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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

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Dipartimento per i servizi nel territorio
Direzione Generale del personale della Scuola e dell’Amministrazione - Ufficio VII

Circolare Ministeriale 23 settembre 2002, n. 104

Oggetto: Articolo 37 del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo del comparto scuola del 31 agosto 1999. Funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa. Anno scolastico 2002/03

In considerazione di quanto stabilito dall’art. 1, comma 4, del CCNL del 26.5.1999, questa Direzione Generale ha provveduto, d’intesa con le Organizzazioni Sindacali, alla definizione del contingente numerico di funzioni obiettivo da assegnare alle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2002/2003, ai sensi degli articoli 28 e 37 rispettivamente del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ed Integrativo della scuola.

Per quanto riguarda il calcolo delle funzioni obiettivo spettanti a ciascuna istituzione scolastica, comprese le ex scuole medie annesse ai Conservatori, ai sensi dei commi 1 e 2 dell’art. 37 del CCNI, i Dirigenti scolastici possono, da subito, provvedervi autonomamente in base ai parametri del dimensionamento, della complessità e della specificità dell’istituzione scolastica stessa, tenendo presenti i criteri indicati nell’intesa siglata in data 23 settembre 2002 con le OO.SS. e dei relativi allegati.

Pertanto, le istituzioni scolastiche provvederanno ad attivare, con la massima sollecitudine, le funzioni obiettivo di cui sopra, richiamando, al riguardo, anche le indicazioni contenute nelle CC.MM. n. 204 del 28 agosto 2000 e n. 145 del 3 ottobre 2001.

Del numero e della tipologia delle funzioni attivate, i Dirigenti scolastici dovranno dare immediata notizia all’Ufficio Scolastico Regionale, al fine di consentire di accertarne la coerenza con i criteri contrattuali e con quelli di cui all’intesa predetta, nell’ambito del contingente numerico assegnato a livello provinciale.

Parimenti dovrà essere data immediata notizia al medesimo Ufficio delle eventuali funzioni obiettivo non attivate entro il 31 ottobre 2002, indicandone la motivazione.

Per quanto riguarda le funzioni obiettivo non utilizzate dalle istituzioni scolastiche nell’anno scolastico 2001/2002, quelle relative all’attuale intesa e non attivate entro la predetta data del 31 ottobre 2002 nonché quelle residuali al calcolo effettuato in base ai parametri ed ai criteri sopra indicati ed assegnate proporzionalmente a livello regionale (vedi colonna 4 dell’allegato 1), i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali definiranno, d’intesa con le OO.SS. territoriali, entro il 30 novembre 2002, un piano di distribuzione funzionale alle esigenze dell’offerta scolastica formativa emergenti in ambito regionale.

Al fine di consentire a questa Amministrazione di effettuare il tempestivo monitoraggio qualitativo e quantitativo dell’attività in questione, anche in ordine alle specifiche iniziative di formazione previste ai sensi dell’art. 28 del CCNL per il personale docente interessato, i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali faranno pervenire, entro il 15 gennaio 2003, a questa Amministrazione una dettagliata relazione sull’attività in argomento nonché, utilizzando l’allegato modulo, il riepilogo regionale delle funzioni strumentali attivate, distinto per provincia, aree di attività e tipologia di istituzioni scolastiche.

In allegato alla presente, si invia il testo dell’intesa con le OO.SS. sottoscritta in data 23 settembre 2002, il piano di ripartizione delle funzioni obiettivo per l’anno scolastico 2002/2003 (allegato 1), il prospetto analitico di ripartizione delle funzioni obiettivo di base tenendo conto del dimensionamento delle scuole/istituti (allegato 2) ed il prospetto di ripartizione delle funzioni obiettivo assegnate alle istituzioni scolastiche tenendo conto della complessità o delle particolari specificità (allegato 3).

Attesa l’importanza della questione, si confida nella più fattiva collaborazione.

