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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

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Indagine Eurispes

Triplica il costo delle spese scolastiche nell'anno in corso

 

Ogni figlio costa alle famiglie 387 euro, l'8,5% in più!

Per ogni figlio a scuola, a settembre, le famiglie italiane hanno speso in media 387 euro, l’8,5% in più rispetto lo scorso anno. Percentuale che tocca il 14 e del 17% per le famiglie degli scolari delle elementari del Centro e Sud. Lo dichiara l’Eurispes secondo cui il costo delle spese scolastiche per l’anno in corso è quindi triplicato rispetto a quello calcolato dall’Istat, che segnalava un aumento della spesa del 2,7%. Questa mattina insieme alle Associazioni dei consumatori (Adiconsum, Assortenti, Cittadinanzaattiva, Confconsumatori, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento Difesa del Cittadino) l’Eurispes ha presentato il “Paniere Scuola”, strumento alternativo a quello dell’Ufficio Centrale di Statistica, ritenuto nella sua composizione e nella periodicità tanto rigido da pregiudicare “la rispondenza all’effettivo peso e alla qualità della spesa delle famiglie italiane”.

 

Nell’ultima settimana di settembre, duecento rilevatori, fra volontari delle associazioni dei consumatori ed esperti professionali della rete Eurispes, hanno scandagliato le librerie, le cartolerie, i grandi magazzini, i discount e gli istituti scolastici di tutta Italia ed hanno misurato la spesa sostenuta dalle famiglie italiane per mandare i figli a scuola confrontandola con i prezzi degli stessi articoli al settembre 2001.

 La differenza sta nell’oggetto stesso della ricerca, spiega l’Eurispes. Le località monitorate dall’Eurispes sono state in Italia 186, rispetto alle 73 monitorate dall’Istat; i punti vendita contattati dai rilevatori Eurispes per ogni località e per tutti gli articoli sono tre per tutti i grandi e medi centri (131), 2 per i piccoli centri (28), ed uno per i piccolissimi (27), mentre i rilevatori Istat contattano una sola rivendita per ogni località. Per ogni voce e per ogni punto vendita, inoltre, l’Eurispes ha sempre rilevato tre prezzi: il prezzo minimo, quello dell’articolo più venduto e quello del più caro, con l’eccezione naturalmente di quelle rivendite che disponevano di un solo modello, mentre l’Istat si accontenta di un solo prezzo. Ma soprattutto, ed infine, la differenza maggiore risiede nel numero delle voci monitorate: 57 per l’Eurispes contro 13 per l’Istat.

 

