Prima Pagina
la Rete, la Formazione
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1. Testo Ipertesto e Rete

2. La Rete e i Media

3. Educazione&Scuola e la Rete

4. La Struttura di Educazione&Scuola

 

Testo Ipertesto e Rete

"(...) In tutte le opere narrative, ogni volta che s'è di fronte a diverse alternative, ci si decide per una e si eliminano le altre; in quella del quasi inestricabile Ts'ui Pen, ci si decide - simultaneamente - per tutte.
Si creano, così, diversi futuri, diversi tempi, che a loro volta proliferano e si biforcano. Di qui le contraddizioni del romanzo. Fang - diciamo - ha un segreto; uno sconosciuto batte alla sua porta; Fang decide di ucciderlo.
Naturalmente, vi sono vari scioglimenti possibili: Fang può uccidere l'intruso, l'intruso può uccidere Fang, entrambi possono salvarsi, entrambi possono restare uccisi, eccetera.
Nell'opera di Ts'ui Pen, questi scioglimenti vi sono tutti; e ognuno è il punto di partenza di altre biforcazioni. (...)"
(Jorge Luis Borges, El Jardin de los senderos que se bifurcan, 1941; poi, in Ficciones, 1945; Oscar Mondadori n. 1128, pp.76-77)

La vera e propria rivoluzione introdotta dalla straordinaria disponibilità di strumenti informatici e da una pratica diffusa della telematica permette oggi a molti di visionare e spesso creare ipertesti e pagine in Rete.

Internet stessa si sta velocemente evolvendo, trasformandosi, da realtà fortemente indirizzata ad una élite, in un vero e proprio mezzo di comunicazione di massa, tanto che c'è già chi, seguendo l'ordinalità da altri inaugurata, parla non del tutto esageratamente, di "sesto potere".

Molto di quanto sopra è legato alle stesse modalità di comunicazione caratterizzanti il "media" ed il suo uso.

Il linguaggio più largamente usato in Internet è l'HTML, acronimo di HyperText Markup Language, ovvero linguaggio ipertestuale basato su marcatori (tag). Si tratta di una semplice derivazione dell'ASCII (American Standard Code for Information Interchange), sistema di codifica internazionale dei caratteri alfabetici, con l'aggiunta di particolari identificatori che permettono specifiche formattazioni del testo (centratura, grassetto, corsivo, ...) e possibilità di collegamento (link) con altri testi o con immagini, suoni, filmati ed altri elementi di carattere multimediale.

La struttura ipertestuale, che caratterizza la Rete, è una delle più grandi rivoluzioni in atto nell'ambito della comunicazione in generale.

Il superamento della rigida verticalità del testo ("immersione") rappresenta un'apertura, ancora tutta da esplorare, verso l'orizzontalità della scrittura e della lettura ("navigazione") nonché della sua stessa comprensione e produzione (del resto anche chi si è già confrontato con un sistema elettronico di elaborazione testi ha potuto considerare, in proprio, quanto esso differisca dalle ordinarie modalità della scrittura).

L'ipertesto, specie se realizzato nell'ottica di chi legge, inverte e depotenzia i processi gerarchici Autore-Lettore; non solo: se collocato in Rete, orizzontalizza la fruizione del/dei testo/i sovrapponendosi ed imponendosi al di là dei limiti sensoriali (più media), linguistici, spaziali e temporali, permettendo al testo di costruirsi da sé ad ogni lettura.

Testo

Ipertesto

Tale modello coincide e si adegua a quello reticolare delle nostre strutture neuronali, lasciando libero il pensiero (curiosità dell'approccio epistemologico) di seguire le sue strade piuttosto che quelle imposte da chi scrive.

Le implicazioni, non solo di carattere comunicativo, ma anche

  • sociale (telelavoro),
  • politico (e-government),
  • economico (e-commerce),
  • educativo (e-learning)

che tali possibilità offrono, sono incalcolabili ma anche imprevedibili.