Nell’invitare gli Uffici Scolastici Regionali a dare la massima diffusione della presente in ambito scolastico, si comunica, ad ogni buon conto, che la presente viene pubblicata anche nelle NEWS della rete INTRANET di questo Ministero.

Il Direttore Generale
Zucaro


Modello Reipilogativo

UFFICIO  SCOLASTICO  REGIONALE PER ___________________________________________________________________
FUNZIONI OBIETTIVO A.S. 2002/2003 DISTRIBUITE NELLA PROVINCIA DI __________________________________________
AREE Scuole Materne ed Elementari Scuole Secondarie I° Grado Istituti Comprensivi Istruzione Classica Istruzione Artistica Istruzione Tecnica Istruzione Profess.le Istituti Secondari aggregati od unificati Convitti ed Educandati
I - gestione del piano dell'offerta formativa                  
II - sostegno al lavoro dei docenti                  
III - interventi e servizi per gli studenti                  
IV - realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola                  
Collaboratore Vicario                  
TOTALE   0   0 0 0 0 0 0
FUNZIONI OBIETTIVO RESIDUE A.S. 2001/2002
AREE Scuole Materne ed Elementari Scuole Secondarie I° Grado Istituti Comprensivi Istruzione Classica Istruzione Artistica Istruzione Tecnica Istruzione Profess.le Istituti Secondari aggregati od unificati Accademie e Conservatori
I - gestione del piano dell'offerta formativa                  
II - sostegno al lavoro dei docenti                  
III - interventi e servizi per gli studenti                  
IV - realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola                  
Collaboratore Vicario                  
TOTALE   0   0 0 0 0 0 0
Li, ___________________ firma

INTESA TRA IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’
E DELLA RICERCA E LE OO. SS. CGIL CISL UIL SNALS
FIRMATARIE DEL CCNL 26.5.99 E DEL CCNI 31.8.99
DEL COMPARTO SCUOLA

            Le parti firmatarie dei contratti collettivi  nazionali di lavoro ed integrativi del comparto scuola citate in epigrafe, considerata l’opportunità, nel rispetto delle vigenti norme contrattuali con particolare riferimento all’art.1, comma 4, del CCNL del 26.5.1999, di dare esecuzione anche per l’anno scolastico 2002/2003 all’attività di cui all’art.37 del CCNI del 31.8.1999, si riuniscono per procedere alla formulazione del piano di ripartizione delle risorse residue relative alle funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2002/2003, a norma dell’art. 37 del citato CCNI.

Premesso che le risorse finanziarie stanziate dal CCNL (234 miliardi lordo Stato pari ad €120.850.914,39) consentono di assegnare alle istituzioni scolastiche 58.296 funzioni strumentali tra le quali sono ricomprese:

  • le 228 funzioni strumentali da assegnare agli Istituti di Alta Cultura;
  • le funzioni strumentali da assegnare al Ministero degli Affari Esteri a favore del personale delle scuole e dei corsi italiani all’estero;
  • le 41.417 funzioni strumentali, nelle quali è compresa quella per il collaboratore vicario del capo di istituto, che, in base ai parametri del dimensionamento previsti dal contratto ed effettivamente accertati, sono da attribuire alle scuole,  incluse quelle destinate alle ex scuole medie annesse ai conservatori;

      considerato che con le intese sottoscritte in data 28 ottobre 1999, per l’anno scolastico 1999/2000, in data 28 agosto 2000, per l’anno scolastico 2000/2001 e in data 3 ottobre 2001, per l’anno scolastico 2001/2002, è stata stabilita, tenendo conto della complessità delle scuole/istituti, l’assegnazione di una ulteriore funzione a ciascun istituto comprensivo e istituto di istruzione superiore, una per ogni istituto di I° grado, di II° grado o superiore con più di 80 docenti, una per ogni circolo didattico e istituto comprensivo con più di 800 alunni, una ad ognuna delle scuole carcerarie ed ospedaliere nonché alle scuole sedi di corsi serali, di educazione per gli adulti (EDA), di istruzione e formazione tecnica superiore  (IFTS), per un totale di 8.902 funzioni (all.3);

