Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

Ricerca

 

Conclusi gli Stati generali dell'Istruzione

 

"Darò il massimo impegno possibile al vostro straordinario progetto." Con queste parole Silvio Berlusconi ha chiuso la due-giorni degli Stati Generali dell'Istruzione durante i quali le diverse componenti della Scuola, la società civile e le istituzioni si sono confrontati sulle ipotesi di revisione della riforma dei cicli scolastici.
"Il ministro Moratti è sostenuto dall'intero governo ed è sostenuto con passione dal Presidente del Consiglio" così Berlusconi aveva voluto salutare la platea del Palazzo dei Congressi di Roma e rispondere a chi contestava il progetto di riforma del Gruppo Bertagna.
"Ma anche questa è democrazia" ha sottolineato Letizia Moratti
"Vogliamo tenere ancora aperto il confronto, non tradiremo questo nostro metodo di dialogo, di trasparenza, apertura e libertà." E' stato questo il messaggio centrale dell'intervento conclusivo degli Stati Generali dell'Istruzione. "Punto e a capo, ha proseguito il ministro, questo è stato lo slogan dell'incontro "punto", perché abbiamo voluto sottolineare la positività di quanto è stato fatto in passato; "a capo" perché abbiamo voluto indicare la necessità del cambiamento

Il secondo giorno degli Stati Generali era stato aperto dalle relazioni dei membri del Gruppo di Lavoro coordinato dal professor Bertagna, che ha elaborato le ipotesi di riforma della legge 30/2000.
E subito dopo, gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni: i ministri La Loggia, Maroni e Marzano, che con i rappresentanti dell'Unione Province Italiane, dell'Associazione Nazionale Comuni d'Italia e della Conferenza dei Rettori hanno dato il loro contributo alla discussione.

Il coinvolgimento sugli argomenti trattati durante gli Stati Generali è avvenuto anche grazie al sito aperto dal ministero. www.istruzione.it è stato consultato da quasi duecentomila utenti, sono stati 1.125 i messaggi inviati al Forum aperto ieri mattina alle ore 9 e chiuso alle 13,05 di oggi dedicato interamente al dibattito che si stava svolgendo al Palazzo dei Congressi.

La Rai attraverso il canale satellitare Rai Edu Lab, dedicato alla formazione a distanza, ha trasmesso integralmente lo svolgimento dei lavori degli Stati Generali. Le settemila scuole italiane e tutti i cittadini in possesso di parabole e di qualunque decoder hanno quindi potuto seguire la discussione.

Nell'arco dei due giorni un dato rilevante si riferisce a quanti hanno seguito le immagini dell'evento anche tramite viedo streaming sul sito di Rai Educational: 10mila utenti hanno seguito i lavori per almeno venti minuti con una media di 400 utenze contemporanee lungo l'intera giornata.


La pagina
- Educazione&Scuola©