La Rete è la Biblioteca di Babele sognata da Borges: l'indefinita (non infinita) raccolta di tutte le combinazioni delle lettere, di tutti i libri, di tutto lo scibile. Ma, come per tutte le raccolte omnicomprensive, in essa si trova l'utile e l'inutile, l'approfondito e l'approssimativo...

In questo senso Internet rappresenta un modello di democrazia al quale la gran parte di noi non è ancora del tutto pronta.

Il nostro modello di democrazia implica una costante verticalità nella gestione dell'(in)formazione che, a sua volta, determina un principio di delega verso altri che (occorre dirlo) è vissuta da molti come un fatto non del tutto spiacevole.

Mentre la verticalità legittimando la delega implica l'ordine (nella doppia accezione del termine), l'orizzontalità o si fonda sulla libera scelta, sulla responsabilità e quindi sul "concentrarsi" ovvero si esplica nella autocelebrazione del "particulare", nel disimpegno e, in ultima analisi, nel "disperdersi".

In questo senso la Rete evidenzia tutti i grossi problemi che potrebbero derivare da un suo uso deviato anche alla luce di tutti i risvolti ed i riflessi (privacy, censura, copyright, ...) che tale impatto può determinare.

D'altro canto, svincolando il problema da una visione strettamente nazionale, risulta chiaro quanto ormai Internet investa profondamente la quotidianità obbligando ad un inevitabile confronto con il nuovo.

Anche in Italia la scuola e la formazione (con il PSTD, prima, e con il FOR TIC, poi, ed ancora con i Regolamenti per l'Autonomia delle scuole e degli atenei) e l'amministrazione nelle sue propaggini centrali e periferiche (con lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo) possono essere travolte da questa vera e propria rivoluzione ovvero possono trovare in essa un'occasione per reinventarsi e ricostruirsi su basi nuove.

 

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La Rete e i Media

Educazione&Scuola è stata la prima rivista esclusivamente telematica in Italia ad essere regolarmente iscritta in un registro della stampa (Reg. del Tribunale di Lecce n.662 del 01.07.1997).

Le difficoltà relative al raggiungimento di tale risultato derivavano dal fatto che la norma è stata a lungo inadeguata rispetto a tale fine.
La legge che regola la stampa (Legge 8 febbraio 1948, n. 47) prevede come pubblicazioni  "(...) tutte le riproduzioni tipografiche o comunque ottenute con mezzi meccanici o fisico-chimici" (art. 1), precludendo in tal modo tutta l'editoria elettronica e telematica.
L'art. 5 della stessa legge attribuiva però al magistrato ("il presidente del tribunale o un giudice da lui delegato") la valutazione nell'applicazione dei criteri previsti dall'art. 1 ai fini dell'iscrizione di una rivista nell'apposito registro della stampa.
Il problema, già sollevato dalle prime trasmissioni telematiche tramite VideoTel, che andava traducendosi in disposti estremamente diversificati sul territorio nazionale, ha trovato una parziale soluzione solo in tempi recenti.
Non poche polemiche ha suscitato l'approvazione della Legge 7 marzo 2001, n. 62 che, all'art. 1 comma 1, prevede che "per «prodotto editoriale», ai fini della presente legge, si intende il prodotto realizzato su supporto cartaceo, ivi compreso il libro, o su supporto informatico, destinato alla pubblicazione o, comunque, alla diffusione di informazioni presso il pubblico con ogni mezzo, anche elettronico, o attraverso la radiodiffusione sonora o televisiva, con esclusione dei prodotti discografici o cinematografici."
Maggiore chiarezza è stata raggiunta con l'art. 31, comma 1, lettera a, della Legge 1 marzo 2002, n. 39, che stabilisce che "(...) l'obbligo di registrazione della testata editoriale telematica si applica esclusivamente alle attività per le quali i prestatori del servizio intendano avvalersi delle provvidenze previste dalla legge 7 marzo 2001, n. 62, o che comunque ne facciano specifica richiesta".
Oggi l'allegato N del CNLG 2001-2005 disciplina il lavoro nei giornali elettronici.

