Oggetto: Formazione delle commissioni giudicatrici degli
esami di maturità classica, scientifica, magistrale, professionale,
tecnica, artistica, di arte applicata e di licenza linguistica
per l'anno scolastico 1996/97.
Si confermano, per il corrente anno scolastico 1996:97, le disposizioni e le indicazioni operative e procedurali per la formazione delle commissioni in oggetto, contenute nella circolare 7 febbraio 1996, n. 46 (prot. 1364), relativa al decorso anno scolastico.
Si ritiene di dover precisare unicamente che le disposizioni di aspettativa e di distacco sindacali. previste dal D.P.C.M. 27.10.1994, n.770, comportando sospensione dell'attività lavorativa, come chiarito dalla Presidenza del Consiglio - Dipartimento della Funzione Pubblica - con circolare n. il del 5.5.1995, non sono compatibili con la nomina nelle commissioni giudicatrici in argomento; pertanto, gli interessati non potranno presentare la domanda di partecipazione alle commissioni medesime.
Gli allegati alla precedente circolare n. 46 del 7.2.1996 vengono sostituiti dai nuovi allegati alla presente circolare.
Si richiama, con l'occasione. l'attenzione sull'allegato n. 5 che reca la tempificazione degli adempimenti amministrativi e tecnici.
Si unisce alla presente, ai fini della distribuzione ai Presidi dei Licei classici, dei Licei Scientifici. dei Licei Artistici, degli Istituti magistrali, degli Istituti tecnici, degli Istituii professionali, degli Istituti d'arte, nonché ai Direttori delle Accademie di Belle Arti, secondo le rispettive esigenze, un congruo numero di moduli-domanda (CM1) per la raccolta dei dati e delle notizie occorrenti ai fini della costituzione delle commissioni indicate in oggetto.
Ugualmente, un congruo numero di moduli domanda (CM2) viene inviato. unitamente alla presente circolare. ai Rettori delle Università. ai Rettori dei Politecnici e ai Direttori degli Istituti d'istruzione universitaria.
Si richiama l'attenzione di tutti i destinatari sul rigoroso rispetto
dei termini indicati nel citato allegato n. 5 alla presente circolare,
condizione indispensabile per la puntuale e regolare formazione
delle commissioni.