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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

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Parlamento

 

Camera

 

Aula 10, 11, 12, 13, 14, 15 Il 15 dicembre l'Aula approva il Disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge Finanziaria 2008
Commissioni
7a 18, 19 Schema di decreto legislativo recante "Definizione dei percorsi di orientamento per la scelta dei percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro"
7a 11, 12, 13

Schema di decreto legislativo recante: "Norme per la definizione dei percorsi di orientamento all'istruzione universitaria e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, per il raccordo tra la scuola, le università e le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, nonché per la valorizzazione della qualità dei risultati scolastici degli studenti ai fini dell'ammissione ai corsi di laurea universitari ad accesso programmato di cui all'articolo 1 della legge 2 agosto 1999, n. 264"

 

Senato

 

Aula 19, 20, 21 Il 21 dicembre l'Aula approva definitivamente la legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge Finanziaria 2008
Aula 21 Il 21 dicembre l'Aula approva definitivamente la Legge, Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l’equità e la crescita sostenibili, nonché ulteriori norme in materia di lavoro e previdenza sociale
Commissioni
7a 4, 5, 6, 12, 13, 20 Esame congiunto dei disegni di legge:
- DdL AS 1848 - Disposizioni urgenti in materia di pubblica istruzione (già approvato dalla Camera il 10 ottobre 2007)
- DdL 701 - Disposizioni concernenti l’obbligatorietà e gratuità dell’istruzione fino a diciotto anni di età e altre norme per il potenziamento del sistema scolastico
- DdL 1266 - Disposizioni in materia di contributi finanziari alle istituzioni scolastiche
- DdL 1687 - Norme organiche sulla scuola
7a 4, 5, 6, 11, 12, 13, 18, 19, 20 Schema di decreto legislativo recante: "Norme per la definizione dei percorsi di orientamento all'istruzione universitaria e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, per il raccordo tra la scuola, le università e le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, nonché per la valorizzazione della qualità dei risultati scolastici degli studenti ai fini dell'ammissione ai corsi di laurea universitari ad accesso programmato di cui all'articolo 1 della legge 2 agosto 1999, n. 264"
7a 11, 12, 13, 18, 19, 20 Schema di decreto legislativo recante "Definizione dei percorsi di orientamento per la scelta dei percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro"
7a 11, 12, 13 DdL AS 1903, Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l’equità e la crescita sostenibili, nonché ulteriori norme in materia di lavoro e previdenza sociale

Governo

28 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,30 a Palazzo Chigi

Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Presidente del Consiglio, Romano Prodi, e del Ministro per i rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti:
- un decreto-legge che proroga alcuni termini previsti da disposizioni legislative. (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi:
- un regolamento che disciplina la struttura ed il funzionamento dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, con il compito di promuoverne la qualità anche attraverso attività di valutazione, di raccolta e analisi di dati, di consulenza, di formazione e di promozione culturale; sullo schema di provvedimento sono stati acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari;
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Mussi, e del Ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni:
- un decreto legislativo che dà attuazione alla delega conferita al Governo a realizzare, a beneficio degli studenti, percorsi di orientamento ai corsi di laurea universitari ed all’alta formazione artistica, musicale e coreutica, a quella tecnica superiore, nonché al mondo del lavoro. Una novità di rilievo è costituita dal sistema di valorizzazione della qualità dei risultati scolastici conseguiti prima dell’accesso ai corsi universitari; una quota del punteggio dei test di ammissione alle università verrà infatti da queste determinata tenendo conto dei voti degli scrutini finali negli ultimi tre anni, del voto finale dell’esame di maturità, dell’eventuale lode, dei voti conseguiti nelle discipline attinenti il corso di laurea prescelto. Sul testo sono stati acquisiti i pareri delle Commissioni parlamentari;
- un decreto legislativo che dà attuazione alla delega conferita al Governo a disciplinare percorsi di orientamento alla scelta di professioni e lavoro (legge n. 1 del 2007). Le istituzioni scolastiche realizzeranno, nell’ambito della loro autonomia (ed in collaborazione con centri territoriali per l’impiego, strutture formative accreditate, cooperative, amministrazioni pubbliche, associazioni di volontariato, enti che curano i servizi di inserimento delle persone con disabilità), iniziative finalizzate a consentire agli studenti la conoscenza delle opportunità offerte dal mondo del lavoro. Sul provvedimento hanno espresso parere la Conferenza unificata e le Commissioni parlamentari.
Su proposta del Ministro degli affari esteri, Massimo D’Alema, e del Ministro della solidarietà sociale, Paolo Ferrero:
- un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità. (...)
Su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Mussi, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la nomina del professore Tommaso MACCACARO a Presidente dell’Istituto nazionale di astrofisica.
La seduta ha avuto termine alle ore 15,00.