Paniere scuola elementare: 
prezzi medi in euro di tutte le voci del paniere 

Voci di spesa

NORD

CENTRO

SUD

ITALIA

prezzi medi

variaz. medie

prezzi medi

variaz. medie

prezzi medi

variaz. medie

prezzi medi

variaz. medie

Libri

5,81

+8,2

3,74

+3,1

3,06

+13,4

4,52

+8,6

Grembiule

19,54

+9,1

14,84

+13,9

14,85

+13,3

16,61

+11,4

Zainetto

50,86

+5,03

47,06

+15,7

45,34

+28,2

47,32

+14,9

Quaderno piccolo

0,75

+5,25

0,90

-1,9

0,69

+6,6

0,75

+2,2

Quaderno piccolo a spirale

1,70

+7,57

2,15

+4,5

1,69

+15,3

1,77

+4,8

Quadernone

1,49

+10,35

1,63

+14,9

0,99

+4,7

1,33

+9,3

Quadernone a spirale

2,05

+5,9

2,76

-2,9

1,96

+1,3

2,14

+2,3

Diario

7,31

+6,1

9,45

+16,5

8,62

+6,8

8,09

+8,6

Astuccio

13,72

+12,0

16,92

+23,3

11,44

+9,2

13,45

+13,4

Righello

0,74

+3,5

1,08

+15,8

0,58

+7,45

0,89

+7,5

Album disegno

1,60

+4,3

3,34

+14,5

0,98

+14,3

1,76

+9,8

Penna a sfera a scatto

1,56

+5,3

1,34

-6,4

0,67

+10,0

1,19

+4,1

Matita

0,68

+8,6

0,78

+51,0

0,70

+9,3

0,70

+18,2

Gomma

0,75

+3,9

0,96

+44,8

0,62

+12,6

0,72

+15,9

Conf. 12 pennarelli

2,57

+7,2

2,36

+12,5

1,84

+12,1

2,23

+9,9

12 matite colorate

3,96

+8,0

3,38

-10,3

3,06

+13,1

3,46

+5,4

Temperamatite

0,61

+6,6

1,12

+53,9

0,71

+3,5

0,77

+16,1

Costo compl. del paniere

163,74

+7,15

164,19

+14,45

135,06

+16,7

154,28

+11,9

Fonte: Eurispes, 2002  

 

Paniere scuola media: 
prezzi medi in euro di tutte le voci del paniere 

Voci di spesa

NORD

CENTRO

SUD

ITALIA

 

prezzi medi

var. medie

prezzi medi

var. medie

prezzi medi

var. medie

prezzi medi

var. medie

Libri

268,54

+5,3

319,82

+65

260,33

+3,8

277,49

5,0

Dizionari

43,93

+13,0

45,10

+83

48,29

+9,8

45,65

+10,7

Zainetto

45,28

+5,0

45,16

+153

46,52

+10,1

45,67

+8,9

Quaderno piccolo

0,82

+5,3

0,93

+91

0,76

+8,3

0,81

+7,0

Quaderno piccolo a spirale

1,64

+7,6

2,21

+71

1,49

+11,6

1,69

+8,7

Quadernone

1,44

+6,9

1,67

+148

0,88

+3,0

1,29

+7,2

Quadernone a spirale

1,98

+6,6

2,80

-20

1,67

+1,3

2,03

+2,8

Diario

9,16

+10,4

9,87

+112

8,06

+6,2

8,80

+9,0

Astuccio

11,43

+14,5

16,92

+169

10,74

+9,6

12,23

+13,2

Riga squadra

1,78

+8,3

2,69

+191

2,58

+7,9

2,22

+10,4

Album disegno

1,60

+4,3

3,70

+194

1,40

+20,6

1,97

+13,0

Penna a sfera a scatto

1,56

+5,3

1,52

+79

0,75

+13,9

1,26

+8,6

Matita 

0,68

+8,6

0,70

+199

0,58

+9,2

0,64

+11,2

Gomma da cancellare

0,75

+3,9

0,96

+162

0,45

+11,7

0,69

+9,1

Conf. 12 pennarelli

2,57

+7,2

2,43

+25

1,86

+6,0

2,26

+5,6

Compasso

14,73

+4,7

8,28

+120

4,59

+6,9

9,88

+7,0

12 matite a colori

3,96

+7,9

5,18

+87

1,80

+17,1

3,45

+10,9

Raccoglitori

4,00

+5,1

3,67

+129

2,90

+16,6

3,49

+10,5

Ricambi A4

1,69

+1,9

1,08

+89

1,06

+19,2

1,32

+9,1

Foderine

0,54

=

0,59

+23

0,72

+30,0

0,6

+10,8

Incremento medio

 

+6,22

 

+852

 

+68,7

 

+6,9

Costo complessivo 
del paniere

470,57

 

531,12

 

445,02

 

471,77

 

Fonte: Eurispes, 2002  

 