   considerato che, tenendo conto  delle particolari specificità, sono state altresì assegnate alle rispettive province di sede una funzione strumentale ad ognuno dei licei europei, una ad ognuna delle scuole annesse a convitto ed educandato, una ad ognuna alle scuole medie annesse a istituto d’arte (all.3); 

    dovendosi, pertanto, procedere, a completamento delle prescrizioni contrattuali, all’assegnazione delle ulteriori 7.539 funzioni strumentali residue; 

convengono quanto segue: 

  1. nel confermare i criteri e le indicazioni di cui alle intese sottoscritte in data 28 ottobre 1999, 28 agosto 2000 e 3 ottobre 2001, sono messe immediatamente a disposizione delle istituzioni scolastiche le funzioni strumentali di cui alle colonne 1, 2 e 3 dell’allegata tabella (all.1), secondo i criteri indicati in premessa.
    Le istituzioni scolastiche, pertanto, provvederanno al loro impiego per le attività ad esse riferite ed indicate nelle aree previste dall’art.28, comma 1, del contratto collettivo nazionale di lavoro del 26 maggio 1999, e richiamate dall’art.37 del contratto nazionale integrativo del 31 agosto 1999;

2. sono accantonate le 228 funzioni obiettivo, determinate sulla base dei criteri contenuti nell’art.37, comma 2, del CCNI 1999, da assegnare agli Istituti di Alta Cultura, per i quali provvederà il competente Ufficio per l’Alta Formazione Artistica e Musicale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;

  1. sono assegnate alle scuole italiane ed ai corsi all’estero risorse per il conferimento di n. 60  funzioni strumentali che vengono distribuite con la procedura prevista dal citato art.37, comma 2;

4.   le ulteriori 7.539 funzioni residue di cui alla colonna 4 (all.1), ripartire proporzionalmente in base al numero delle scuole di ogni ordine e grado e degli alunni ad esse iscritti in ciascuna provincia, sono assegnate complessivamente a livello regionale e distribuite da parte dei Direttori Generali Regionali, d’intesa con le OO.SS. territoriali, al fine dell’individuazione dei criteri più coerenti e funzionali alle esigenze di offerta scolastica formativa emergenti in ambito regionale; nel medesimo piano regionale di ripartizione confluiscono le funzioni strumentali non utilizzate nell’anno scolastico 2001/2002 nonché quelle, riferite alla presente intesa, non attivate dalle istituzioni scolastiche entro il 31 ottobre 2002.
Il piano di ripartizione regionale, così integrato, dovrà essere comunque definito entro il 30 novembre 2002.

5.      gli allegati 1, 2 e 3 fanno parte integrante della presente intesa.

 Letto, approvato e sottoscritto in  

Roma, 23 settembre 2002

Per l’Amministrazione:                                 Per le OO. SS.:F.to................................................          CGIL  F.to........................................           ......................................................                  CISL  F.to........................................                                                                                   UIL     F.to...................….................
                                                                        SNALS F.to.........................................
 


