritari di natura metodologica, pedagogica, organizzativa e di ambito disciplinare specificatamente connessi ai processi di riforma o di innovazione.

Dette risorse, pertanto, vanno prioritariamente impiegate, in correlazione con l'ulteriore stanziamento previsto dalla lettera circolare n°119 del 31 ottobre 2002, emanata dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici, per le attività di formazione connesse alle iniziative di supporto e di monitoraggio delle scuole dell'infanzia e delle scuole elementari che attuano il progetto nazionale di sperimentazione, di cui al D.M. n.100 del 18.09.2002.

A tale fine potranno essere promosse a livello regionale opportune intese e collaborazioni con gli IRRE.

Le SS.LL. vorranno promuovere le iniziative di formazione in presenza secondo le modalità che si riterranno più opportune in sede territoriale (presso ciascuna istituzione scolastica o reti di scuole), in modo da contemperare l'attività di laboratorio di ricerca di ciascuna istituzione scolastica con il momento di confronto e di lavoro in rete.

A tale riguardo si suggerisce di allocare le risorse finanziarie presso una o più istituzioni scolastiche, (ad esempio, preferibilmente, per la formazione dei docenti di lingua straniera presso quelle che svolgono la funzione di Centro Risorse Territoriali) e di volerne dare comunicazione alla Direzione scrivente.

Di intesa con i gruppi tecnici di riferimento si procederà al monitoraggio dei modelli organizzativi di supporto ai processi di innovazione.

IL CAPO DIPARTIMENTO 
F.to Pasquale CAPO


Ufficio Scolastico Regionale Finanziamento
ABRUZZO          37.920,00
BASILICATA          23.310,00
CALABRIA          80.550,00
CAMPANIA        182.460,00
EMILIA ROMAGNA          81.970,00
FRIULI VENEZIA GIULIA          27.440,00
LAZIO        136.340,00
LIGURIA          34.360,00
LOMBARDIA        191.440,00
MARCHE          40.890,00
MOLISE          10.460,00
PIEMONTE          95.220,00
PUGLIA        125.260,00
SARDEGNA          54.950,00
SICILIA        168.270,00
TOSCANA          83.400,00
UMBRIA          22.730,00
VENETO        103.030,00
TOTALE      1.500.000,00

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