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presenta


Stranieri@edscuola.com
a cura di Nunzia Latini


 

Convegni, Seminari, Corsi, Concorsi
Educazione Interculturale e Didattica della Lingua italiana come Seconda


 

11° Convegno Nazionale ILSA
Ricerca-azione e apprendenti stranieri: per una didattica orientata alla soluzione di problemi

Firenze, sabato 19 ottobre 2002
Eurocentro, Piazza Santo Spirito 9
programma e iscrizione: http://associazioni.comune.firenze.it/ilsa/convegno2002.htm


La specializzazione in Suggestopedia
Ancoriamo le prime radici portanti per un albero che diventerà rigoglioso

Sommario
Informazioni sulla specializzazione
Il programma
Gli appuntamenti
Il trainer
Richiesta di informazioni più dettagliate o domande
I costi
Modulo di iscrizione
Informazioni sulla specializzazione
Supporter: Prof. Paolo E. Balboni, Direttore del Dipartimento di Scienze del Linguaggio, Università "Ca' Foscari" di Venezia
La specializzazione in Suggestopedia dura almeno 120 ore e può divisa in 5 moduli.
La frequenza di tutti i moduli nella loro interezza è obbligatoria alla fine dell'ottenimento del diploma DGSL.
In casi eccezionali è possibile sostituire un blocco di tre giorni con uno due di un giorno e mezzo.
Gli obiettivi del training sono lo sviluppo della personalità del trainer e, naturalmente, gli elementi suggestopedici.
La specializzazione è interessante per tutti coloro che lavorano nel campo dell'insegnamento e della formazione professionale e desiderano migliorare ed allargare il proprio repertorio metodologico e personale.
Il programma che propone l'AINMS è riconosciuto dall'Associazione DGSL tedesca, affiliata alle Associazioni internazionali. Al termine della specializzazione, dopo l'esito positivo della presentazione, viene rilasciato un DIPLOMA DGSL riconosciuto internazionalmente.
Il programma
1. Modulo:
Storia della Suggestopedia
Un esempio di un training Suggestopedico. Tema: “lo stress”
“stress", che cos’è, come si manifesta, come si evita
riflessione sul tema sotto il profilo della ritmizzazione
gli elementi suggestopedici
Le fasi di rilassamento: esempio: il Centering
che cos'è un Centering
scrivere un Centering
come "recitare" un Centering
Feedback: regole del Feedback
Desuggestione: le 10 qualità
Giochi e divertimento: new games pedagogici
2. Modulo:
Il ruolo della musica nella Suggestopedia
Un esempio di un training Suggestopedico tema: lingua straniera
riflessione sul tema sotto il profilo della ritmizzazione
gli elementi suggestopedici
Il concerto attivo
Imparare con tutti i canali sensoriali, tipi di apprendimento
Desuggestione: le proprie suggestioni e barriere
3. Modulo:
Stimoli periferici: funzione ed effetti
realizzazione di poster e nuovi materiali didattici
Giochi e attività nelle fasi attive
Imparare rilassandosi: il concerto passivo
scrivere con creatività
le regole per la creazione dei testi, esempi
Il punto di vista scientifico nella suggestopedia
modelli della ricerca scientifica
Desuggestione:
quali sono le suggestioni che partono da me...
4. Modulo:
Le fasi di rilassamento
esempi di concerti passivi e centering guidati e non
proprie creazioni
Integrazione mentale, assimilare la materia trattata
L'importanza del gruppo nella Suggestopedia
Feedback e risoluzione di processi conflittuali
Desuggestione:
le barriere di apprendimento
le possibilità di desuggestione
Presentazioni dei partecipanti al corso
5. Modulo:
Delineare degli obiettivi con la tecnica della Programmazione Neurolinguistica
visualizzazione degli obiettivi
Strategie di insegnamento
Esperienze con i canali sensoriali
Riflessione sul proprio ruolo di trainer
Presentazioni dei partecipanti al corso
Oltre a questi argomenti se ne aggiungeranno degli altri a seconda dei bisogni dei partecipanti
Il trainer
Il trainer: Dr. Roberta Ferencich, Trainer abilitato DGSL
Per visualizzare la lista dei Trainer che sono abilitati dalla DGSL all'insegnamento della Suggestopedia: cliccare qui
Gli appuntamenti
1. Modulo: Sede AINMS, La Salute di Livenza (VE)
Venerdì, 27.09.02 - 15.00 - 19.30
Sabato, 28.09.02 - 15.00 - 19.30
Domenica, 29.09.02 - 9.00 - 19.00 16 ore
2. Modulo: Sede AINMS, La Salute di Livenza (VE)
Venerdì, 25.10.02 - 15.00 - 19.30
Sabato, 26.10.02 - 15.00 - 19.30
Domenica, 27.10.02 - 9.00 - 19.00 16 ore
3. Modulo: Sede AINMS, La Salute di Livenza (VE)
Venerdì, 29.11.02 - 15.00 - 19.30
Sabato, 30.11.02 - 15.00 - 19.30
Domenica, 01.12.02 - 9.00 - 19.00 16 ore
4. Modulo: Sede AINMS, La Salute di Livenza (VE)
Venerdì, 17.01.03 - 15.00 - 19.30
Sabato, 18.01.03 - 15.00 - 19.30
Domenica, 19.01.03 - 9.00 - 19.00 16 ore
5. Modulo: Sede AINMS, La Salute di Livenza (VE)
Venerdì, 14.02.03 - 15.00 - 19.30
Sabato, 15.02.03 - 15.00 - 19.30
Domenica, 16.02.03 - 9.00 - 19.00 16 ore
6. Modulo: Sede AINMS, La Salute di Livenza (VE)
Venerdì, 14.03.03 - 15.00 - 19.30
Sabato, 15.03.03 - 15.00 - 19.30
Domenica, 16.03.03 - 9.00 - 19.00 16 ore
7 Modulo: Sede AINMS, La Salute di Livenza (VE)
Venerdì, 04.04.03 - 15.00 - 19.30
Sabato, 05.04.03 - 15.00 - 19.30
Domenica, 06.04.03 - 9.00 - 19.00 16 ore
2 Workshops a scelta – 8 ore
1. Modulo: ROMA
Giovedì, 17.10.02 - 15.00 - 19.30
Venerdì, 18.10.02 – 9.00 – 19.00
Sabato, 19.10.02 - 9.00 - 19.00
Domenica, 20.10.02 - 9.00 - 13.00 24 ore
2. Modulo: ROMA
Giovedì, 21.11.02 - 15.00 - 19.30
Venerdì, 22.11.02 – 9.00 – 19.00
Sabato, 23.11.02 - 9.00 - 19.00
Domenica, 24.11.02 - 9.00 - 13.00 24 ore
3. Modulo: ROMA
Giovedì, 12.12.02 - 15.00 - 19.30
Venerdì, 13.12.02 – 9.00 – 19.00
Sabato, 14.12.02 - 9.00 - 19.00
Domenica, 15.12.02 - 9.00 - 13.00 24 ore
4. Modulo: ROMA
Giovedì, 23.01.03 - 15.00 - 19.30
Venerdì, 24.01.03 – 9.00 – 19.00
Sabato, 25.01.03 - 9.00 - 19.00
Domenica, 26.01.03 - 9.00 - 13.00 24 ore
5. Modulo: ROMA
Giovedì, 20.03.03 - 15.00 - 19.30
Venerdì, 21.03.03 – 9.00 – 19.00
Sabato, 22.03.03 - 9.00 - 19.00
Domenica, 23.03.03 - 9.00 - 13.00 24 ore
I costi
I costi comprendono 5 moduli di 24 ore ciascuno, sono inclusi i costi per i materiali e le bevande durante il training. Un eventuale pernottamento è a carico del partecipante. L'AINMS si adopererà volentieri ad aiutare il partecipante a cercare una possibilità di pernottamento a lui adeguato.
Il numero minimo di partecipanti è 12 il massimo 18.
Il pagamento deve essere effettuato entro 10 giorni prima dell'inizio del primo modulo tramite bonifico bancario o assegno. Pagamenti rateali sono possibili solo a discrezione dell'Associazione.
Compreso nel prezzo della specializzazione è la quota associativa AINMS per l'anno 2001.
Il prezzo della specializzazione è di € 1.500 + IVA a persona.
Modulo di iscrizione
Le iscrizioni alla specializzazione si apriranno il 3 aprile 2002.
Per iscriversi alla specializzazione in suggestopedia basta scaricare il modulo, compilarlo in ogni sua parte e spedirlo firmato alla sede dell'Associazione o per fax al numero: +39 0421 291340.
Gli Istituti riconosciuti dall'AINMS sono quelli riconosciuti dalla DGSL, per una lista degli Istituti riconosciuti in Italia e all'estero richiedere informazioni a: info@ainms.it.
Per visualizzare la lista dei Trainer che sono abilitati dalla DGSL all'insegnamento della Suggestopedia: cliccare qui.