Paniere scuola media: 
prezzi medi in euro di tutte le voci del paniere 

Voci di spesa

NORD

CENTRO

SUD

ITALIA

 

prezzi medi

var. medie

prezzi medi

var. medie

prezzi medi

var. medie

prezzi medi

var. medie

Libri

290,78

+5,6

330,20

+2,3

313,86

+4,7

307,46

+4,6

Dizionari

58,93

+5,3

64,50

+6,9

65,15

+7,4

62,27

+6,4

Zainetto

53,37

+5,0

54,08

+13,0

39,40

+8,0

48,87

+7,8

10 quaderni piccoli

6,27

+7,0

9,26

+7,5

6,65

+20,0

7,07

+11,4

5 quaderni piccoli a spirale

8,93

+7,6

11,03

+6,1

9,16

+18,6

9,48

+10,9

10 quadernoni

14,86

+6,9

16,74

+14,8

8,66

+2,1

13,22

+7,1

5 quadernoni a spirale

10,27

+4,5

14,01

-1,7

7,64

+1,7

10,24

+2,2

Diario

9,41

+10,4

9,87

+11,2

7,94

+8,7

9,02

+8,9

Astuccio

8,39

+4,2

10,08

+25,2

5,83

+17,8

7,91

+13,5

5 penne a sfera a scatto

7,60

+5,3

8,93

+20,2

5,05

+13,5

7,05

+11,4

5 matita 

3,40

+8,6

4,17

+19,9

2,47

+15,0

3,27

+13,3

2 gomme per cancellare

1,50

+3,9

2,82

+20,3

0,89

+5,9

1,75

+8,3

Compasso

14,73

+4,7

8,60

+21,4

4,62

+6,9

9,96

+9,5

7 raccoglitori ad anelli

28,00

+5,1

19,60

+9,7

18,85

+16,8

23,03

+10,5

10 ricambi fogli A4

16,90

+1,9

10,88

+6,7

10,35

+6,4

13,34

+4,5

Incremento medio

 

+5,5

 

+6,1

 

+6,5

 

+6,0

Costo complessivo 
del paniere

533,3

 

555,17

 

506,52

 

533,394

 

Fonte: Eurispes, 2002  

 

Sud più oculato, Centro più spendaccione. E' lo zainetto una delle spese più alte

 

Secondo l’indagine dell’Eurispes la spesa per la scuola non è uguale in tutto il Paese. E’ più cara nel Centro Italia e più economica al Sud per tutti i tre tipi di scuola esaminati -elementari, media dell’obbligo e superiori- anche se le spese attinenti alla scuola primaria sono del 21-22% più alte per una famiglia milanese o romana rispetto ad una napoletana o barese. L’indagine dell’Eurispes sottolinea che la spesa per le famiglie cresce col crescere dell’età, un ragazzo al liceo costa quasi il doppio della sorellina alle medie e quattro volte il fratellino alle elementari. Si passa infatti dai 586 euro per bambino alle elementari, ai 1.085 euro per un alunno delle medie ed ai 1.955 per un adolescente del liceo o comunque di una scuola superiore. La spesa si sente soprattutto nel passaggio dalle elementari alle medie, mentre fra queste ultime e le scuole superiori le proporzioni si mantengono quasi inalterate.


Ma quali sono i beni che incidono maggiormente sul portafoglio delle famiglie? Alle elementari pesa meno il costo dei libri forniti gratuitamente, mentre la spesa per libri è di poco più elevata nelle scuole superiori rispetto alle medie (+10,8%), la spesa per i dizionari mostra un ben maggiore divario (+36%). Il minor peso assoluto della spesa per dizionari rispetto a quella degli altri libri si spiega con la procedura seguita nell’elaborazione, con la quale il costo dei vocabolari è stato suddiviso per gli anni scolastici di vita presunta (3 anni per le medie, 5 per le superiori). Il costo dei libri è invece il costo totale di questi nel primo anno del ciclo.

 
Attenzione particolare nella rilevazione Eurispes allo zainetto che da sempre esercita sugli alunni un'attrazione particolare. L'istituto di ricerca ha distinto fra gli zainetti di marche varie e lo “zainetto” dal marchio riconosciuto e diffuso a livello nazionale, anche per poter operare un confronto dei prezzi fra articoli identici. Come ci si aspettava, la spesa media è impressionantemente alta e abbastanza simile per le tre età, oscillando tra un minimo di 46 euro per le medie ad un massimo di 49 per le superiori. Tale elevata spesa media si spiega sia con la presenza di una vasta gamma di prodotti, da pochi euro sino ad un massimo di 112 euro, sia con la propensione della maggioranza degli acquirenti a collocarsi su una fascia di spesa intermedia: la media è anche la mediana. Questa concentrazione intorno ai valori di spesa centrali è probabilmente dovuta ad un effetto di imitazione indotto dalle mode.


