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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per l'Istruzione

Nota 6 ottobre 2004

Prot. n. 1933/Dip/Segr

Oggetto: "I giovani ricordano la Shoah"

       Nell'ambito delle iniziative che saranno realizzate nel nostro Paese per celebrare il "Giorno della Memoria", istituito dal Parlamento italiano con la Legge 211/2000 in ricordo della Shoah, la Scuola, quale istituzione deputata alla crescita umana, civile e culturale delle giovani generazioni e sede privilegiata di educazione e formazione ai valori della democrazia e della solidarietà può svolgere un ruolo di fondamentale importanza. Nel 2005 questa ricorrenza assume una particolare importanza in quanto proprio 60 anni fa, in quel 27 gennaio del 1944, venivano abbattuti i cancelli di Auschwitz.

       In tale ottica, al fine di promuovere studi e approfondimenti da parte dei giovani sugli orrori che hanno segnato parte della storia europea nel secolo appena concluso e, al tempo stesso, rafforzare i sentimenti di pace e solidarietà fra i popoli, questo Ministero, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, bandisce due distinti concorsi, riservati rispettivamente :

- Alle classi dell'istruzione primaria (elementari e medie) sul tema:

"A sessant'anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre più rara e preziosa. Avete avuto modo di sentire raccontare della Shoah da qualche testimone diretto?
Oppure, come ne siete venuti a conoscenza? Attraverso la famiglia, la scuola, le letture o i mezzi di comunicazione? Con chi ve avete parlato e quali sono state le vostre emozioni?
Riuscite ad esprimerle anche con immagini?"

- Alle classi dell'Istruzione secondaria sul tema:

"A sessant'anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre più rara e preziosa. Non è stato facile per loro parlare. Molte le ragioni: la difficoltà del ritorno, le conseguenze dell'esperienza vissuta, la paura di non essere creduti, la responsabilità di essere gli ultimi testimoni diretti. Quale ritenete possa essere il vostro contributo per raccogliere l'eredità di questa memoria?"

       Tenuto conto dell'importanza e delle finalità dell'iniziativa, le SS.LL. sono pregate di dare alla stessa la più ampia diffusione tra le scuole di rispettiva competenza, sensibilizzandole ad un impegno che possa garantirne la migliore riuscita e la partecipazione piena e convinta ai Concorsi.

       A tal fine le SS.LL. vorranno anche invitare le Scuole a promuovere, nell'ambito dei percorsi didattici e dell'offerta formativa, occasioni e momenti di riflessione, di confronto, di dibattito sui crimini e sugli avvenimenti tragici che hanno segnato la vita dei popoli in un passato recente.
       Le SS.LL. vorranno infine costituire, presso i rispettivi Uffici, un apposito gruppo di lavoro che possa adeguatamente seguire, orientare e sostenere le scuole che intendano partecipare al Concorso, nonché segnalare allo scrivente il nominativo di un referente appartenente al gruppo di lavoro.
       Per la documentazione si può fare riferimento ai Siti dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (www.ucei.it/giornodellamemoria e della Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea- www.cdec.it, della Associazione I Figli della Shoah - www.binario21.org.
       Questo Ministero, dal canto suo, per ogni utile informazione indica i seguenti numeri telefonici: - 06/58493090.- tel/fax 06/58492140; e-mail : maria.barberini@istruzione.it.
       Si ringrazia per la collaborazione.

IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo


Bando di concorso

Nell’ambito delle iniziative che saranno realizzate nel nostro Paese per celebrare il “Giorno della Memoria”, istituito dal Parlamento italiano con la Legge 211/2000 in ricordo della Shoah, questo Ministero, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, bandisce due distinti concorsi, riservati rispettivamente :

1  -  Alle classi dell’istruzione primaria (elementari e medie) sul tema:

”A sessant'anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre più rara e preziosa.

Avete avuto modo di sentire raccontare della Shoah da qualche testimone diretto? Oppure, come ne siete venuti a conoscenza? Attraverso la famiglia, la scuola, le letture o i mezzi di comunicazione? Con chi ve avete parlato e quali sono state le vostre emozioni?

Riuscite ad esprimerle anche con immagini?"

2 - Alle classi dell'Istruzione secondaria sul tema:

”A sessant'anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre più rara e preziosa.

Non è stato facile per loro parlare. Molte le ragioni: la difficoltà del ritorno, le conseguenze dell'esperienza vissuta, la paura di non essere creduti, la responsabilità di essere gli ultimi testimoni diretti.

Quale ritenete possa essere il vostro contributo per raccogliere l'eredità di questa memoria?"

Le classi possono partecipare attraverso la realizzazione di: ricerche, saggi, articoli di giornale, opere teatrali, sceneggiature, video, CD, poster. 

Per la documentazione si può fare riferimento ai Siti dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (www.ucei.it/giornodellamemoria - tel 06/5898405) e della Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea- www.cdec.it).

INFORMAZIONI TECNICHE

 Selezione dei vincitori e premi

 Gli elaborati dovranno pervenire entro il 6 dicembre 2004 ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali, che effettueranno, con la collaborazione del gruppo di lavoro appositamente costituito, una prima selezione individuando i lavori ritenuti più meritevoli a livello regionale (due per ogni ordine di studi).

I lavori selezionati dovranno essere inviati entro il mese di dicembre 2004 all’ Ufficio del Capo Dipartimento per i Servizi nel Territorio e per lo Sviluppo dell’Istruzione – MIUR -   Viale di Trastevere, 76/a 00153 Roma.

Una Giuria, composta da 4 rappresentanti del MIUR e 4 dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane, sceglierà tra questi ultimi i più degni di nota, distinti per ordine di studi, i cui autori saranno premiati in occasione del “Giorno della memoria”.

Le classi vincitrici saranno ricevute dal Capo dello Stato e/o dalle più alte Cariche Istituzionali e dal Presidente dell’Unione: con l’occasione saranno organizzati momenti di riflessione e dibattito sulle tematiche in oggetto.

Il programma dettagliato della giornata sarà fornito in tempo utile alle classi interessate.


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