Non si può comunque negare che il giornalismo telematico presenti caratteristiche e peculiarità relative al "supporto" che lo differenziano, nelle modalità informative e/o comunicative, sia dal media "a stampa" (nella sua diversa periodicità) sia da quello radiotelevisivo.
Del secondo ha certamente la velocità e l'immediatezza del "tempo reale", senza godere in pieno (vista l'odierna lentezza delle linee telefoniche) delle possibilità multimediali (immagini, suoni, filmati); del primo l'articolazione dell'informazione e le possibilità dell'approfondimento, senza però trascurare le necessarie esigenze fondanti lo specifico media che, per sua natura, risulta svincolato da qualsivoglia limite spazio-temporale (contenitore e contenuto).

Esse possono essere così riassunte:

  • l'informazione rapida ed efficace (funzionale alla potenziale "esaustività" dell'offerta),
  • il forte impatto visivo e cromatico,
  • la costante evoluzione (il suo essere sempre in fieri),
  • la possibilità di conservare le notizie,
  • il coinvolgimento diretto del lettore.

Educazione&Scuola affronta questa "sfida" cercando di adattare gli straordinari strumenti di natura tecnica offerti dalla Rete, alle specifiche finalità che intende conseguire.

 

 

Educazione&Scuola e la Rete

Educazione&Scuola si occupa di scuola, di formazione (anche in ambito universitario e post-secondario) e dell'evoluzione giuridica e didattica del settore (specie in ragione dello specifico media utilizzato) e, tramite aggiornamenti quotidiani, offre uno degli approcci più completi ed articolati in rete in relazione all'ambito della sua specifica competenza.

E' raggiungibile da diversi links (i servers sono dislocati negli Usa ed in diverse parti di Italia).

Mirror


www.geocities.com/Athens/8036


www.itctosi.va.it/es

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www.myline.net/es

La rivista sul Web


www.edscuola.com/
www.edscuola.it/

[MailingList]

La mailing list di
Educazione&Scuola

e-mail:
edscuola@edscuola.com

Ha al suo attivo   visitatori ed ha raggiunto la terza posizione fra i siti educational del mondo (fonte Web Statistics).

La rivista ed i suoi progetti sono stati recensiti e segnalati:

  • in riviste specialistiche:

    • Apple Education,
    • Applicando,
    • Computer Internet e altro,
    • Computer Valley,
    • Didascalie
    • Informatica & Scuola,
    • Inter.Net, 
      (che pubblica mensilmente una rubrica curata da E&S)
    • Internet.Net Magazine,
    • Internet News,
    • Il Mio Computer,
    • OnLine Magazine,
    • Panorama Web,
    • Punto Informatico
  • su quotidiani, periodici ed agenzie stampa (straniere, nazionali e locali):

    • Adnkronos,
    • Ansa, 
    • Agi,
    • L'Arena di Verona,
    • Avvenire,
    • Campus,
    • Come,
    • Il Corriere della Sera,
    • Donna Moderna,
    • L'Espresso
    • Famiglia Cristiana,
    • Herald Tribune,
    • La Gazzetta dell'Economia,
    • La Gazzetta del Mezzogiorno,
    • La Gazzetta di Parma
    • Gioia,
    • Il Giornale,
    • Il Giorno,
    • ItaliaOggi,
    • Liberazione,
    • Il Manifesto,
    • Il Mattino,
    • Il Messaggero,
    • Il Messaggero Veneto,
    • Micromega,
    • Millionaire,
    • Notizie della Scuola,
    • La Nuova Ferrara,
    • La Nuova Secondaria,
    • Il Nuovo,
    • Panorama,
    • Progettare la Scuola,
    • La Provincia,
    • Pubblicità Italia,
    • Il Quotidiano,
    • Il quotidiano di Udine
    • La Repubblica,
    • Il Resto del Carlino,
    • Il Sole 24 Ore,
    • La Stampa,
    • Il Tempo
  • in libri:

    • Comunicazione e apprendimento in Internet. Didattica costruttivistica in rete
      di Antonio Calvani e Mario Rotta, (Edizioni Centro Studi Erickson)
    • Diritto@Internet di Francesco Brugaletta (HGO), 
    • Internet per la didattica di Eleonora Pantò e Corrado Petrucco (Apogeo),
    • Internet per Giuristi di Francesco Brugaletta (Simone), 
    • Internet... facile per tutti (Manna), 
    • Internet per la Scuola di Cristina Pagetti (Jackson), 
    • La lavagna elettronica, di Fernanda Cremascoli e Mara Gualdoni (Laterza)
    • La scuola in rete, a cura di Pier Cesare Rivoltella (GS)
    • Prepararsi al concorso per la scuola materna ed elementare di R. Iosa (Carrocci)
    • WWW-AddressBook Tutto Internet (Mondadori)
    • Agenda del Giornalista 2000-2001 (Centro di Documentazione Giornalistica)
    • Agenda del Giornalista 2001-2002 (Centro di Documentazione Giornalistica)
    • Parlare di economia ai bambini...a partire dai soldi (Edizioni Sonda Torino)
    • Internet - Trovare leggi e sentenze gratis, 2a ed., di Francesco Brugaletta (Simone)
    • Virgilio - Il bello di Internet, AA.VV. (Rizzoli)
    • Il Piano dell'Offerta Formativa. Moduli e Unità Didattiche, di Umberto Tenuta (Anicia)
    • Internet dalla parte degli studenti, di Viola Ardone (Simone)
    • Internet per gli insegnanti, di Andrea Carobene (Alpha Test)
    • Il meglio di internet per la comunità scolastica, di Paolo Quintavalla (Spaggiari)
    • Voci della Scuola 2002, a cura di G. Cerini e M. Spinosi (Tecnodid)
    • Dalla parte degli Studenti, a cura di Viola Ardone (Esselibri)
    • Il cittadino digitale. Meno file piu' file. Istruzioni per l'uso, di Pino Bruno (Mondadori Informatica)
    • Internet Yellow Pages, AA.VV. (Tecniche Nuove)
    • Voci della Scuola 2003, a cura di G. Cerini e M. Spinosi (Tecnodid)
  • nel corso di programmi radiofonici e televisivi (internazionali, nazionali e locali):

    • Interactivity
    • RAI Tre (MediaMente),
    • RaiSat,
    • RadioUno RAI, 
    • TeleRama

    Interactivity

La rete milanese SiR (Provveditorato agli Studi di Milano) ha realizzato due specifici canali di dibattito dedicati alla rivista.

Attualmente la maggior parte dei siti che si interessano di scuola in rete ha un link ad essa e molti hanno adottato sulle loro pagine il suo banner delle news.

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Educazione&Scuola cura poi una rubrica mensile dedicata alla scuola ed alla formazione per la rivista Inter.Net.

Educazione&Scuola è inoltre inserita nella Microsoft Channel Guide (*), nei PointCast Connections ed in oltre cento fra i maggiori motori di ricerca in Rete.

Educazione&Scuola:

  • ha vinto il

Gar

Quality Test Site

  • è inserita nel

Family-Friendly Site

  

The HTML Writers Guild

ha partecipato a

 

La struttura di Educazione&Scuola

Le sezioni principali di Educazione&Scuola sono dedicate a:

  • le notizie del giorno (Prima Pagina)
  • la più completa raccolta normativa in Rete (Archivio)
  • l'indice delle norme per tipologia (Norme)
  • l'Indice delle norme per temi (Diritto)
  • l’analisi cronologica degli avvenimenti scolastici (Cronologia) e politici (Parlamento e Governo)
  • la bacheca della didattica (Didattica)
  • le ultime notizie (News)
  • i collegamenti con altri siti (Link)
  • la ricerca guidata su Internet (Ricerca)
  • i servizi e la Community (Feedback)
  • il dialogo in diretta con gli altri utenti (Chat)
  • le informazioni sull’autore (Autore)
  • il dibattito in Rete (Forum)
  • le informazioni e i diritti (Copyright)
  • la mappa e l'indice (Help)

  [Mappa]

[MailingList]

In tutte queste pagine è attivo un combo box che consente di navigare in E&S e nelle sue sezioni.