Neanche per astucci e i diari la spesa è piccola, ma questi sono gli unici articoli per i quali lo studente delle superiori costa meno (17 euro in media) rispetto ai fratellini delle elementari (22 euro) e delle medie (20 euro). Come sempre il Sud si dimostra più oculato nello spendere e il Centro più spendaccione. Lo stesso dicasi per i quaderni e per gli altri articoli di cancelleria come matite, penne, righe e squadre, pastelli e gomme.

 

Paniere scuola Eurispes: 
prezzi minimi medi e loro variazioni 2002/2001 per tutti gli articoli osservati, ad esclusione dei libri*

S C U O L A   E L E M E N T A R E

Voci di spesa

Prezzo medio in euro

Variazione 2002/2001

Grembiule

13,2

+9,8

Zainetto marche varie

26,9

+11,4

Zainetto marca nazionale

36,9

+3,6

Quaderno 

0,58

+6,8

Quaderno a spirale

2,07

+3,1

Quadernone

1,07

+7,0

Quadernone a spirale

2,07

+3,1

Diario

7,80

+14,8

Astuccio vuoto

3,58

+24,7

Astuccio completo

9,45

+14,8

Astuccio completo triplo

11,90

+15,7

Righello

1,03

+2,4

Album disegno

1,36

+13,1

Penna a sfera a scatto

0,60

+10,7

Matita n.2

0,43

+18,7

Gomma

0,20

+26,1

Conf. 12 pennarelli

2,10

+7,1

12 matite colorate

1,99

+3,9

Temperamatite plastica

0,49

+3,5

TOTALE

155,64

+8,1

Note:
(*) I libri, essendo scelti dagli insegnanti, non danno possibilità di scelta alle famiglie

Fonte: Eurispes, 2002  

 

Paniere scuola media:
prezzi minimi medi e loro variazioni 2002/2001  
per tutti gli articoli osservati, ad esclusione dei libri* 

S C U O L A   MEDIA

Voci di spesa

Prezzo 
medio in euro

Variazione 2002/2001

Dizionario italiano (**)

35,13

+5,7

Dizionario inglese-italiano (**)

36,80

+6,0

Atlante scolastico

20,53

+6,0

Zainetto marche varie

31,97

+34,3

Zainetto marca nazionale

43,02

+4,1

Quaderno

0,63

+6,5

Quaderno a spirale

1,59

+8,7

Quadernone

1,14

+5,1

Quadernone a spirale

2,10

+2,2

Diario

8,13

+13,8

Astuccio vuoto

6,08

+32,8

Astuccio completo

12,32

+19,4

Astuccio completo triplo

17,57

+15,6

Riga e squadra

2,58

+29,4

Album disegno

1,96

+14,25

Penna a sfera a scatto

0,74

+12,4

Matita n. 2

0,42

+17,7

Gomma

0,59

+21,5

Conf. 12 pennarelli

2,05

+6,2

Compasso scolastico

4,35

+7,7

Conf. 12 pastelli

2,24

+8,3

Raccoglitore ad anelli

2,90

+22,8

Ricambi fogli A4 (n.60)

0,86

+,74

Foderino coprilibro

0,47

+4,9

Totale

299,63

+11,0

* I libri essendo scelti da insegnanti, non danno possibilità di scelta alle famiglie
** Esclusi i tascabili

Fonte: Eurispes, 2002  

Paniere scuola Eurispes: 
prezzi minimi medi e loro variazioni 2002/2001 per tutti gli articoli osservati, ad esclusione dei libri* 