Di seguito il comunicato stampa del MPI

Accesso all'Università, conteranno la bravura e il curriculum scolastico
Fioroni: d'ora in poi pagherà il merito, non le furbizie, provvedimento di svolta
(Roma, 28 dicembre 2007) “La svolta di questo provvedimento si traduce così: ora pagherà il merito, non le furbizie, e chi studia e sgobba non resterà più fuori gioco per l’accesso alle facoltà universitarie a numero chiuso”. Così il Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni ha commentato il provvedimento approvato oggi dal Consiglio dei Ministri. “La maturità non sarà più solo un pezzo di carta - continua Fioroni - ma una porta d’ingresso al proprio futuro e finalmente gli studi delle superiori avranno un loro peso specifico: non saranno più a valutazione zero come accadeva fino ad oggi ma garantiranno fino a 25 punti che varranno per l’accesso alle facoltà universitarie a numero chiuso, e sono proprio i 25 punti che possono fare la differenza tra chi entra e chi resta fuori. Per la prima volta il curriculum delle scuole superiori sarà determinante per il proseguimento degli studi all’università e i quiz universitari - conclude Fioroni – dovranno tenere conto dei programmi delle superiori. Credo che si possa parlare di una vera e propria svolta per la scuola superiore”.
Ecco in sintesi i principali punti del provvedimento approvato
Percorsi di orientamento per una scelta consapevole dei corsi di laurea universitari e valorizzazione della qualità dei risultati scolastici degli studenti per l’ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato: queste le misure adottate oggi dal Consiglio dei Ministri che entreranno in vigore a partire dall’anno accademico 2008/2009. I percorsi si inseriranno strutturalmente nell'ultimo anno di corso della scuola secondaria di secondo grado.
Per l’accesso ai corsi universitari a numero programmato, nel punteggio massimo di 105 punti, 80 saranno assegnati sulla base del risultato del test d'ingresso e 25 saranno dati agli studenti che avranno conseguito risultati di eccellenza a scuola. A tal fine contribuiranno: la media complessiva, non inferiore a sette decimi, dei voti ottenuti negli scrutini finali di ciascuno degli ultimi tre anni di frequenza della scuola secondaria superiore; la valutazione finale conseguita nell’esame di Stato dal 20% degli studenti con la votazione più alta attribuita dalle singole commissioni, che comunque non deve essere inferiore a 80/100; la lode ottenuta nella valutazione finale dell’esame di Stato; le votazioni, uguali o superiori agli otto decimi, conseguite negli scrutini finali di ciascuno degli ultimi tre anni in discipline, predefinite nel bando di accesso a corsi universitari, che abbiano diretta attinenza o siano comunque significative per il corso di laurea prescelto.
Il decreto prevede anche la realizzazione di appositi percorsi di orientamento affinché gli studenti arrivino preparati ai corsi di laurea che hanno scelto consolidando le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di studio. Per questo i docenti della scuola secondaria superiore possono essere coinvolti nella predisposizione dei test di accesso all’università, mentre nelle scuole possono essere organizzati percorsi di orientamento con la partecipazione di professori universitari.
È possibile, inoltre, fare ricorso a specifiche convenzioni aperte alla partecipazione di associazioni, imprese, rappresentanze del mondo del lavoro e delle professioni che intendono fornire il loro apporto con proprie risorse tecniche, umane e finanziarie. Per monitorare le attività svolte in attuazione del decreto e i risultati ottenuti nasce una Commissione nazionale - con rappresentanza paritetica del Ministero della pubblica istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca con una rappresentanza territoriale dei Comuni, delle Province e delle Regioni - che opera in raccordo con l’Istituto nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione (Invalsi) e con l’Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur).

 

21 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,30 a Palazzo Chigi

In apertura dei lavori il Consiglio dei Ministri ha espresso viva soddisfazione per l’approvazione definitiva, da parte delle Camere, della legge finanziaria per il 2008 e della legge di bilancio.
Il Consiglio ha quindi approvato i seguenti provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, Cesare Damiano, e del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi:
- un disegno di legge che, in coerenza con indirizzi espressi in sede comunitaria, elabora una strategia per il cosiddetto “apprendimento permanente” (lifelong learning) capace di far fronte alla diffusa inadeguatezza di istruzione formativa in persone in età lavorativa e quindi di incoraggiare la partecipazione a occasioni di apprendimento, contribuendo all’implementazione di formazioni carenti o alla creazione di formazione adeguate per persone che non ne abbiano avuto la possibilità prima o durante la vita lavorativa. Alla base di questo intervento del Governo c’è la consapevolezza, scaturente da recenti statistiche, del rischio di un nuovo analfabetismo, legato a complessi fattori socioeconomici, che ostacola fortemente l’accesso al lavoro di categorie deboli ed aumenta l’esclusione sociale. Il disegno di legge ha ricevuto il parere della Conferenza Stato-Regioni; (...)
Il Consiglio ha poi deliberato: (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi:
- avvio della procedura per la nomina del professor Luciano MAIANI a Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,45.