L’italiano L2 tra lingua, cultura e didattica
Il corso, che si distribuisce durante l’arco di 3 settimane, è articolato in moduli e comprende lezioni frontali, laboratori didattici, osservazione guidata di classi di lingua italiana, incontri-dibattito, attività di autoapprendimento. Per conseguire l’ ATTESTATO DI FREQUENZA i corsisti dovranno aver seguito l’80% delle ore di attività.
1 - MODULO DESCRITTIVO
Il modulo descrittivo (ore n.9) illustra i principali cambiamenti in corso nell’italiano contemporaneo. I corsisti possono inoltre seguire lezioni nel CLIC (CORSO DI LINGUA ITALIANA CONTEMPORANEA ) che, come ogni anno, vede la presenza alla Università per Stranieri dei più noti studiosi del settore; il tema quest’anno è: La lingua della nuova letteratura italiana’. Le lezioni mutuate dal CLIC e inserite nel programma sono indicate con un asterisco.
1.1. Profilo tendenziale della lingua italiana
1.2. * Innovazioni tematiche e linguistiche della nuova letteratura italiana
1.3. * La lingua di Umberto Eco (sintassi e stile)
1.4. * Cinema e romanzo. Due tipi di comunicazione
1.5. Incontro con l’Università per Stranieri di Perugia.
2 - MODULO CULTURALE
“Cultura e società”
Il modulo (ore n. 15) individua le tendenze attuali più significative nei campi dell’arte, della musica, del teatro, del cinema italiano. Una panoramica su società e stato nell’Italia d’oggi conclude il modulo.
2.1. Arte in Italia oggi
2.2. Melodramma fra cultura e società
2.3. Autori – attori nel teatro italiano del dopoguerra: Eduardo De Filippo e Dario Fo
2.4. Nuovo cinema italiano
2.5. Aspetti socio-culturali dell’Italia oggi
2.6. L’Italia della Repubblica
3 - MODULO GLOTTODIDATTICO
“Testi autentici e testi semplificati per l’insegnamento dell’italiano L2”
Il modulo (ore n.28) offre ai corsisti una panoramica delle nuove proposte didattiche per l’insegnamento dell’italiano L2 a bambini ed adulti. Verranno presentati e commentati materiali didattici cartacei e multimediali di recente e recentissima pubblicazione.
Il tema centrale del modulo è quello dell’utilizzo di testi autentici e di testi didattici per l’insegnamento delle abilità di base ad adulti e a bambini.
Conclude il modulo una rassegna bibliografica nel campo sia dei materiali didattici che dell’aggiornamento insegnanti.
3.1. Il testo pubblicitario
3.2. Il testo iconico
3.3. Il testo della canzone nella didattica dell’italiano L2
3.4. Il testo teatrale e la didattica del “fare”
3.5. Testo filmico e didattica
3.6. Il testo poetico
3.7. Testi per l’insegnamento dell’italiano L2 a bambini
3.8. Le suggestioni del testo
3.9. L’insegnamento della lettura
3.10. Aggiornamento sulle novità bibliografiche relative all’
insegnamento dell’italiano L2
3.11. Osservazione guidata in classi di italiano L2 della Università (opzionale).
4 - MODULO LINGUISTICO
“Approfondimenti linguistici e lessicali”
Il modulo (ore n.17) propone ai corsisti desiderosi di affinare le proprie capacità d’uso della lingua italiana attività esercitative a livello avanzato; più in particolare: correzione fonetica, esercitazioni su aspetti problematici della sintassi, esercizi per l’ampliamento del lessico. I corsisti potranno inoltre lavorare individualmente nei laboratori linguistici dell’Università, usufruendo di un servizio di counseling.
4.1. L’insegnamento dell’italiano attraverso le canzoni
4.2. Approfondimenti lessicali
4.3. Approfondimenti morfosintattici
4.4. Lavoro autonomo in laboratorio per sviluppare le abilità di ascolto, produzione e l’autocorrezione.
- POSSIBILITÀ DI SVOLGERE RICERCHE PRESSO IL ‘CENTRO PER L’ORIENTAMENTO BIBLIOGRAFICO E PER LA DOCUMENTAZIONE’ DELLA UNIVERSITÀ PER STRANIERI.
- VISITA GUIDATA ALLA CITTÀ DI PERUGIA
- ESCURSIONE AD ALTRA CITTÀ DELL’UMBRIA DI INTERESSE STORICO E ARTISTICO
Programma generale all'indirizzo http://www.unistrapg.it/insago.html


