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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
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Il Piano di Riorganizzazione della Rete Scolastica, il nuovo assetto  ordinamentale e  le confluenze

di Beatrice Mezzina

 

E’ stato trasmesso alle Scuole Pugliesi dall’USR Puglia il 28 dicembre 2009 il Piano di Riorganizzazione della Rete Scolastica con la Delibera 2494 della Regione Puglia.

Per le Scuole Secondarie di Secondo Grado il Piano non presenta  sostanziali novità. Le Scuole, in maggior parte, conservano la loro autonomia, qualche aggregazione di Istituti in IISS.

Rispetto alle richieste di molti Istituti  di accedere alle diverse tipologie relative al Nuovo Assetto Ordinamentale della Scuola Secondaria di Secondo Grado, la Regione non si esprime in attesa della  definitiva approvazione dello stesso.

Nel contempo - si deve dar atto di lungimiranza all’assessore Viesti - l’Assessorato Regionale ha costituito gruppi di ricerca sulla situazione della scuola pugliese, dall’Edilizia Scolastica all’Orientamento, ai bacini di utenza formativa, ai flussi di iscrizioni in prospettiva nei prossimi dieci anni, le cui  prime relazioni sono state presentate nel convegno promosso dalla Regione Puglia lo scorso 3 e 4 dicembre, presso l’aula Attilio Alto del Politecnico di Bari. In tal modo sono migliorati notevolmente gli strumenti conoscitivi della Regione Puglia sull’offerta formativa.

Cosa aspettarsi ora se  il nuovo assetto, a tappe veloci, compirà il suo iter definitivo nei prossimi mesi?

Quali novità dal Ministero dell’Istruzione? 

  • Le iscrizioni slitteranno al 26 marzo per consentire che la Riforma compia l’iter definitivo.
  • Alcuni Piani di Studio approvati in prima lettura nel Consiglio dei Ministri lo scorso 4.11.2009, presenti sul sito ministeriale, secondo notizie ufficiose, subiranno ulteriori modifiche.
  • Il Consiglio di Stato si è espresso nuovamente con alcune cautele.
  • Il nuovo assetto riguarderà solo le prime classi del 2010, si dà per certo.

L’U.S.R Puglia ha inviato alle scuole di II grado la richiesta per una ricognizione dell’offerta formativa e per le confluenze.

Si pongono alcune questioni

  • In presenza dei definitivi Regolamenti e Piani di studio e delle tabelle di confluenza toccherà all’USR e alla Regione Puglia decidere sulle richieste delle scuole per le confluenze degli attuali percorsi esistenti nei nuovi indirizzi, soprattutto nei casi in cui le Scuole richiedono di attuare  indirizzi in un ambito non strettamente previsto nelle tabelle di confluenza? Si avranno ulteriori decisioni sulle ulteriori curvature del Piano di Riorganizzazione?

Pongo solo alcun nodi da sciogliere:

  • A chi affidare i Licei Musicali e Coreutici? Con quali finanziamenti? Chi lo decide?
  • Le sperimentazioni di Linguistici sperimentali nell’Istruzione Tecnica come si convertiranno? In Licei Linguistici, pare. Con quali classi di concorso? (Ad esempio, l’italiano nel biennio  afferirà ai docenti della classe di concorso A/50- Italiano e storia o A/51-italiano e Latino?)
  • I tecnologici Brocca presso gli ITIS si convertiranno in Licei Scientifici ad opzione tecnologica?
  • Potranno gli ITC assumere il Liceo Economico Sociale?
  • Sarà data la possibilità alle scuole di assumere indirizzi di studio non specificatamente previsti nelle tabelle di confluenza?

Non vi saranno problemi per gli Istituti che passano al nuovo ordinamento secondo le tabelle senza ulteriori richieste.

Anche gli attuali IISS applicheranno le tabelle di confluenza ai propri settori di pertinenza e passeranno al nuovo ordinamento.

Molti altri Istituti, invece, diventeranno IISS, afferendo ai Licei e ai Tecnici, come il caso di molti ITC con Sperimentazioni Linguistiche che, ferme le confluenze per gli attuali ITC, chiederanno di accogliere il Liceo Linguistico.

Avremo quindi un grande sviluppo dei Licei Linguistici sul territorio? Sarà possibile per tutti gli Istituti? Per quelli che hanno un consistente numero di classi?

Così gli attuali ITIS potranno afferire, sembra, all’ambito dei licei Scientifici e dei Tecnici, se le sperimentazioni Brocca – Tecnologico si convertiranno in Liceo Scientifico ad opzione tecnologica.

Vi sarà tempo per una pianificazione territoriale? si deciderà sulla stretta corrispondenza tra percorsi esistenti e tabelle di confluenza? Vi saranno deroghe? Con quali limiti?

Aspettiamo notizie.

16.01.2010


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