La bitmap è una tabella che riporta i contenuti dell'intero schermo, in particolare ogni elemento della tabella determina un pixel  (acronimo di picture point) dello schermo. La tabella si trova in memoria e viene utilizzata dal driver del video, un programma del sistema operativo adibito a creare le immagini dietro la guida della bit map appunto.

 

 

 

Gli elementi della bit map sono tanti quanti sono i pixel del video e dunque si ricavano dalla risoluzione di questo ultimo. Ad esempio un video VGA con risoluzione 640 x 480 ha 30.720 punti (pari a 640 x 480) ed altrettanti sono gli elementi della bitmap. 

Ogni elemento della tabella codifica un pixel. Più il punto è ricco di colori, più esteso è il codice contenuto in ogni elemento della mappa. Ad esempio se gli elementi della tabella sono descritti con un solo bit (0 oppure 1), sullo schermo ci sono soltanto due colori: il nero come sfondo ed il verde (oppure il bianco) per la scrittura. L'elemento della mappa con quattro bit gestisce 16 colori (24 = 16), con otto bit ha 256 colori (28 = 256), ecc. 

Di solito nell'ambito di uno stesso sistema video la risoluzione ed i colori si bilanciano: se aumenta l'uno scende l'altro e viceversa. Ad esempio con il sistema VGA in alternativa si può avere:

la risoluzione 640 x 480 con 16 colori,
la risoluzione 320 x 200 con 256 colori.

Il sistema XGA offre:

la risoluzione 800 x 600 con 16 milioni di colori, 
*  la risoluzione 1024 x 768 con 65.536 colori. 

 

Per formare una immagine sul video non si usa soltanto la tecnica basata sul bitmap, ne esiste anche un'altra. Dunque i sistemi utilizzano due tecniche principali:

- Tecnica raster. Si basa sulla bitmap ed i risultati si valutano mediante la densità dei pixel e la ricchezza dei colori così come visto sopra.


- Tecnica vettoriale, si chiama così perché le caratteristiche di ciascun punto vengono date da un vettore (e non da un elemento della bitmap). Questa tecnica più raffinata e più impegnativa permette riproduzioni più accurate ed offre altri vantaggi. Ad esempio quando si ingrandisce una immagine mappata questa diventa granulosa ed i pixel danno luogo a quadratini.

 

 

Mentre una immagine vettoriale non presenta questo difetto dopo l'ingrandimento.
Un file che sotto Windows riporta le immagini in formato raster ha estensione
bmp o anche dib (device-independent bitmap).
 

 

 

anno 2003

74. Mi spiega a che serve la bit map...

75. La "biometrica" è un nuovo settore?

La Biometrica è un nuovo indirizzo di sviluppo dell'Informatica. Consiste nella misura di alcune caratteristiche fisiche di una persona al fine di individuare automaticamente la stessa persona in modo certo. L'unità biometrica rileva l'impronta dell'individuo la confronta con una copia precedentemente raccolta e quindi è capace di riconoscerlo. Le copie di raffronto sono contenute in un data base o all'interno dello stesso lettore biometrico.

Le tecniche biometriche si dedicano all'analisi dei tratti fisici che sono tipici ed unici in ciascuna persona. I tratti riguardano

(A ) un'area ampia

(B) un'area piccola.

I seguenti casi raccolgono le più importanti applicazioni nel settore.

(A1) Geometria Palmare: L'utente appoggia la mano sul sensore che individua le porzioni delle dita e del palmo. La macchina estrae una mappa di tutti i punti da confrontare con l'impronta già registrata.

(A2) Morfologia Facciale: Attraverso le immagini catturate da una telecamera, il sistema biometrico identifica la posizione dei tratti morfologici del viso quali la posizione degli occhi, la base del naso, gli zigomi e così via. Quindi li confronta con i dati caratteristici dell'individuo per il suo riconoscimento.

 

(B1) Impronte Digitali: L'utente pone il suo polpastrello su un sensore biometrico il quale cattura la disposizione dei punti essenziali noti come minutiae che variano da persona a persona.

(B2) Scansione dell'Iride. L'iride dell'occhio umano presenta una forma e colorazione unica per ciascun individuo. Il recettore rileva l'immagine e ne compie una analisi per poi stabilire il riconoscimento dell'utente.

 

I vari algoritmi di riconoscimento vengono continuamente migliorati. Le tecniche biometriche sono destinate ad un sicuro sviluppo, specie quelle del tipo (B ). Sempre più spesso ragioni di sicurezza impongono l'identificazione accurata dell'operatore nel prelievo del danaro, nel controllo degli accessi ed in mille altre situazioni.
Per ora i costi dei dispositivi biometrici, più alti di quelli tradizionali, frenano un poco l'espansione di questo settore.

 

 

anno 2003