S C U O L A   S U P E R I O R E

Voci di spesa

Prezzo medio in euro

Variazione 2002/2001

Dizionario latino-italiano

35,42

+1,75

Dizionario greco-italiano

40,87

+1,04

Dizionario italiano-inglese

33,60

+15,9

Dizionario italiano-francese

28,38

+2,0

Dizionario italiano-spagnolo

29,33

+1,9

Zainetto marche varie

31,74

+29,2

Zainetto marca nazionale

38,44

+3,2

Quaderno

0,59

+7,1

Quaderno a spirale

1,68

+16,4

Quadernone

1,12

+7,0

Quadernone a spirale

2,11

+2,5

Diario

7,95

+14,7

Astuccio vuoto

7,12

+27,9

Penna a sfera a scatto

0,67

+114,4

Matita n.2

0,43

+18,7

Gomma

0,46

+28,3

Compasso scolastico

4,49

+7,6

Raccoglitore ad anelli

2,97

+24,5

Ricambi fogli A4 (n.60)

0,82

+7,8

TOTALE

326,70

+10,9

Note: 
(*) Esclusi i tascabili

Fonte: Eurispes, 2002  

 

Indagine Eurispes: ''L'inflazione nel nostro Paese sottostimata dall'Ufficio Centrale di Statistica''

 

I risultati dell’indagine dell’Eurispes messi a confronto con quelli forniti dall’Istat hanno rafforzato la convinzione dell’Eurispes che l’inflazione anche nel nostro Paese è sottostimata dall’Ufficio Centrale di Statistica. Una sottostima che secondo l’istituto di ricerca pone gravissimi problemi. “Il primo di carattere sociale perché naturalmente una valutazione sbagliata per difetto della crescita dei prezzi penalizza ingiustamente i salariati e i pensionati, soprattutto questi ultimi. – sottolinea l’Eurispes - Ma ben più grave, perché rischia di fornire un’immagine sbagliata della realtà; e quindi a indurre comportamenti erronei se non perversi, è l’effetto sulla contabilità nazionale”.


Siamo già dunque in piena recessione, secondo l’Eurispes, o meglio in piena stagflazione. “Se l’Istat o l’Eurostat danno per l’anno in corso una crescita dell’1,2% o dell’1,8% è perché hanno scontato una crescita del Prodotto lordo a prezzi correnti per il tasso d’inflazione. Se dunque a prezzi costanti la crescita su base annua è dell’1,2% e l’inflazione, sempre su base annua, è del 2,7% vuol dire che la stima del Prodotto lordo a prezzi correnti, dalla quale si è partiti, è del 3,9%. – spiegano - Nel 2002, l’Italia avrà quindi, secondo l’Istat, una crescita del Prodotto lordo a prezzi correnti del 3,9%, un’inflazione del 2,7% ed una crescita reale del Pil dell’1,2%.

 

Non è certo una stima esaltante e fornisce l’idea di una economia a modestissima crescita, ma pur sempre in crescita, ed un’inflazione strisciante (ed anche crescente). Ma se il dato dell’inflazione reale fosse, come l’Eurispes sostiene ormai da mesi, più alto di quello denunciato dall’Istat e più alto non di alcune frazioni di punto ma di interi punti percentuali, allora il panorama cambia completamente. Assumendo che l’inflazione sia il 5,5%, ipotesi che l’Eurispes, e non solo l’Eurispes, ritiene estremamente riduttiva rispetto ai segnali che giungo da più parti, ebbene assumendo che l’inflazione reale sia solo il 5,5%, avremmo tuttavia degli effetti sconvolgenti sul piano della stessa gestione della politica economica nazionale. Infatti, con quel tasso di inflazione, se la crescita del Prodotto nazionale lordo a prezzi correnti si situa, come viene stimato, al 3,9% annuo, la variazione del Pil reale, e cioè a prezzi costanti, sarebbe pari ad una contrazione dell’1,6%!”


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