Corso di italiano scritto on line della De Agostini
http://www.scuola.com/comesiscrive/frsis.html


Il Servizio d'italiano scritto
http://www.italianoscritto.com/
Il Servizio d'italiano scritto (SIS) è una associazione senza fine di lucro, che promuove la ricerca e la formazione su
scrittura professionale; competenza testuale; integrazione linguistica; italiano come lingua seconda.
Come è nato il SIS
Nel 1996 l'Università di Venezia, per iniziativa di Francesco Bruni, istituisce il Servizio d'italiano scritto di Ca' Foscari, il primo servizio universitario per la scrittura professionale. Ne è coordinatore Francesco Bruni e segretario Tommaso Raso.
Nel 1997 escono i volumi Manuale di scrittura e comunicazione (di Francesco Bruni con Gabriella Alfieri, Serena Fornasiero e Silvana Tamiozzo Goldmann, Bologna, Zanichelli, 1997) e Manuale di scrittura professionale (di Francesco Bruni con Serena Fornasiero e Silvana Tamiozzo Goldmann, Bologna, Zanichelli, 1997).
Il successo del Servizio universitario permette la nascita dell'associazione. Essa si pone l'obiettivo di integrare la ricerca e la didattica universitaria con la formazione e la consulenza nel mondo del lavoro.
L'associazione Servizio d'italiano scritto (SIS) nasce il 19 marzo 1998. I Soci fondatori sono: l'Università di Venezia, Ca' Foscari (www.unive.it); l'Associazione per la storia della lingua italiana (ASLI), (www.csovi.fi.cnr.it/); l'Agenzia di Formazione Lavoro (AGFOL); l'Associazione laureati di Ca' Foscari (ALUC); Francesco Bruni; Serena Fornasiero; Tommaso Raso; Silvana Tamiozzo Goldmann.


Dipartimento di Romanistica
Master in Didattica dell'italiano come L2
2. edizione

http://www.maldura.unipd.it/masters/italianoL2/
OBIETTIVI
Il Corso persegue l’obiettivo di formare una nuova figura professionale, l’insegnante di italiano come lingua seconda (o straniera). Si pensa così di rispondere in modo concreto alle nuove esigenze della realtà italiana, puntando alla formazione di insegnanti di italiano attrezzati a rispondere con i mezzi più adeguati ai bisogni linguistici di almeno tre differenti tipi di pubblico: i bambini e gli adulti immigrati; le comunità italiane sparse nei diversi continenti e ancora desiderose di mantenere un rapporto vivo con la lingua e la cultura italiana; i cittadini europei, incoraggiati alla mobilità tra i diversi paesi da
ragioni di studio (studenti dei programmi europei di scambio) o di lavoro.
Possibili sbocchi occupazionali: facilitatori linguistici nella scuola dell'obbligo; insegnanti di italiano per immigrati (presso enti locali, aziende, organizzazioni legate al mondo del lavoro, associazioni e scuole private); collaboratori ed esperti linguistici presso i Centri Linguistici di Ateneo;
lettori presso scuole, Istituti italiani di cultura e università straniere.
AMMISSIONE
Titolo richiesto
Al corso possono essere ammessi i laureati in Lettere, Storia, Filosofia, Lingue e letterature straniere, Scienze della comunicazione, Scienze dell'educazione, Traduzione, Interpretariato. Saranno ammessi al corso anche i possessori di titoli di studio rilasciati da università europee ed extraeuropee che siano giudicati equipollenti dalla commissione d'ammissione. Requisito di ammissione è la buona conoscenza parlata e scritta di una
delle seguenti lingue europee: inglese, francese, spagnolo, tedesco. Per i laureati all'estero è altresì richiesta un'ottima conoscenza della lingua italiana parlata e scritta.
Modalità di iscrizione e selezione
Il bando integrale di ammissione e il modulo per l'iscrizione sono disponibili nel sito dell'Università di Padova, Sezione Formazione Post Lauream, all'indirizzo http://www.unipd.it/ammi/corsiper.html.
Numero massimo di iscritti: 40. Il corso sarà attivato a partire da un minimo di 15 iscrizioni.
Frequenza: obbligatoria per almeno il 70% delle lezioni.
Durata del corso: annuale, tra febbraio e ottobre 2002.
Tassa di iscrizione: L. 2.280.000 / € 1177,52.
INSEGNAMENTI
Struttura del corso
L'attività formativa equivale a 60 crediti, pari a un monte ore complessivo di 1500 ore, compreso lo studio individuale. Il corso si articola in 300 ore di didattica frontale. Le lezioni si svolgeranno tra febbraio e giugno 2002, ogni lunedì, martedì, giovedì e venerdì, ore 15.00-18.30.
Attività di tirocinio
Si svolgerà contestualmente al corso o durante l'estate, con compilazione di relazione.
Verifica finale
Consisterà in una discussione su un elaborato scritto finale (tesina), su tema concordato con un docente del corso, oltre che in una presentazione scritta e orale della relazione di tirocinio. La data degli accertamenti di profitto finali, comunque successiva all'estate 2002, sarà comunicata durante l'anno.
Attività formative
Area Linguistica e Lingua Italiana
Elementi di fonetica, fonologia e morfologia 
Elementi di sintassi
Elementi di lessico e semantica
Lineamenti di grammatica italiana
Elementi di storia della lingua
Tendenze dell'italiano contemporaneo
Elementi di sociolinguistica e dialettologia
Area Cultura italiana
Letteratura italiana contemporanea
Letture di testi narrativi del Novecento
Didattica della letteratura italiana
L'analisi stilistica del testo letterario: fondamenti teorici e
metodologia
Percorsi e metodologie di analisi del testo letterario nell'insegnamento
universitario dell'italiano L2
Arte italiana
Cinema italiano
Fondamenti politico-istituzionali
Area Glottodidattica
Linguistica applicata
Didattica dell'italiano come L2
Laboratorio di italiano L2
Teoria e pratica del testing
Tecniche di sviluppo delle abilità
Tecnologie educative (programmi autore, laboratori multimediali)
Informatica umanistica (ricerche in rete e su banche dati, ipertesti, siti didattici)
Sono altresì previste un certo numero di ore (10-20) per seminari di approfondimento, da programmare sulla base degli interessi dei partecipanti e delle risorse disponibili.
INFORMAZIONI E CONTATTI
Direttore: Maria G. Lo Duca (Dipartimento di Romanistica)
Comitato ordinatore: membri interni: Maria G. Lo Duca, Laura Vanelli; esperti esterni: Gabriella Debetto, Lina Ossi
Sede organizzativa: Università di Padova, Dipartimento di Romanistica
Palazzo Maldura
via Beato Pellegrino 1 - 35137 Padova
Sede delle lezioni: Dipartimenti di Romanistica e Italianistica (Palazzo Maldura); Centro Linguistico di Ateneo
Per informazioni e comunicazioni contattare:
dott. Pulin - Segreteria del Dipartimento di Romanistica, tel. 049-8274883
dott.ssa Lo Duca - Dipartimento di Romanistica, tel. 049-8274947, mariag.loduca@unipd.it
prof.ssa Vanelli - Dipartimento di Discipline linguistiche, comunicative e dello spettacolo, tel. 049-8274915, laura.vanelli@unipd.it


UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
CORSI INTERNAZIONALI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA

Via Festa del Perdono 7 - 20122 Milano
TEL. 0039.0258352812 FAX 0039.0258352656 gargnano@mailserver.unimi.it
http://studenti.unimi.it/foreign/gargnano.htm
CORSI INTERNAZIONALI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA
Gargnano del Garda (Brescia), Luglio - Agosto 2002
Calendario dei Corsi e delle lezioni
I corsi si svolgeranno in due turni di quattro settimane ciascuno: 1° turno dal 1 luglio al 26 luglio; 2° turno dal 29 luglio al 23 agosto.
Le lezioni sono così distribuite:
- al mattino (ore 9-12) lezioni di lingua italiana (distinte in tre livelli);
- al pomeriggio (ore 17.30-19.30), conferenze attinenti la cultura e la società italiane.
Saranno inoltre organizzate attività culturali e ricreative (a pagamento), tra le quali una visita all’Arena di Verona o al Vittoriale degli Italiani per assistere alla rappresentazione di un’opera lirica. I materiali informativi sui corsi e i programmi dei corsi di cultura di luglio e agosto 2002 saranno consultabili anche su Internet
Ammissioni
Sono ammessi i cittadini stranieri particolarmente interessati all’approfondimento della conoscenza della lingua e della cultura italiane, che già siano in possesso di una buona padronanza della lingua, tale da consentire loro la regolare frequenza alle lezioni e alle conferenze, tenute in lingua italiana. Non saranno ammessi principianti né studenti con meno di 21 anni.
Non si accettano domande di borse di studio da parte di candidati con più di 40 anni.
A ciascun turno saranno ammessi non più di 60 partecipanti alle seguenti condizioni:
- 20 studenti ammessi a pagamento: retta mensile di €827 indivisibile e comprensiva di iscrizione ai corsi e vitto (colazione e due pasti al giorno dal lunedì al venerdì presso Palazzo Feltrinelli), e delle spese di pernottamento. La quota dovrà essere totalmente versata prima dell’inizio del corso prescelto.
- 40 studenti vincitori di borse di studio: la borsa comprende l’iscrizione ai corsi, il vitto (come sopra), e le spese di pernottamento. Sono invece a carico degli studenti le spese per il viaggio. Le borse di studio non sono compatibili con altre borse assegnate da altri Enti, che lo studente ha l’obbligo di notificare.
Le camere, generalmente in stanze doppie in alberghi o in famiglia, verranno assegnate al momento dell’arrivo a Gargnano dalla Segreteria dei Corsi, saranno disponibili anche durante i fine settimana e dovranno essere lasciate libere entro le ore 9 dell’ultimo venerdì del corso. Le domande degli aspiranti dovranno pervenire alla Segreteria dei Corsi improrogabilmente entro il 5 marzo 2002 per le iscrizioni al corso di luglio ed entro il 12 marzo per quelle di agosto, pena il decadimento della domanda.


“Alunni stranieri nella scuola: l’italiano per lo studio”
AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI DI ITALIANO L2
CONVEGNO - SEMINARIO IN ONORE DI MONICA BERRETTA
C.I.S. – Corsi di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri e Dipartimento di Linguistica e Letterature Comparate Università degli Studi di Bergamo
17 – 19 giugno 2002