ALLEGATO 1

Provincia Funzioni di base secondo i parametri del dimensionamento

 COLONNA 1

Funzioni distribuite tenendo conto della complessità

COLONNA 2

Funzioni distribuite tenendo conto delle specificità

 COLONNA 3

Totale prov.le/     reg.le Funzioni residue assegnate a livello regionale COLONNA 4 Totale regionale
Alessandria 257 45 0 302    
Asti 127 17 0 144    
Biella 110 26 0 136    
Cuneo 415 100 0 515    
Novara 217 44 3 264    
Torino 1.289 238 5 1.532    
Verbano Cusio Ossola 123 20 0 143    
Vercelli 116 42 0 158    
Totale Piemonte 2.654 532 8 3.194 478 3.672
Bergamo 552 192 1 745    
Brescia 670 131 0 801    
Como 306 78 0 384    
Cremona 202 41 0 243    
Lecco 183 41 0 224    
Lodi 128 27 0 155    
Mantova 230 56 0 286    
Milano 1.955 497 5 2.457    
Pavia 270 56 0 326    
Sondrio 164 29 1 194    
Varese 478 136 0 614    
Totale Lombardia 5.138 1.284 7 6.429 957 7.386
Genova 454 88 3 545    
Savona 168 27 0 195    
La Spezia 143 29 0 172    
Imperia 143 20 0 163    
Totale Liguria 908 164 3 1.075 162 1.237
Belluno 172 37 1 210    
Padova 530 119 3 652    
Rovigo 176 29 0 205    
Treviso 487 125 0 612    
Venezia 485 103 3 591    
Verona 488 113 3 604    
Vicenza 548 143 0 691    
Totale Veneto 2.886 669 10 3.565 515 4.080
Gorizia 103 31 0 134    
Pordenone 179 39 0 218    
Trieste 159 33 0 192    
Udine 322 74 6 402    
Totale Friuli Venezia Giulia 763 177 6 946 135 1.081
Bologna 458 124 0 582    
Ferrara 172 24 0 196    
Forlì 221 46 0 267    
Modena 366 84 0 450    
Parma 216 62 5 283    
Piacenza 140 44 0 184    
Ravenna 182 52 0 234    
Reggio Emilia 262 76 3 341    
Rimini 164 29 0 193    
Totale Emilia Romagna 2.181 541 8 2.730 404 3.134
Arezzo 234 56 3 293    
Firenze 502 113 4 619    
Grosseto 143 41 0 184    
Livorno 186 46 0 232    
Lucca 259 52 1 312    
Massa 150 34 0 184    
Pisa 211 76 0 287    
Pistoia 188 29 0 217    
Prato 122 34 5 161    
Siena 154 43 0 197    
Totale Toscana 2.149 524 13 2.686 393 3.079
Perugia 502 87 5 594    
Terni 160 38 0 198    
Totale Umbria 662 125 5 792 116 908
Ancona 303 93 0 396    
Ascoli Piceno 284 60 0 344    
Macerata 239 48 2 289    
Pesaro 255 66 0 321    
Totale Marche 1.081 267 2 1.350 196 1.546
Frosinone 485 72 3 560    
Latina 439 90 0 529    
Rieti 158 31 0 189    
Roma 2.414 503 7 2.924    
Viterbo 218 41 1 260    
Totale Lazio 3.714 737 11 4.462 677 5.139
Chieti 333 53 3 389    
L'Aquila 283 47 3 333    
Pescara 248 45 1 294    
Teramo 241 51 5 297    
Totale Abruzzo 1.105 196 12 1.313 196 1.509
Campobasso 242 54 1 297    
Isernia 93 18 0 111    
Totale Molise 335 72 1 408 57 465
Avellino 452 89 4 545    
Benevento 302 62 2 366    
Caserta 847 146 5 998    
Napoli 2.607 527 6 3.140    
Salerno 1.035 203 3 1.241    
Totale Campania 5.243 1.027 20 6.290 984 7.274
Bari 1.334 226 4 1.564    
Brindisi 355 48 1 404    
Foggia 666 127 5 798    
Lecce 706 170 1 877    
Taranto 512 100 1 613    
Totale Puglia 3.573 671 12 4.256 663 4.919
Matera 213 40 0 253    
Potenza 441 100 1 542    
Totale Basilicata 654 140 1 795 113 908
Catanzaro 402 82 2 486    
Cosenza 807 137 3 947    
Crotone 193 44 0 237    
Reggio Calabria 593 108 5 706    
Vibo Valentia 206 40 2 248    
Totale Calabria 2.201 411 12 2.624 383 3.007
Agrigento 447 100 0 547    
Caltanissetta 270 57 0 327    
Catania 948 224 6 1.178    
Enna 213 38 0 251    
Messina 600 144 1 745    
Palermo 1.041 230 6 1.277    
Ragusa 308 61 0 369    
Siracusa 382 114 0 496    
Trapani 411 94 0 505    
Totale Sicilia 4.620 1.062 13 5.695 841 6.536
Cagliari 651 127 2 780    
Nuoro 319 70 0 389    
Oristano 150 25 0 175    
Sassari 430 81 4 515    
Totale Sardegna 1.550 303 6 1.859 269 2.128
           
