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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

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Coni-Ministero - Il testo dell’accordo

Il Ministero della Pubblica istruzione e il Comitato olimpico nazionale italiano

Ravvisata, sulla scorta dei rapporti intercorsi e delle positive esperienze maturate, l’opportunità di rafforzare a ampliare le collaborazioni in atto nelle aree di comune interesse, in funzione della centralità dell’offerta educative a formativa e della crescita culturale, civile e sociale della giovani generazioni;

Ritenuto in particolare di dover concorrere a potenziare le iniziative in ambito scolastico riferite alla pratica delle attività motorie, pre-sportive e sportive, per la valenza che esse assumono nel contesto e come parte integrante dell’intero progetto educativo e formativo e degli interventi didattici nonché come valido strumento di prevenzione e rimozione dei disagi e delle patologie della condizione giovanile;

Considerata, in tale ottica, l’esigenza di predisporre e offrire alla tutonoma valutazione e adesione delle istituzioni scolastiche un progetto nazionale finalizzato alla promozione ed al potenziamento delle attività motorie, fisiche e sportive, avvalendosi anche del contributo di istitutzioni, organismi e espressioni rappresentative della realtà sociale a vario titolo competenti e interessate alla specifica materia;

Considerata l’esigenza di sostenere le istituzioni scolastiche nella programmazione e nell’attuazione di iniziative autonomamente deliberate in favore della attività motorie, fisiche e sportive;

Valutata inoltre l’opportunità di favorire la partecipazione degli alunni e della famiglie a tutte le fasi di definizione dei bisogni, attivazione e gestione dei progetti, facilitazione dei rapporti interattivi e delle interazioni con realtà e risorse esterne alla scuola,

convengono

a) di predisporre un progetto nazionale di attività motorie, fisiche e sportive scolastiche nelle scuole di ogni ordine e grado, finalizzato alla partecipazione della totalità degli alunni, con particolare attenzione a quelli disabili, secondo itinerari e processi organici e graduali di apprendimento commisurati alla loro età e al loro sviluppo;

b) di concorrere a promuovere e a favorire, nelle linee e in coerenza con tale progetto nazionale, la diffuzione di analoghi progetti locali, incentrati su bisogni formativi di gruppi definiti, sia per iniziative di singoli istituti scolastici sia di più scuole a livello comunale, provinciale o regionale;

c) di istituire, ai fini della elaborazione del suddetto progetto nazionale, un’apposita commissione mista (tre componenti per parte) presieduta dal sottosegretario di stato competente per delega. La commissione così costituita effettuerà inoltre, con cadenza almeno biennale, la verifica e la valutazione delle iniziative adottate e degli eventuali interventi integrativi da realizzare;

d) di istituire a livello periferico un analogo organismo paritario, di raccordo tra le due istituzioni, presieduta dal provveditore agli studi con compiti di programmazione, indirizzo, impulso e sostegno sl progetto nazionale e a quelli rispondenti alle esigenze locali. Ai fini di unapiù ampia conoscenza delle problematiche ed esigenze legate alle attività sportive del territorio, il provveditore agli studi designerà un proprio rappresentante, quale membro di diritto, in seno alla giunta provinciale del Coni.

e) di assecondare e sostenere, in coerenza con le indicazioni contenute nella C.M. n. 67/1996 progetti, iniziative ed interventi riferiti ad aree territoriali omogenee, intesi a sperimentare percorsi formativi senza soluzioni di continuità tra i diversi ordini e gradi di scuola, che prefigurino anche una diversa articolazione delle cattedre di educazione fisica e garantiscano un servizio qualificato ed effettivamente aperto alla comunità e al territorio;

f) di realizzare comuni iniziative di aggiornamento del personale docente d’ogni ordine e grado, finalizzate all’acquisizione sia di comptetenze teoriche e pratiche proprie delle discipline sportive, sia delle metodologie e tecniche operative, compresi gli adattamenti e le peculiarità per i portatori di handicap, atte a promuovere ec incentivare la partecipazione degli alunni alle attività motorie di base;

g) di concordare e definire un piano di monitoraggio delle iniziative sportive realizzate nella scula sostenendone la diffusione e la loro relativa conoscenza nonché di favorire la realizzazione di materiale documentario ed informativo;

h) di favorire la più ampia attivazione presso le istituzioni scolastiche dei servizi ludico-motori, pre-sportivi e sportivi, che attuino iniziative a beneficio della comunità scolastica tutta; anche accolgiendo collaborazioni da parte di società e associazioni sportive, per l’utilizzo delle strutture, nonché consulenze e disponibilità finanziarie;

i) di sostenere ed integrare le iniziative di cui ai punti f, g, h, i con accordi con gli enti locali, eventualmente sviluppando apposie intese con singole regioni, province e comuni, nonché con il comitato nazionale sport per tutti, volti a favorire la partecipazone attiva di tutti gli alunni alla pratica sportiva.

Per la realizzazione delle finalità sopra indicate:

Il ministero della Pubblica istruzione si impegna: a fonrire adeguato supporto tecnico, scientifico e finanziario nell’ambito delle disponibilità di bilancio; ad individuare sulla base delle possibilità offerte dalle norme vigenti, soluzioni per la copertura finanziaria per la retribuzione delle ore extracurriculari di avviamento alla pratica motoria e sportiva svolte dai docenti di educazione fisica;

Il Coni, sulla base di un piano nazionale concertato tra le parti contraenti, si impegna a fornire adeguato supporto tecnico, scientifico e finanziario anche attraverso l’erogazione di contributi che favoriscono la più ampia adesione al progetto nazionale, la più diffusa elaborazione di progetti rispondenti alle esigenze locali, la più adeguata attivazione dei servizi sportivi scolastici e delle iniziative di aggiornamento.

Nel quadro delle intese in atto, il ministero ed il Coni contribuiranno, in misura paritaria, all’organizzazione e alla partecipazione alle attività indette dalla Federazione internazionale dello sport studentesco.


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