Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

Ricerca

MAGGIO 2003


Scuola Governo Parlamento

gennaio 2003
febbraio 2003
marzo 2003
aprile 2003
maggio 2003
giugno 2003
luglio 2003
agosto 2003
settembre 2003
ottobre 2003
novembre 2003
dicembre 2003


 

 

Parlamento

 

Camera

 

Commissioni
7a 27, 28 DL 105/03: Disposizioni urgenti per le università e gli enti di ricerca
7a 8, 15 Interrogazioni a risposta immediata
 

Senato

 

Aula 29 DdL AS 1877, Insegnanti di religione cattolica

BRIGNONE, relatore. Il disegno di legge rappresenta l'atto conclusivo del lungo iter di attuazione della revisione del Concordato con la Santa Sede, iniziato nel 1985 con la legge sugli enti e i beni ecclesiastici e proseguito, sin dalla scorsa legislatura, con i disegni di legge concernenti l'insegnamento della religione cattolica. Se l'aumentata presenza di immigrati di diverse nazionalità e confessioni pone la necessità di specifiche riflessioni sulle questioni religiose, è pur vero che ancora oggi la stragrande maggioranza delle famiglie e degli studenti richiede l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado; inoltre, tale insegnamento riveste particolare importanza non solo per l'apprendimento di testimonianze e valori culturali fondamentali per la società, ma anche per la formazione dell'individualità dei giovani, per il superamento di intolleranze e fanatismi e per il radicamento della capacità di confronto. Pertanto, è opportuno superare l'attuale marginalizzazione dell'ora di religione all'interno dell'orario scolastico e consentire a tali docenti, per lo più ormai laici, di svolgere appieno la loro funzione educativa.

Commissioni
7a 27 DdL AS 1058, Abrogazione dell' articolo 22, comma 7, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, in materia di costituzione e funzionamento delle commissioni per gli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore

(27.05.03) Riferisce alla Commissione il senatore FAVARO, il quale sottolinea anzitutto come il disegno di legge in titolo sia volto ad abrogare l'articolo 22, comma 7, della legge n. 448 del 2001 (legge finanziaria per il 2002) in tema di composizione delle commissioni per gli esami di Stato conclusivi del ciclo d'istruzione secondaria superiore e a ripristinare nel contempo la previgente normativa recata dall'articolo 4 della legge n. 425 del 1997.
Al riguardo, egli ricorda che la legge finanziaria per il 2002 modificò la previgente normativa (secondo la quale le commissioni d'esame erano composte per la metà da membri interni e per la restante metà da membri esterni all'istituto, cui si aggiungeva un presidente esterno) prevedendo una composizione tutta interna. Tale scelta fu adottata, dopo ampia discussione, al fine di raggiungere diversi obiettivi: semplificare i processi di nomina dei commissari, le successive sostituzioni e i conseguenti pagamenti; affidare la valutazione degli alunni ai docenti di classe, coerentemente con la tendenza riformatrice in atto; evitare un'eccessiva incidenza di fattori contingenti legati prevalentemente all'emotività; conseguire risparmi di spesa; perseguire una maggiore obiettività di giudizio.
Le modalità previgenti non garantivano del resto un serio svolgimento dell'esame, come dimostrato dal fatto che nel 2002 vi fu una percentuale di promozioni pari al 98,7 per cento.
Pur nella consapevolezza della difficoltà di individuare la soluzione ottimale, il relatore conclude sollecitando un approccio coerente con la riforma generale della scuola. In tal senso, richiama l'articolo 3, comma 5, delle legge n. 53 di quest'anno (cosiddetta "legge Moratti"), che fa degli esami conclusivi l'ultimo passaggio di una serie di verifiche effettuate lungo tutto il percorso scolastico anche con l'ausilio di apporti esterni. Invita quindi a non cedere alla tentazione di un continuo riformismo, i cui effetti potrebbero essere più nocivi di un'effettiva stabilizzazione.

