27.  Si discute
spesso dei
rapporti
esistenti tra la
Matematica e
l'Informatica.......
Il rapporto tra la Matematica e l'Informatica costituiva una "vexata questio", come dicevano i latini, sin dalle origini dell'era del computer. Veniva per anni dibattuta a tutti i livelli. Il mondo della scuola si trovava in prima fila, dimostrandosi oltremodo sensibile perché il tema tocca in qualche modo i programmi scolastici, i metodi di insegnamento ed una appropriata cultura scientifica.

Cominciamo col dire che anche altri settori hanno tematiche comuni ma tra settori cosidetti 'maturi' raramente emergono problemi, poiché ciascuno sa affrontare la tematica comune secondo il suo punto di vista. Non ci sono contrasti anzi c'è una perfetta cooperazione e complementarietà. Ad esempio la struttura dell'atomo è comune alla Fisica ed alla Chimica: la prima studia l'argomento in funzione della struttura della materia e sviluppa una sua prospettiva, mentre la Chimica identifica le sostanze e tende a calcolare le reazioni chimiche, cioè sviluppa una seconda prospettiva.

Il calcolo è argomento comune alla Matematica ed all'Informatica il quale viene affrontato o dovrebbe essere affrontato da prospettive nettamente diverse e dissimili, molto di più di quanto non siano la Fisica e la Chimica, tanto per restare nell'esempio. Dunque il problema di sovrapposizione non esisterebbe. Esiste invece il problema di mettere in luce i punti di vista delle due discipline ed in specie dell'Informatica che è assai giovane e poco approfondita dagli stessi addetti ai lavori.

Cominciamo dal fatto che la Matematica e l'Informatica trattano numeri; nella prima però sono entità astratte, nella seconda sono codici numerici cioè entità materiali. Si tratta infatti di magnetini sull'hard-disc, di puntini di inchiostro sulla carta, sono pixel sul video. L'elemento di contatto tra i due mondi è questo: il codice numerico rappresenta il numero (vedi anche risposta 13). Il codice numerico è fisico, il numero è un concetto astratto, causa la loro natura e i ruoli ricoperti il codice numerico ed il numero sono nettamente dissimili e mischiarli sarebbe come confondere  la mia fotografia con me, il ritratto di Cavour con il noto personaggio storico.
Ma c'è di più.

Una seconda distinzione gioca un ruolo fondamentale: l'Informatica di regola lavora con valori numerici di tipo applicato. Le statistiche dicono che nel 90 per cento dei casi le macchine effettuano calcoli applicati cioè i codici numerici rappresentano dollari, patate, quintali e quant'altro, e ben raramente numeri astratti. Dunque i contatti con la Matematica vanno ulteriormente dettagliati.

 

Il computer esegue algoritmi i quali talora seguono regole matematiche. Questo è il secondo punto di contatto ma ancora una volta le diversità sono notevoli. Potremmo dire che le differenze superano le somiglianze. Le operazioni infatti non hanno le stesse proprietà. Diamo qualche flash.


a) La somma ed il prodotto hanno proprietà commutative ed associative che non si ritrovano nella programmazione. Questi due calcoli sono identici in Matematica per la proprietà associativa:

(A/D + B/D + C/D + E/D + F/D)
(A + B + C + E + F) / D

Mentre in Informatica non sono identici. Con le prime tre divisioni il computer esegue degli arrotondamenti che spesso danno un risultato errato (per maggiori dettagli vedi risposta 156).

 
b) La somma matematica opera su infiniti valori, mentre quella informatica gestisce codici numerici che sono sempre finiti.


c) La macchina viene dotata di un insieme di circuiti che compiono operazioni a virgola fissa ed a virgola mobile, operazioni decimali e binarie, hanno operandi veloci (=i registri) oppure lenti (=i campi della ram), hanno operandi lunghi (es. 32 bit) oppure brevi (es 4 bit). Queste ed altre caratteristiche non sussistono nel settore matematico dove le funzioni godono di proprietà generali e sono svincolate da limiti fisici. Invece in Informatica le caratteristiche fisiche delle operazioni hanno assoluto rilievo. Determinano l'intera architettura di un computer che è di tipo CISC oppure RISC (vedi risposta 99), influenzano il lavoro del programmatore e degli altri specialisti.

d) Infine in Informatica il calcolo non serve per trovare risultati matematici ma per acquisire precise e dettagliate informazioni che altrimenti sarebbe impossibile avere (vedi Idee di base).

 

La differenza tra le due prospettive appare dunque notevole.

* * *

A questo punto una domanda sorge spontanea: come mai tante discussioni quando oggi il tema ha una chiarezza lapalissiana ai nostri occhi ?

 

Negli anni pionieristici la più parte delle elaborazioni erano di tipo numerico per cui si associava facilmente l'informatica al calcolo automatico.
Oggi il calcolo vero e proprio è in netta minoranza. Sappiamo bene che i sistemi in rete elaborano informazioni linguistiche (= testi), grafiche (=figure, diagrammi, foto), musicali (= canzoni, sinfonie) ecc. Questa varietà aiuta anche i 'non addetti ai lavori' a tener ben separata l'Informatica dalla Matematica.

 

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anno 2001


Abbiamo spiegato che il provider fornisce l'accesso ad Internet agli utenti che non sono continuativamente collegati (vedi risposte 6 e 8). L'accesso è legato al concetto di porto che è il punto fisico cui l'utente si collega e che in pratica è un numero telefonico. Una piccola azienda che opera come provider ha un solo punto di accesso; una grande azienda offre moltissimi porti anche in varie parti del mondo. Infatti l'utente paga gli scatti che vanno dalla sua residenza al porto ed è buona regola che questo si trovi più vicino possibile magari nello stesso distretto telefonico. Chi gira il mondo con il proprio portatile trova vantaggioso avere sempre un porto vicino.

Oltre a questa soluzione di base ci sono delle varianti tecniche. La più semplice è il numero verde, cioè il provider offre un solo porto che però è un numero verde per cui l'utente non paga nessuno scatto.

p27.jpg (35109 byte)

Un'altra soluzione è il provider che mette a disposizione un solo porto, lontanissimo ma che viene collegato mediante satellite. Questa soluzione ha il vantaggio di non far pagare gli scatti e di smistare milioni di bit al secondo, mentre con le usuali linee telefoniche siamo sull'ordine delle decine di migliaia di bit al secondo. E poi il satellite copre enormi distanze la qual cosa ha gran pregio ad esempio in Australia ed in Usa.

 

 

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anno 2001

28. Un provider offre anche attraverso spot televisivi il collegamento mediante antenna parabolica: è vantaggioso?
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