PROTOCOLLO D'INTESA
FRA
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
E
VIS
Volontariato Internazionale per lo Sviluppo 

 

Vista la direttiva n. 349 del 14 novembre 1995 relativa all'uso delle nuove tecnologie nella didattica;

Vista la legge 15 mano 1997, n. 59 e in particolare l'art. 2 che consente alla scuola dell'autonomia di interagire da protagonista con le Autonomie locali, gli enti pubblici e le Associazioni del territorio nonché di perseguire, tramite l'autonomia, la massima flessibilità;

Visto il D.P.R. n. 567, del 10 ottobre 1996, così come modificato e integrato dal D.P.R. n. 156, del 9 aprile 1999, con il quale è stato emanato il regolamento che disciplina le iniziative complementari e le attività integrative nelle istituzioni scolastiche;

Vista la Legge 18 dicembre 1997, n. 440, concernente l'istituzione del fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa;

Visto il D.P.R. n.275 dell'8 marzo 1999, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art. 21 della citata legge n. 59/97;

Premesso che il Ministero della Pubblica istruzione: 

ritiene che tutto ciò che si svolge nell'ambito della istruzione scolastica sulla base di progetti educativi, curricolari o extracurricolari, deve considerarsi attività scolastica; 

sollecita lo sviluppo di progetti educativi centrati sul rispetto per le diversità, le pari opportunità e l'integrazione; 
sostiene la necessità che i molteplici progetti educativi svolti in ambito scolastico, si connettano con esperienze educative proposte e sviluppate da altri settori e agenzie del territorio, secondo modelli educativi coerenti con la vocazione istituzionale della scuola; 

intende avvalersi stabilmente di tutte le agenzie formative più efficaci per la definizione delle competenze acquisibili nei diversi ambiti e, più in particolare, si propone di collaborare con tali agenzie al fine di garantire l'attuazione di percorsi formativi che portino all'acquisizione delle suddette competenze nell'ambito della educazione allo sviluppo, alla solidarietà, alla democrazia, alla pace e ai diritti umani;

considera l'educazione allo sviluppo, alla solidarietà, alla democrazia, alla pace e ai diritti umani:

Premesso che il VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo: 

è un Organismo Non Governativo senza scopo di lucro costituitosi nel 1986 presente su tutto il territorio italiano che svolge attività di:

si conviene quanto segue

Art. 1

Il Ministero della Pubblica istruzione si impegna a:

Art. 2

Il VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo - si impegna:

In particolare, il Sito del VIS "Villaggio Volint" mette a disposizione:

Art. 3

Le parti firmatarie del presente accordo ed i relativi organi, in particolare gli istituti scolastici nell'ambito della loro autonomia e sulla base delle determinazioni emanate dai propri organi collegiali, concorreranno all'attuazione del presente accordo nel quadro dei rispettivi ordinamenti e assetti organizzativi.

Art. 4

Il presente protocollo ha validità 3 anni dalla data di sottoscrizione e può essere, d'intesa tra le parti, modificato e rinnovato alla scadenza.

Roma, 15 giugno 2000

Ministero della Pubblica istruzione

Il Sottosegretario di Stato
Carla Rocchi

VIS
Volontariato Internazionale per lo Sviluppo

Il Presidente
Antonio Raimondi