7a 13, 14, 15, 29 Seguito dell'indagine conoscitiva sullo stato di attuazione del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, recante norme sul coordinamento, la programmazione e la valutazione della politica nazionale relativa alla ricerca scientifica e tecnologica
7a 6 Questioni afferenti il sistema universitario italiano
7a 28 DdL AS 1682, 2200, 2212, Sport per le persone disabili
Infanzia 6, 27 Proposta istituzione di un Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza

Governo

29 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 11.50 a Palazzo Chigi

Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, Matteoli:
- un decreto presidenziale che riorganizza il Ministero, la cui nuova fisionomia viene articolata in Direzioni generali per la protezione della natura, per la qualità della vita, per la ricerca ambientale e lo sviluppo, per la salvaguardia ambientale, per la difesa del suolo e per i servizi interni. La nuova organizzazione consentirà al Dicastero di adeguarsi al nuovo, accresciuto ruolo richiesto dallo sviluppo delle norme interne e comunitarie in materia. Sul provvedimento si sono espresse favorevolmente il Consiglio di Stato e le Commissioni parlamentari competenti; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 13.00.

23 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10.25 a Palazzo Chigi

(...) Successivamente il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione, e del Ministro delle comunicazioni, Gasparri:
- uno schema di decreto legislativo recante il Codice delle comunicazioni elettroniche che (in attuazione della delega conferita dalla legge n.166 del 2002) sostituisce il titolo primo del libro primo del codice postale del 1973, le disposizioni comuni alle reti e servizi di comunicazione elettronica (telecomunicazioni e radiodiffusione sonora e televisiva- titolo secondo del libro primo) e la disciplina del settore delle comunicazioni elettroniche (libro quarto); il Codice recepisce le quattro recenti direttive comunitarie relative all’accesso alle reti di comunicazione elettronica, alle autorizzazioni per le reti ed i servizi, ad un quadro normativo comune, al servizio universale ed ai diritti degli utenti; il nuovo quadro regolamentare comunitario che l’Italia si accinge a recepire nel rigoroso rispetto del termine assegnato dall’Unione europea costituisce una importante svolta verso la piena liberalizzazione e l’affermazione della concorrenza nel mercato delle comunicazioni elettroniche. Di particolare rilievo è anche il ruolo che viene indicato per le Regioni e gli Enti locali nello sviluppo delle reti e dei servizi a larga banda di interesse regionale. Il Codice verrà trasmesso al parere della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari competenti; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,45.

