Comune di Bologna
Istituzione dei Servizi per l’Immigrazione

DOVE VAI?
Percorsi di pre-alfabetizzazione per adulti stranieri

realizzato da: Gloria Arduini, Teresa Bellofiore, Gabriella Monti, Laura Romildo
direzione scientifica: Fernanda Minuz

 

Il contesto

L’insegnamento dell’italiano come lingua seconda agli adulti stranieri è stato dal 1982 un intervento rilevante nelle politiche del Comune di Bologna nei confronti dell’immigrazione. A partire dagli anni Novanta, con la crescita e la diversificazione della popolazione immigrata, l’intervento in questo settore si è intensificato nella direzione dell’aggiornamento della didattica, della sperimentazione e della messa a punto di percorsi formativi differenziati e integrati con la formazione professionale e l’educazione degli adulti.

Attualmente i corsi di italiano per stranieri sono frequentati da circa 500 persone per anno formativo. Particolare attenzione è posta alla formazione delle classi, strutturate in base a due criteri fondamentali: livello di competenza linguistica, livello di scolarità e, quando possibile, background linguistico. È possibile quindi avere classi dello stesso livello principiante suddivise per corsisti di scolarità medio-alta (e quindi buone competenze di lettura e scrittura in lingua madre, conoscenza di una seconda o terza lingua appresa, addestramento allo studio), per corsisti di scolarità debole e per corsisti analfabeti o debolmente alfabetizzati in lingua madre. Ai corsi di italiano di base si affiancano inoltre corsi intensivi integrati nella formazione professionale per l’industria meccanica e corsi modulari con i corsi EDA per il diploma di scuola media, con un’utenza complessiva di altre 50 persone.

Il libro che presentiamo è la risposta che il gruppo di docenti di italiano L2 dei corsi per adulti ha cercato di dare alle specifiche esigenze di adulti analfabeti o debolmente alfabetizzati in lingua madre e con competenze linguistiche in italiano di livello elementare.

A chi è rivolto

Il materiale che proponiamo vuole essere di sussidio nelle classi di alfabetizzazione in lingua italiana per stranieri. In particolare è rivolto a persone che affrontano contemporaneamente l'apprendimento della lettura e scrittura in alfabeto latino e l'apprendimento della lingua italiana.

Intendiamo infatti "alfabetizzazione" nel senso preciso del termine di insegnare/apprendere a leggere e scrivere: sappiamo che talvolta, con scarsa precisione e pericolose conseguenze per le scelte didattiche, sotto l'etichetta "corsi di alfabetizzazione in italiano" vanno i corsi di insegnamento della lingua italiana di livello principiante per immigrati.

"Analfabetismo" per noi è la condizione di chi non è in grado di riconoscere e produrre i segni grafici della scrittura o di chi possiede questa abilità in modo tanto basso da non sapersene servire nelle più immediate situazioni della vita quotidiana. Parlando di stranieri questa definizione copre condizioni assai diverse che abbiamo distinto in base a due variabili: la padronanza della scrittura, la conoscenza della lingua italiana.

Questo materiale si rivolge in specifico a persone che hanno diversi gradi di alfabetizzazione e una competenza in lingua italiana che va da "nessuna competenza" a "sufficiente"; non è pensato per chi ha invece una buona competenza in lingua italiana.

Finalità

Lo scopo è duplice.

1. Insegnamento della lingua italiana: condurre l'apprendente a comunicare in lingua italiana nelle più comuni situazioni della vita quotidiana; non solo in vista di un semplice scambio di informazioni, tuttavia, ma anche con attenzione agli usi relazionali del linguaggio;

2 pre-alfabetizzazione:

2.1 condurre alla lettura di parole, frasi e brevissimi testi, per lo più di una sola parola o frase, di rilevanza e frequenza nella vita quotidiana (indirizzi; insegne; orari, brevi avvisi amministrativi, listini di merci, moduli amministrativi ecc.);

2.2 addestrare alla scrittura di parole, frasi e brevissimi testi (indirizzi, saluti, avvisi e note), alla compilazione dei più frequenti moduli amministrativi e a simili usi strumentali della scrittura.

Il percorso si ferma alle soglie della lettura di testi più lunghi della frase e strutturati in paragrafi. In questo senso definiamo il nostro un percorso di pre-alfabetizzazione.

Scelte didattiche

Abbiamo impostato il nostro lavoro sul presupposto che l’esigenza di rispondere al bisogno d lingua dell’adulto immigrato, che si trova immerso in un contesto linguistico-culturale totalmente nuovo, possa essere soddisfatta attenendosi ai risultati conseguiti in questi anni nella didattica delle lingue straniere e ormai acquisiti anche nella didattica dell’italiano. Abbiamo fatto riferimento ad un approccio comunicativo e interculturale.

Il materiale è strutturato in sei unità organizzate tematicamente e in considerazione delle più urgenti necessità linguistiche dello studente principiante. In ogni unità si è cercato di sviluppare più percorsi tematici, in modo da rispondere alle esigenze e curiosità di corsisti assi differenziati per genere, età, condizione professionale, provenienza, interessi personali.



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