Il C.I.S. – Corsi di Italiano per Stranieri dell’Università di Bergamo, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, promuove dal 1991 un seminario d’aggiornamento annuale della durata di tre giorni rivolto ad insegnanti di italiano lingua seconda operanti in Italia e all’estero, in ambiti accademici e scolastici pubblici e privati. Il seminario si articola in una sezione di approfondimento teorico ed una di workshops.
Il tema del convegno-seminario di quest'anno, organizzato - oltre che dal C.I.S. - anche dal Dipartimento di Linguistica e Letterature Comparate e in onore di Monica Berretta, è il seguente: "Alunni stranieri nella scuola: l'italiano per lo studio".
Il convegno-seminario ospiterà cinque relatori che interverranno con contributi di riflessione teorica: Gabriele Pallotti (Università di Sassari), Graziella Favaro (COME Milano), Daniela Bertocchi (IRRE Lombardia), Fernanda Minuz (Università John Hopkins, Bologna), Cecilia Luise (Università Ca’ Foscari, Venezia).
E’ inoltre prevista la presentazione di alcune relazioni di esperienze, ad esempio sotto forma di ricerca-azione o di progetti di sperimentazione didattica su materiali, attività, percorsi e approcci didattici relativi ai seguenti temi:
A. Alunni stranieri e abilità di studio
i analisi delle abilità cognitive, comunicative e di studio richieste dalle materie curricolari
ii ricognizione sulle difficoltà per gli alunni stranieri
B. La lingua che si usa a scuola:
i nei libri di testo
ii nel parlato dell’insegnante
iii nell’interazione scolastica
C. L’insegnamento disciplinare in classi plurilingui: problematiche organizzative
i problematiche relative all’insegnamento delle materie di studio all’alunno straniero: quando iniziare, come, quali i prerequisiti, validità della programmazione differenziata o altri modelli operativi
D. L’insegnamento disciplinare in classi plurilingui: strategie e modelli operativi
i facilitare: che cosa significa, come, per chi e perché farlo
- consapevolezza linguistica e microlinguistica dell’insegnante
- strategie di semplificazione/guida alla comprensione: opportunità e modalità
- livelli di facilitazione: accesso al contenuto, alla lingua
- apprendimento cooperativo (co-operative learning)
ii il contributo del CLIL: punti di contatto e divergenze
Chiunque sia interessato a presentare una relazione di esperienze riguardante i temi delle quattro sezioni indicate sopra, è invitato ad inviare un riassunto di non più di due cartelle entro mercoledì 27 marzo al seguente indirizzo: citastra@unibg.it.
Agli interessati verrà data via e-mail comunicazione dell'accettazione della proposta di relazione entro il 15 aprile 2002.
Responsabilità Scientifica e Organizzativa
Giuliano Bernini
Rosella Bozzone Costa
Chiara Ghezzi
Roberta Grassi
Piera Molinelli
Monica Piantoni
Ada Valentini
Segreteria
Segreteria A.L.L.I.U.B. - C.I.S., via Salvecchio 19, 24129 Bergamo.
tel. 035/277232
fax 035/ 220557
e-mail: alliub@unibg.it


Conferenza "TIPI"
Tecnologie Informatiche nella Promozione della lingua Italiana

http://tipi.fub.it/
http://www.cpr.it/euromap/welcita.html
25-26 giugno 2002, Aula Magna - Ministero delle Comunicazioni
promuovere l'uso della lingua italiana con tutte le iniziative che si possano ritenere idonee analizzare i risultati delle ricerche in corso, in particolare quelle originate dal precedente convegno definire i temi, nell'ambito del trattamento automatico del linguaggio, di interesse per la Pubblica Amministrazione analizzare le esigenze in materia di TAL della comunità nazionale illustrare le iniziative europee di promozione, studio ed informatizzazione delle lingue


XXXVI CONGRESSO INTERNAZIONALE DI STUDI
SOCIETÀ DI LINGUISTICA ITALIANA
Bergamo, 26-28 settembre 2002

http://wwwesterni.unibg.it/siti_esterni/sli2002/default.htm
Ecologia linguistica
Presentazione
Il tema del Congresso ripropone la nozione a suo tempo introdotta da Einar Haugen (in The ecology of language, Stanford, Stanford University Press, 1972) per designare il complesso di relazioni che lega una lingua o una varietà di lingua con l'ambiente linguistico, antropologico, geografico in cui quella si viene a trovare. La nozione, rimasta in secondo piano per un paio di decenni, è stata di recente ripresa e sviluppata in relazione alle previsioni pessimistiche circa la drastica riduzione della diversità linguistica nei prossimi decenni e all’attenzione per la situazione delle numerose lingue insidiate. Ne sono testimone le numerose pubblicazioni che si sono accumulate al riguardo nel corso degli ultimi anni (p.es. Peter Mühlhäusler, Linguistic
ecology. Language change and linguistic imperialism in the Pacific region, London, Routledge, 1996; Alwin Fill/Peter Mühlhäusler (eds.), The ecolinguistics reader: language, ecology and environment, London, Continuum, 2001).
Il temario propone la discussione dei diversi aspetti legati alla nozione di ecologia in riferimento al linguaggio, che comprendono ma vanno anche al di là delle tradizionali direzioni di ricerca sociolinguistica e sul contatto interlinguistico. I rapporti tra lingue e varietà di lingue vanno proiettati in un quadro di interpretazione più ampio in relazione a contesti internazionali e nazionali e alle condizioni che favoriscono o impediscono il formarsi e il mantenersi di
una certa densità di diversità linguistica in dipendenza di fattori ambientali e sociali.
Questa prospettiva esclude la trattazione di aspetti di stretta rilevanza acquisizionale, dialettologica o di sociolinguistica variazionista, ferma restando la possibilità di trattare in chiave sia sincronica che diacronica i punti del temario che vi si prestano.
Temario
Modelli e teorie
a) La diversità linguistica
b) Approcci sociolinguistici
c) Approcci antropologici
d) Approcci ideologici
e) Aspetti metodologici
Interazione tra lingue in contesti nazionali
a) Lingua, dialetto, lingue minoritarie
b) Mantenimento e perdita delle lingue di immigrazione
c) Formazione di varietà di contatto
d) L’italiano usato con non-nativi e tra non-nativi
Interazione tra lingue in contesti sovranazionali
a) Lingue di lavoro
b) Lingue veicolari
c) L’italiano in Europa
Prospettive di pianificazione
a) Standardizzazione
b) Salvaguardia della diversità
c) Elaborazione e riforma di sistemi grafici
d) Prospettive didattiche


Colloquio internazionale
DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI LINGUISTICA?