16 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,05 a Palazzo Chigi

Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi, e del Ministro della giustizia, Castelli:
- un decreto-legge che modifica la disciplina d'accesso agli esami di avvocato, frutto anche di consultazioni con il Consiglio nazionale forense, che intende contrastare la diffusa pratica del trasferimento dei praticanti al fine di scegliere sedi di esame ritenute più agevoli; tale sede continua ad essere quella del luogo di rilascio del certificato di compiuta pratica, ma vengono ridotti i margini di scelta dei candidati in quanto d'ora in poi il certificato verrà rilasciato dal consiglio dell'Ordine forense del luogo dov'è stato compiuto il maggior periodo della pratica, quindi per almeno un anno. Un sorteggio determinerà gli abbinamenti fra le commissioni esaminatrici ed i candidati; le prove scritte si svolgeranno presso la Corte d'appello di appartenenza dei candidati, la prova orale avrà luogo presso la sede dove è istituita la commissione esaminatrice.
su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Moratti:
- tre decreti legislativi concernenti il riordino del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), dell'Istituto nazionale di astrofisica (INAF), dell'Agenzia spaziale italiana (ASI), tornati all'esame definitivo del Consiglio dei Ministri (la deliberazione preliminare era avvenuta il 31 gennaio u.s.) dopo aver ricevuto e recepito il parere della Commissione bicamerale per la riforma amministrativa e delle Commissioni di merito, che non ne hanno modificato l'impianto in maniera rilevante. Tra le modifiche, in particolare, nuove disposizioni in materia di personale per l'INAF e la gestione della base San Marco e del progetto San Marco per l'ASI;
su proposta del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, Stanca: - uno schema di decreto presidenziale concernente la diffusione della Carta nazionale dei servizi, una smart card che ogni pubblica amministrazione avrà facoltà di rilasciare per avviare una vera e propria comunicazione telematica con l'utente, anche per pagamenti informatici; si tratta del principale strumento di accesso ai dati detenuti dalle pubbliche amministrazioni e quindi non solo ai dati di dominio pubblico ma anche a tutto ciò che riguarda informazioni personali del cittadino (dati fiscali, previdenziali, sanitari). La CNS, che costituisce una sorta di anticipazione della Carta d'identità elettronica, renderà realizzabile la cosiddetta “semplificazione a domicilio” tramite la rete internet; il provvedimento verrà trasmesso per il parere al Garante per la protezione dei dati personali, al Consiglio di Stato ed alla Conferenza unificata ;
- uno schema di decreto presidenziale che rende possibile, in attuazione della legge n. 340 del 2000, la pubblicazione (che diventerà l'unica forma di pubblicità legale) di bandi, avvisi ed esiti di gara su uno o più siti informatici; il sistema è duplice, in quanto ogni amministrazione potrà pubblicare i propri bandi su vari siti, ma il cittadino troverà tutte le informazioni su un unico sito: www.bandiinrete.gov.it, che verrà dotato di motori di ricerca che consentiranno l'identificazione dei bandi per data, materia, amministrazione, territorio. Il medesimo sito indicherà tutti gli altri siti informatici, pubblici e privati, che pubblicheranno i bandi. Lo schema sarà inviato al parere del Consiglio di Stato e della Conferenza unificata; (...)
Il Consiglio ha poi adottato le seguenti deliberazioni:
su proposta del Presidente del Consiglio:
- conferma del prof. Francesco Paolo CASAVOLA nella carica di Presidente dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani;
- nomina del sig. Gualtiero DONZELLI a componente del CNEL in rappresentanza dei lavoratori dipendenti, settore dirigenti e quadri,su designazione della CIDA; (...)
su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca:
- nomina del prof.Giorgio BERNARDI a Presidente della Stazione zoologica “Anton Dohrn” di Napoli:
La seduta ha avuto termine alle ore 11.40.

09 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 13,50 a Palazzo Chigi

In apertura di seduta, il Ministro per l'innovazione e le tecnologie, Stanca, ha presentato la guida “Dalle code al click”, realizzata in collaborazione con l'Università di Roma “La Sapienza”, che riunisce, divisi per eventi della vita (lavoro, studio, gestione di impresa ed anche casa, salute, tempo libero), gli indirizzi informatici dei servizi e delle informazioni che le pubbliche amministrazioni offrono ai cittadini ed alle imprese in via telematica. La guida consente un'immediata conoscenza di quali siano i servizi in rete e di quali Amministrazioni (statali, regionali e locali) li offrano, favorendo così l'accesso ai circa 3500 servizi già attivati. L'iniziativa si aggiunge all'attivazione, avvenuta già da un anno, del portale www.Italia.gov.it che permette un rapidissimo accesso telematico ai siti pubblici.
Successivamente il Consiglio ha deliberato:
su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi, e del Ministro della salute, Sirchia:
- un decreto-legge per contrastare l'insorgere nel Paese di un'epidemia collegata alla grave sindrome respiratoria acuta, detta SARS; viene previsto che per tutta la durata dello stato di emergenza sanitaria i viaggiatori provenienti da zone ritenute a rischio, secondo le indicazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità, siano obbligati a sottoporsi ai necessari controlli sanitari (misurazione della temperatura, valutazioni clinico-diagnostiche, informazioni amministrative). Tali controlli, in caso positivo, determineranno l'adozione delle misure previste in materia di quarantena sanitaria. Il decreto-legge sarà anche inviato al parere della Conferenza Stato-Regioni; al fine di rendere possibili le misure urgenti decretate, il Consiglio ha deliberato una deroga al Trattato di Schengen sull'eliminazione delle barriere alla libera circolazione delle persone e delle merci;
su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi, del Ministro per la funzione pubblica, Mazzella, e del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione:
- uno schema di decreto legislativo che accorpa in un testo unico le disposizioni in materia di protezione dei dati personali. Il testo contiene, con le necessarie abrogazioni e gli opportuni coordinamenti, le regole generali per il trattamento dei dati e le disposizioni relative ad ambiti specifici di disciplina: giudiziario, trattamento dei dati da parte delle forze di polizia, difesa e sicurezza dello Stato, sanitario, trattamento dei dati per scopi storici, statistici o scientifici, lavoristico, del sistema bancario ed assicurativo, delle comunicazioni elettroniche, delle libere professioni, del giornalismo, del marketing diretto. Il testo unico comprende altresì le disposizioni di tutela dell'interessato e le sanzioni da applicare. In allegato ad esso vengono riuniti i codici di deontologia professionale già pubblicati nella Gazzetta ufficiale. Il provvedimento verrà trasmesso alle Commissioni parlamentari competenti previo parere del Consiglio di Stato; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 14,45.

