E&S© - Parliamone

Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

La comunità scolastica solidale

Ci sono dei passaggi che una scuola può compiere nello sforzo di essere zona libera da bullismo:

raccogliere informazioni sulla percezione del fenomeno da parte di alunni, genitori, personale docente e non docente;

dedicare tempo collegiale al problema, per:

Ø dare una breve spiegazione del fenomeno. Ciò dovrebbe chiarire le idee sull’oggetto del discorso ed uniformare le interpretazioni dei docenti;

Ø enfatizzare nel Piano d’Offerta Formativa lo sforzo che la scuola sta intraprendendo, introducendolo nella “Filosofia” della scuola e riprendendolo in una politica chiara nel Regolamento d’Istituto;

Ø elaborare le informazioni raccolte sulla percezione del fenomeno da parte di alunni, genitori, personale docente e non docente;

cercare informazioni su quello che è stato sperimentato in altre scuole;
coinvolgere i genitori nella comprensione del problema;
alzare il livello di consapevolezza negli studenti: utilizzando servizi - come il CIC - che potrebbero elaborare un programma di sviluppo di competenze sociali;
ideare un progetto trans-disciplinare che abbia contenuti pro-sociali, come lo sviluppo dell’empatia…
promuovere incontri con esperti, cui fare partecipare l’intera comunità scolastica.

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