http://w3.uniroma3.it/didattica/dipartimenti/ling/linguistica/pgs/novedeve.htm
Il Dipartimento di Linguistica dell’Università Roma Tre organizza, nei giorni 1-2 luglio 2002, un Colloquio internazionale che si propone una riflessione approfondita sullo statuto attuale della linguistica e la sua posizione rispetto alle scienze vicine.
Anche se il suo sviluppo è più recente di quello di altre discipline, la linguistica ha acquisito notevoli capacità di analisi sia in senso quantitativo (ampio spettro di dati) che in senso qualitativo (alto potenziale esplicativo). Tuttavia deve fronteggiare varie questioni irrisolte, spesso connesse con la sua caratterizzazione come scienza umana.
Uno dei problemi principali della linguistica di oggi è la valutazione della solidità delle sue metodiche e dei suoi strumenti di analisi.
Diversi indirizzi della linguistica si dichiarano "formali", evocando evidentemente le discipline basate su metodi rigorosi e sul calcolo (principalmente la matematica, la logica e l’informatica teorica). Altri indirizzi, battezzati in modo generico e improprio "non formali", osservano che i fatti di lingua possono richiedere metodi più sfumati, nei quali occorre principalmente trovare posto per i fenomeni di variazione.
Come risultato, negli ultimi decenni, la linguistica che si designa come "teorica" e "descrittiva" si trova ad essere spaccata da una differenza di approcci radicale e apparentemente non conciliabile.
Rispetto a tali diversità è opportuno chiedersi se la linguistica possa oggi aspirare ad una maggiore armonizzazione, almeno in termini di complementarità dei risultati, se non proprio di convergenza.
A tal fine ci interessa promuovere un dibattito interno ed esterno alla linguistica, ponendo una serie di quesiti cui si possono oggi dare risposte interessanti.
Due mezze giornate saranno dedicate a un dibattito su alcuni temi centrali della disciplina, organizzati in sei gruppi di domande. A ciascun gruppo di domande sarà incaricato di dare risposta un relatore invitato, a cui risponderà un discussant componente del Dipartimento di Linguistica. Per la relazione, la risposta e la discussione di ciascun gruppo di domande sarà disponibile un’ora e mezzo.
Il Colloquio si concluderà con una tavola rotonda dal titolo "Come gli altri vedono la linguistica", a cui saranno invitati rappresentanti di discipline che interagiscono con la linguistica. A loro sarà chiesto di esprimere un’opinione motivata sullo status epistemologico della disciplina e sul contributo che i suoi risultati possono dare alle altre scienze.


VII CONVEGNO S.I.L.F.I.
GENERI, ARCHITETTURE E FORME TESTUALI
Università di Roma Tre
Facoltà di Lettere e Filosofia, via Ostiense 234, 00146 Roma
30 settembre - 05 ottobre 2002
Il titolo del Convegno nasce nel tentativo di raccogliere sotto un tema di fondo i contributi che verranno presentati. Finora, infatti, tutti i Convegni della Società hanno voluto riflettere l'eterogeneità degli interessi dei soci e delle socie, che spaziano dalla linguistica generale alla filologia, dalla storia della lingua alla dialettologia e alla sociolinguistica, e quindi i temi proposti non sono mai stati vincolanti. Nell'Assemblea che ha concluso il precedente Convegno (Duisburg 2000) è emersa però l'esigenza di dare un carattere monografico più accentuato al Convegno successivo, soprattutto per non
relegare ai margini del convegno stesso gli interventi di tipo specificamente filologico, come a volte è purtroppo avvenuto. 
Il titolo proposto (Generi, architetture e forme testuali) vuole rispondere a questa esigenza, ma al tempo stesso consente di non rinunciare a un'articolazione del convegno ampia e varia, come nella tradizione della S.I.L.F.I.
Saranno infatti particolarmente benvenute proposte di comunicazioni relative alla linguistica testuale, nelle sue molteplici sfaccettature (dal versante teorico-metodologico a quello più propriamente descrittivo), anche in vista di un confronto interlinguistico e soprattutto per tracciare una sorta di "bilancio" della disciplina. Lo sviluppo, anche in seguito all'evoluzione tecnologica, di nuovi generi e tipi di testi offre inoltre un terreno particolarmente fruttuoso per
indagini testuali mirate. 
Verranno però considerate pienamente rispondenti al tema del convegno anche comunicazioni orientate verso altri livelli di analisi linguistica (fonetica, morfologia, sintassi, ecc.), purché condotte su specifici corpora di testi; tali analisi potranno infatti contribuire alla definizione dei tipi testuali considerati.
Ci si permette di indicare alcuni nuclei tematici su cui orientare i contributi:
1. Tipologia testuale.
2. Forme testuali e canali di comunicazione (scritto, parlato e trasmesso).
3. Analisi microtestuale e macrotestuale.
4. Coesione e articolazione del testo.
5. Il testo letterario. Generi e tipologie.
6. L'intertestualità.
http://host.uniroma3.it/eventi/silfi/it/index.html


III Convegno dell’Associazione Italiana di Linguistica Applicata (AItLA) 
con la collaborazione dell’Università per Stranieri di Perugia
Perugia, 21 e 22 febbraio 2002