02 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,25 a Palazzo Chigi

In apertura di seduta il Ministro della salute Sirchia ha svolto un'ampia ed approfondita relazione sull'evolversi della sindrome cosiddetta SARS, sulle misure di contenimento e di prevenzione già in atto, nonché su quelle da adottare nell'immediato anche per corrispondere alle richieste avanzate dai nosocomi specializzati.
Il Ministro ha altresì proposto al Consiglio un decreto-legge che prevede fra l'altro l'obbligo di misurazione della temperatura corporea per tutti i passeggeri di voli considerati a rischio. Il Consiglio, pur condividendo l'intendimento del Ministro, ha ritenuto opportuno effettuare alcuni approfondimenti giuridico-costituzionali rinviando l'eventuale deliberazione alla prossima riunione. (...)
Successivamente il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi, e del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Moratti:
- un
decreto legge che, nel contesto del rafforzamento del sistema universitario, potenzia la mobilità internazionale degli studenti, incentiva l'iscrizione a nuovi corsi di studio di particolare interesse nazionale e comunitario, facilita l'accesso agli studi ai giovani dotati di elevata qualificazione scientifica, innalza, in generale, il livello della qualità dei servizi forniti agli studenti; il provvedimento consentirà altresì agli enti di ricerca e alle università di assumere personale a tempo determinato per l'attuazione di progetti di ricerca.
Viene infine prevista l'indizione, entro il 30 settembre 2003, di una sessione straordinaria di esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di farmacista riservata ai laureati in farmacia con percorso formativo quadriennale (e non quinquennale com'è attualmente) che abbiano iniziato la loro formazione anteriormente al 1° novembre 1993. Si tratta di un adempimento obbligato al fine di consentire loro l'acquisizione dell'abilitazione entro il termine previsto in sede comunitaria;
su proposta del Ministro degli affari esteri, Frattini:
- un disegno di legge per la ratifica e l'esecuzione dell'Accordo culturale, scientifico e tecnologico fra l'Italia e l'Algeria. (...)
Infine il Consiglio ha deliberato le seguenti nomine: su proposta del Presidente del Consiglio: (...)
su proposta del Ministro per l'innovazione e le tecnologie:
- nomina del prof. Ing. Pierluigi RIDOLFI a componente dell'Autorità per l'informatica nella Pubblica Amministrazione (AIPA);
su proposta del Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca:
- nomina a componenti del Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca (CIVR) dei professori: Mario BRESSAN, Michele COCCIA, Franco CUCCURULLO, Enrico GARACI, Fiorella KOSTORIS PADOA SCHIOPPA, Carlo RIZZUTO e Renato UGO.
La seduta ha avuto termine alle ore 11,35.

 



La pagina
- Educazione&Scuola©