Dalla della rivista, costruita sulla falsa riga di una rivista cartacea, è possibile:

Un calendario consente inoltre di poter visionare le novità presentate dalla rivista

L' Help è la Mappa Edscuola che guida alla lettura della rivista.

L' [Archivio] (in assoluto la più completa raccolta normativa in Rete per il settore scuola e formazione) è la sezione nella quale vengono conservati tutti i materiali pubblicati per permetterne, nel tempo, una costante consultazione.

Si propone come una sorta di indice ragionato di contenuti (di carattere prevalentemente didattico e normativo) strutturato in più parti (ognuna delle quali organizzata in ordine cronologico o alfabetico):

 - INDICE -

Accordi
Adozioni
Ambiti
Assegnazioni
ATA
Autonomia
Calendario
Certificazioni
Classi
Concorsi
Contratti
Dirigenti
Dispersione
Educazione Fisica
Esami
Estero
Europa
Finanziaria
Formazione
Funzioni Obiettivo
Handicap
Libri
Lingue
LSU
Mobilità
Obbligo
Orario
Orientamento
Organici
Organi Collegiali
Organismi
Pareri
Parità
Part-Time
Pensioni
POF
Precariato
Programmi
RSU
Ricerca
Riforme
Scrutini
Sentenze
Servizi
Sicurezza
Stranieri
Studenti
TIC
Trasferimenti
Trasparenza
Università
Utilizzazioni
Valutazione

 

Norme - Cronologia -

 

Norme - Tipologia -

Circolari
Costituzione
Decreti
DdL e PdL
Direttive
Leggi
Ordinanze
Testo Unico

 

Norme - Governo e Parlamento -

2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997

In Cronologia  sono raccolti, giorno per giorno, gli avvenimenti, i fatti, le norme di interesse didattico/educativo o comunque legate al mondo della scuola, dell'università e della formazione dal 1859 ad oggi (dal 1994 suddivisi, per comodità di lettura e mole di dati, in dodici sezioni dedicate ad ognuno dei mesi dell'anno). 
Con il medesimo criterio in Governo e Parlamento sono raccolti i temi del dibattito parlamentare a partire dal 1997.

Le sezioni Link e Ricerca permettono di navigare su Internet verso altri siti o riviste segnalate oppure di cercare ulteriori materiali attraverso i maggiori motori di ricerca della Rete.

In Educazione&Scuola è inoltre presente un potente motore di ricerca indicizzato

 Ricerca

che consente di rintracciare un particolare dato nelle decine di migliaia di documenti archiviati.

La Rassegna Stampa e la Rassegna Sindacale completano il quadro degli strumenti di informazione.

Da ogni sezione si può accedere alle ed agli altri materiali offerti dalla rivista:

 

  • Statistiche
    a cura di Sergio Casiraghi e Vincenzo D'Aprile

 

 

 

 

ed ancora...
dalla Bacheca della Didattica

 

 

La sezione Feedback è lo spazio dei servizi e della Community.

Da essa è possibile

[MailingList]Le Mailing List di Educazione&Scuola (circa 3.000 iscritti, fra studenti, genitori, responsabili amministrativi, docenti, presidi, ispettori, scuole, distretti scolastici, csa, direzioni generali, irre, università, associazioni, sindacati, ...) non sono solo uno dei possibili luoghi di dibattito in Rete.

Tutte le informazioni (ma anche le perplessità ed i commenti) di cui ognuno degli iscritti è depositario (talvolta passivo) diventano, al loro interno, patrimonio di confronto comune, traducendosi poi in interventi (spesso a più voci) sulla rivista di cui sono, a tutti gli effetti, parte integrante e produttiva.

Da questo dibattito sono nate iniziative come:

Le Mailing List di Educazione&Scuola rappresentano un esperimento del tutto nuovo nel quadro delle possibilità offerte dalla Rete: una vera e propria "redazione virtuale", la radicale inversione dei ruoli fra autore e lettore, l'occasione per realizzare il luogo ideale, seppur virtuale, della scuola di tutti e per tutti.


    Dario Cillo