Palazzo Gallenga, P.zza Fortebraccio, 4
Comitato scientifico:
Giuliano Bernini (gbernini@unibg.it)
Giacomo Ferrari (ferrari@apollo.vc.unipmn.it)
Maria Pavesi (mpavesi@unipv.it
Comitato organizzatore:
Anna Ciliberti (ciliberti@dada.it)
M. Elena Favilla (elena.favilla@iol.it)
Laura Mazzoni (l.mazzoni@animu.org)
Florida Nicolai (fnicolai@ling.unipi.it)
Rosa Pugliese (ro.pugliese@tin.it)
Federico Zanettin (fz@federicozanettin.net)
Programma
Giovedì 21 febbraio
9.00 – 10.00 Iscrizioni
10.00 – 10.30 Saluti delle autorità e apertura dei lavori
Moderatore: A. Ciliberti
10.30 – 11.15 Relazione su invito
Christopher N. Candlin (Presidente AILA, City University of Hong Kong) 
Discourse, expertise and the management of risk
11.15 – 11.30 PAUSA
Moderatore: A. Carli
11.30 – 12.00 Daniela Zorzi, Chiara Monzoni (Università di Bologna - Forlì)
Le chiamate al 118: pattern ricorrenti nella negoziazione delle informazioni
12.00 – 12.30 Donella Antelmi (IULM - Milano) 
Giochi di parole: retorica e umorismo nella pubblicità e nel marketing politico
12.30 – 13.00 Carla Carnevali (Università per Stranieri di Perugia) 
Identità di genere e comunicazione politica: la costruzione conversazionale dell’ in-group
13.00 – 14.30 PRANZO
Moderatore: G. Aston
14.30 – 15.15 Relazione su invito
Georges Lüdi (Università di Basilea) 
From classroom research to educational language planning
15.15 – 15.45 Stefania Ferraris (Università del Piemonte Orientale - Vercelli) 
Come usano ma gli apprendenti di italiano L1 e L2?
15.45 - 16.15 Rosa Mammoli (Università per Stranieri di Siena) 
Morfologia verbale in italiano L2: strategie di acquisizione in un approccio basato sull’uso
16.15 – 16.30 PAUSA 
Moderatore: F. Gattullo
16.30 – 17.00 Laura Mazzoni (Università di Pisa) 
Analisi degli errori nell’interpretazione simultanea LIS-italiano e italiano-LIS
17.00 – 17.30 Giuliana Garzone (Università di Milano) 
Strategie di hedging e modulazione della forza illocutoria nel testo scientifico
17.30 – 19.00 Assemblea soci
20.00 Cena sociale
Venerdì 22 febbraio
Moderatore: M. Pavesi
9.00 – 9.45 Relazione su invito
Franco Fabbro (Università di Udine) 
Neurolinguistica del bilinguismo
9.45 - 10.15 Carla Cristilli (I.U.O.) 
Sul rapporto fra linguaggio verbale e linguaggio gestuale nei processi di elaborazione dell’espressione in soggetti afasici
10.15 – 11.15 Poster session
11.15 – 11.30 PAUSA
Moderatore: G. Ferrari
11.30 – 12.00 Guy Aston, Lorenzo Piccioni (Università di Bologna - Forlì) 
Un grande corpus di italiano giornalistico
12.00 - 12.30 Carla Bazzanella, Lucia Morra (Università di Torino) 
Metafora e traduzione nei testi giuridici: prime riflessioni
12.30 – 14.00 PRANZO
Moderatore: G. Bernini
14.00 – 14.45 Relazione su invito
Vincenzo Orioles (Università di Udine) 
La definizione dello status delle lingue tra autopercezione e valutazione scientifica: il ruolo dei centri di ricerca in sede di language planning
14.45 - 15.15 Silvia Dal Negro (Università del Piemonte Orientale - Vercelli) 
Sulla rilevanza sociolinguistica delle attività di tutela delle lingue minoritarie
15.15 – 15.45 PAUSA
Moderatore: R. Ajello
15.45 – 16.15 Anny Schweigkofler (Accademia Europea di Bolzano) 
Uno più uno non fa due: quando due culture monolingui cercano di diventare plurilingui. Verso la creazione di un nuovo profilo professionale in una società plurilingue
16.15 –16.45 Francesca Santulli (IULM - Milano)
L’espressione analitica della modalità: tendenze e motivazioni in alcune varietà dell’italiano contemporaneo
16.45 – 17.00 Roberto Ajello (Presidente AItLA, Università di Pisa)
Chiusura dei lavori


VII CONVEGNO S.I.L.F.I.
GENERI, ARCHITETTURE E FORME TESTUALI
Università di Roma Tre
Facoltà di Lettere e Filosofia, via Ostiense 234, 00146 Roma
30 settembre - 06 ottobre 2002


XXXVI Congresso Internazionale di Studi della Società di Linguistica Italiana
Bergamo, settembre 2002
Ecologia linguistica
Temario
1. Modelli e teorie
a. La diversità linguistica
b. Approcci sociolinguistici
c. Approcci antropologici
d. Approcci ideologici
e. Aspetti metodologici
2. Interazione tra lingue in contesti nazionali
a. Lingua, dialetto, lingue minoritarie
b. Mantenimento e perdita delle lingue di immigrazione
c. Formazione di varietà di contatto
d. L’italiano usato con non-nativi e tra non-nativi
3. Interazione tra lingue in contesti sovranazionali
a. Lingue di lavoro
b. Lingue veicolari
c. L’italiano in Europa
4. Prospettive di pianificazione
a. Standardizzazione
b. Salvaguardia della diversità
c. Elaborazione e riforma di sistemi grafici
d. Prospettive didattiche


RETHINKING THE COLONISERS: British Colonial Elites in the Eighteenth and Nineteenth Centuries 
Saturday 25 May 2002 

Organised by Christer Petley
Renewed scholarly interest in the agents of European colonialism has been provoked by changes in the way that we approach the study of the colonial past. Recent interest in the complexity of relations between colonisers and the colonised has helped to call previous assumptions about both groups into question. The result of this has been that the colonisers, who sought to control vast empires and who attempted to bring about the domination and control of native populations, are no longer seen as having been a homogenous or unified group. Recent work suggests that colonial regimes and discourses were, in fact, replete with competing agendas and strategies and were characterised by fissure, doubt and failure as well as by single-minded self-confidence and success. 
The conference will address British colonising elites of the eighteenth and nineteenth centuries from the perspectives outlined above. It will define such elites as the principle framers of colonial ideas, policies and practices and will therefore include: administrators, including governors, viceroys and civil servants; profit makers and capitalists, including planters and entrepreneurs; military leaders; intellectuals; and the leaders and organisers of missions. 
The conference will encourage interdisciplinary approaches and its principle aims will be to:
Assess discord and fissure within and between different groups of colonisers, at particular times and in specific locales.
Examine how localised contingencies affected the ways in which colonising groups interacted and operated.
Consider the ways in which particular colonial projects changed over time.
Investigate the divergent ways in which colonisers interfaced with the colonised and how this shaped different colonial experiences.
Question the extent to which colonisers were able to control and change the lives of colonial subjects in the manner that they intended.
Consider how different, localised encounters might be considered within the more general contexts of the discourses and practices of British colonialism in particular periods.
Keynote Speaker 
Professor Catherine Hall University College, London 
Title: TBA 
Session 1: Rethinking Colonial Administration and Administrators 
Dr Philip Howell & David Lambert Dept of Geography, Cambridge 
John Poe-Hennessy and the Problem of 'Slavery' in Late Nineteenth-Century Barbados and Hong Kong. 
Dr Leigh Dale University of Queensland, Australia 
The intersection of the representation and self-representations of colonial administrators. 
Dr Nemata Blyden George Washington University, Washington, DC 
Black West Indians in British colonial administration - a different kind of colonizer? 
Session 2: The Caribbean 
Dr Cecily Jones Centre for the Study of Women and Gender, Warwick 
Rethinking White Colonial Womanhood. 
Dr Natalie Zacek Dept of History, Manchester 
Dangerous Tenants: Politics, Political Conflict and the Rights of Englishmen in the Eighteenth-Century English West Indies. 
Session 3: Conflicting Colonialist Discourses and Agendas 
Dr Anna Johnston University of Tasmania, Australia 
Missionary Zeal: LMS Missionaries in Colonial Cultures 
Professor Ian Talbot School of International Studies and Law, Coventry 
The Punjab Under Colonialism: Order and Transformation in Late-Nineteenth-Century India. 
Alan Lester School of Cultural and Community Studies, Sussex 
Settler Capitalism: A Trans-imperial Discourse. 
Registration fee: £20 for waged/£10 for student/unwaged (this includes fee/lunch/refreshments). 
E-mail: HRC@warwick.ac.uk