Totale complessivo 41.417 8.902 150 50.469 7.539 58.008

ALLEGATO 2

      Fondi per il finanziamento delle funzioni obiettivo

234 mld

€ 120.850.914,39

 
 

 

 
       Totale funzioni obiettivo da assegnare

58.296

 
 

 

 
        - numero di funzioni per scuole e corsi all'estero

60

 
        - numero funzioni per Istituti di Alta Cultura:

228

 

-  di cui per Accademie e Conservatori con meno di 50 docenti
       ( n.12x2=24 f.o. )

 

 

- di cui per Accademie e Conservatori con più di 50 docenti
       (n.64x3=192 f.o.)

 

 
            - di cui per ISIA (n.4x3=12 f.o.)

 

 

 

 
        - numero di funzioni da ripartire

58.008

 
 

 

 
Fase A - Ripartizione delle funzioni obiettivo di base tenendo conto del dimensionamento delle scuole/istituti

 

Numero istituti

Numero funzioni

Totale funzioni

 

 

 

 

 
Scuole/istituti dimensionati (500 alunni e oltre)

8.599

4

34.396

 
Scuole/istituti non dimensionati (fino a 499 alunni)

2.231

3

6.693

 
Totale

10.830

 

41.089

 
 

 

 

 

 
Convitti ed educandati con scuole annesse (personale docente)

 

 

 

 
- materne, elementari, medie

17

3

51

 
- materne, elementari, medie, sec. superiori

29

4

116

 
Totale

46

 

167

 
 

 

 

 

 
Convitti ed educandati nelle scuole (personale educativo)

 

 

152

 
 

 

 

 

 
Scuole militari

3

3

9

 
 

 

 

 

 
Totale fase A

 

 

41.417

 

ALLEGATO 3

Fase B - Ripartizione delle funzioni obiettivo tenendo conto della complessità delle scuole/istituti

 

 

Numero funzioni

 

 

 
 - Istituti comprensivi

3.300

 
 - Istituti d'istruzione superiore

886

 
 

 

 
 - Istituti di I grado con più di 80 docenti

100

 
 - Istituti di II grado con più di 80 docenti

726

 
 - Istituti d'istruzione superiore con più di 80 docenti

220

 
 

 

 
 - Circoli didattici con più di 800 alunni

1.158

 
 - Istituti comprensivi con più di 800 alunni

770

 
 

 

 
 - EDA - educazione degli adulti (centri territoriali)

510

 
 

 

 
 - IFTS - formazione integrata

393

 
 

 

 
 - Scuole carcerarie (centri territoriali)

182

 
 

 

 
 - Scuole ospedaliere

96

 
 

 

 
 - Corsi serali

561

 
 

 

 
Totale fase B

8.902

 

 

FASE A   

41.417

FASE B   

8.902

 

 

TOTALE

50.319

 Istituzioni scolastiche caratterizzate da particolari specificità:

Licei europei

10

Scuole annesse a convitto ed educandato

115

Scuole medie annesse a istituto d'arte

25

Totale

150

 

FUNZIONI COMPLESSIVE

58.296

FUNZIONI DISTRIBUITE

50.319

FUNZIONI ASSEGNATE ALLE SCUOLE E CORSI ALL'ESTERO

60

FUNZIONI PER ISTITUTI DI ALTA CULTURA (ACCADEMIE, CONSERVATORI, ISIA)

228

FUNZIONI ASSEGNATE ALLE SCUOLE CARATTERIZZATE DA PARTICOLARI SPECIFICITA'

150

FUNZIONI RESIDUE

7.539


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