19 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 19,20 a Palazzo Chigi

Il Consiglio dei Ministri, appositamente convocato, ha approvato la terza Nota di variazioni al Bilancio di previsione per l’anno 2008 e al Bilancio pluriennale 2008-2010. La Nota recepisce gli effetti finanziari e contabili del disegno di legge finanziaria approvato stamane dalla Camera.
La seduta ha avuto termine alle ore 19,30.

11 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,20 a Palazzo Chigi

All’inizio dei lavori il Consiglio dei Ministri ha commemorato i lavoratori deceduti nel tragico incidente di Torino, ricordando anche tutti gli altri caduti nei luoghi di lavoro. Il Ministro Damiano ha riferito sullo stato di avanzata elaborazione della normativa delegata, prevista dalla legge n. 123 dell’agosto scorso, che comporterà un inasprimento delle sanzioni e controlli più rigorosi per reprimere le violazioni della normativa sulla sicurezza delle condizioni di lavoro. A tale finalità corrisponde anche la previsione nella legge finanziaria 2008 del reclutamento di ulteriori 300 nuovi ispettori del lavoro. Il Consiglio ha comunque ribadito la necessità, oltre che di una più incisiva azione repressiva, anche di un deciso sviluppo dell’attività di prevenzione in tutti i luoghi di lavoro e a garanzia di ogni lavoratore. In sostanza, occorre pervenire a una valorizzazione della sicurezza sul lavoro quale elemento fondamentale che connota la qualità e il risultato dell’attività lavorativa. Tale obiettivo deve essere raggiunto con il concorso di tutti i soggetti coinvolti: istituzioni preposte, imprese, sindacati e lavoratori. Sarà così possibile ridurre sensibilmente un fenomeno che colpisce duramente i lavoratori e le loro famiglie e che negli ultimi tempi ha raggiunto livelli assolutamente intollerabili. (...)
Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro per le politiche europee, Emma Bonino, e del Ministro dell’interno, Giuliano Amato:
- un decreto legislativo, sul quale sono stati acquisiti i pareri delle Commissioni parlamentari competenti, per il recepimento della direttiva 2005/71, concernente una procedura specifica per l’ammissione di cittadini di Paesi terzi a fini di ricerca scientifica;
su proposta del Ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni:
- un decreto legislativo che per la prima volta introduce nell’ordinamento una disciplina che valorizza i buoni risultati conseguiti dagli studenti nel triennio finale dei corsi di istruzione superiore delle scuole statali e paritarie, in un contesto tale da promuovere l’innalzamento dei livelli di apprendimento nonché da garantire a tutti gli studenti pari opportunità e pieno sviluppo delle proprie capacità. Il provvedimento prevede che l’individuazione delle cosiddette “eccellenze” degli studenti avvenga attraverso meccanismi di competizione nazionali e internazionali; il risultato elevato raggiunto, riconosciuto e certificato, garantirà l’acquisizione di credito formativo e potrà dare avvio a varie forme di incentivi: benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei e luoghi di cultura; ammissione a tirocinii formativi; viaggi di istruzione, partecipazione a iniziative formative di vario genere; benefici economici o altri da determinare. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari;
- un regolamento, sul quale è stato acquisito il parere del Consiglio di Stato, che detta nuove regole per la stipulazione delle convenzioni tra le scuole primarie paritarie (scuole non statali riconosciute, ai sensi del decreto-legge n. 250 del 2005) e l’Amministrazione scolastica, individuando altresì i criteri per la corresponsione dei contributi statali;
su proposta del Vicepresidente e Ministro per i beni e le attività culturali, Francesco Rutelli:
- un regolamento che modifica e aggiorna le norme regolamentari di esecuzione della legge sul diritto d’autore, con riferimento alla disciplina del cosiddetto diritto di seguito (compenso per l’autore su ogni vendita successiva alla prima cessione dell’opera d’arte, esteso agli eredi per un periodo di settant’anni) che la normativa comunitaria ha recentemente innovato. Il regolamento ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio di Stato; (...)
Il Consiglio ha autorizzato il Ministero dell’università e della ricerca ad assumere n.140 unità di personale docente di prima e di seconda fascia presso le Istituzioni di alta formazione artistica e musicale (AFAM), al fine di corrispondere alle relative necessità didattiche. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 12,55.

Comunicato MPI e Dichiarazione ministro

6
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 11,30 a Palazzo Chigi
La seduta ha avuto termine alle ore 11,35.

 



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