J. M. COETZEE: The Ethics of Intellectual Practice 
Friday 26 and Saturday 27 April 2002
Organised by Jane Poyner


BORDERLINES: MIGRANT WRITING and ITALIAN IDENTITIES 1870-2000 
Friday 8 and Saturday 9 March 2002
Organised by Dr Loredana Polezzi and Dr Jennifer Burns (Dept of Italian)
The history of the Italian nation is marked by the experience of migration. Various forms and representations of Italian identity have emerged from the experiences of emigration from Italy (both economic and colonial), of internal migration, and of immigration into Italy. The conference aims to explore the ways in which these histories have been expressed in writings in Italian. 
The conference focuses on borderlines in the sense of exploring how Italian identities have permeated outwards and also have been permeated inwards through both geo-political, external borders and socio-cultural, internal borders, and how these border excursions and incursions have been represented in textual 'lines'. Shifting concepts of Italy and of Italian-ness will be traced, as figured in the migrant individual's self-perception, in the consciousness of migrant communities, in the languages used by migrants, in the genres of texts written by migrants. The presentations and discussions at the conference will aim to identify new ways of looking at and of appreciating the diversity afforded by the inherent instability of any nationhood, but perhaps particularly of Italy's in the 1870-2000 period. 
E-mail: HRC@warwick.ac.uk


ANCIENT WARFARE 
Tuesday 26 and Wednesday 27 March 2002

Organised by Professor Michael Whitby (Department of Classics and Ancient History)
This conference is organised in connection with the production of The Cambridge History of Ancient Warfare(2 vols.,edd.Philip Sabin, Hans van Wees & Michael Whitby; CUP 2004).
This new CUP History will be a major contribution to a popular area of historical study. The conference will provide an opportunity for collective discussions of material at an advanced drafting stage in order to create as much cohesion across the volumes as possible.
For further information please contact:
Professor Michael Whitby, Dept of Classics and Ancient History, 
University of Warwick, Coventry, CV4 7AL.


SEMINARIO NAZIONALE LEND
Il 16 febbraio 2002 si terrà presso l'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BOLOGNA, DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE, il SEMINARIO
NAZIONALE LEND dal titolo "Lo sviluppo delle competenze linguistiche in italiano L2 per lo studio disciplinare in contesto scolastico".
Programma
Scheda di Iscrizione
Il Termine per le iscrizioni è fissato al 31 gennaio 2002.
http://www.mclink.it/assoc/lend


Incontro con Sara Laviosa
School of Languages, The University of Salford, UK
Il Corpus dell'Italiano Commerciale - Progetto CIC
Risultati della ricerca su un campione rappresentativo dell'italiano contemporaneo degli affari
Lend - Bari, 10 gennaio 2002 ore 16,30
Introduce: Salvatore Averna
Negli ultimi cinquant'anni la lingua inglese ha progressivamente sostituito il francese come lingua straniera più conosciuta e più influente in Italia. La diffusione degli anglicismi, avvenuta soprattutto attraverso i mezzi di comunicazione di massa, ha dato origine al cosiddetto Italiese che riguarda non solo il lessico colto ma anche le microlingue dell'economia e del commercio, della scienza e della tecnica, dello sport, e la lingua parlata dai giovani. Finora gli anglicismi sono stati studiati prevalentemente nell'ambito della semantica, della socio-linguistica e della filologia. Negli anni ottanta si è affermata una nuova area di ricerca, la linguistica dei corpora. Il suo oggetto di studio è costituito da campioni di testi su supporto elettronico creati per rappresentare determinate varietà linguistiche. Il vantaggio offerto dalle metodologie della linguistica dei corpora è quello di prendere in esame una moltitudine di esempi di lingua usata nel suo contesto naturale. Le applicazioni di questo tipo di ricerca sono numerose, dalla lessicografia all'insegnamento delle lingue straniere, dalla linguistica forense alla traduzione automatica, dalla critica letteraria alla linguistica computazionale.
Oggi l'italiano come lingua straniera si studia sempre più a scopi commerciali. La creazione di un campione di testi che siano rappresentativi della lingua dell'economia e del commercio, qual è il Corpus dell'Italiano Commerciale, si rende quindi indispensabile per approfondire e diffondere la conoscenza della nostra lingua. Nel corso del mio intervento presenterò un nuovo progetto di ricerca sponsorizzato dalla British Academy ed analizzerò i primi risultati di quella che mi auguro diventi una ricerca ampia e sistematica sull'uso degli anglicismi nell'italiano contemporaneo degli affari.
lend - lingua e nuova didattica
Via Suppa, 36/a – Bari
Tel 347 1109259
E-mail: barilend@tiscalinet.it
http://groups.yahoo.com/group/lendbari


Italiano a Palazzo


Convegni, Congressi, Corsi, Feste, Premi, Seminari


 

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