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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
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GIUGNO 2003


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Parlamento

 

Camera

 

Aula 9, 10, 11 L'11 giugno l'Aula approva con modifiche il DdL AC 3971, Conversione in legge del DL 105/03: Disposizioni urgenti per le università e gli enti di ricerca, con 229 voti favorevoli e 3 contrari.
Commissioni
7a 26 Interrogazioni
7a 3, 4, 19 Indagine conoscitiva sulla promozione del libro e della lettura
7a 18 Ddl AC 495 e abb.,  Diritto allo studio e parità scolastica
7a 11 risoluzione 7-00257 Santulli: Docenti specializzati per il sostegno sprovvisti di abilitazione
7a 3, 4 DL 105/03: Disposizioni urgenti per le università e gli enti di ricerca
11a 25, 30 DdL AC 2480-b, Insegnanti di religione cattolica

Il termine per la presentazione di emendamenti è fissato per lunedì 30 giugno 2003, alle ore 19

 

Senato

 

Aula 3, 10, 11 L'11 giugno l'Aula approva il DdL AS 1877, Insegnanti di religione cattolica, già approvato dalla Camera, con 142 voti favorevoli, 43 contrari, 16 astenuti
Commissioni
7a 18, 19, 24, 25, 26 DL 105/03: Disposizioni urgenti per le università e gli enti di ricerca
7a 4, 10, 18, 24 DdL AS 520, 2005, Norme in materia di regolarizzazione delle iscrizioni ai corsi di diploma universitario di laurea per l' anno accademico 2000 - 2001
7a 11 DdL AS 1682, 2200, 2212, Sport per le persone disabili
7a 10, 11 Questioni afferenti il sistema universitario italiano
7a 26 Interrogazioni

Governo

27 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10.50 a Palazzo Chigi

(...) Successivamente sono stati deliberati i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, Tremonti:
- il disegno di legge di Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2002 che prende atto, nell'ambito del processo di risanamento della finanza pubblica, dei risultati conseguiti l'anno scorso nell'evoluzione dei conti pubblici. In tale contesto, i risultati del bilancio statale, nei termini “parificati” dalla Corte dei conti il 26 giugno scorso unitamente al conto del patrimonio dello Stato, costituiscono una componente del complessivo conto delle pubbliche Amministrazioni, al quale sono riferiti i confronti internazionali anche in sede Eurostat.
Il saldo netto da finanziare in termini di competenza, al netto delle regolazioni contabili, si attesta al livello di 35,4 miliardi di euro, derivante da entrate finali per 372,3 miliardi di euro e da spese finali per 407,7 miliardi di euro;
- il disegno di legge di assestamento del bilancio di previsione dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno 2003 che si inserisce nelle linee di risanamento della finanza pubblica, la cui situazione è in corso di revisione, anche ai fini della definizione del nuovo Documento di programmazione economico-finanziaria. Il provvedimento accoglie l'impostazone di una rigorosa razionalizzazione della gestione, recependo gli aggiornamenti connessi con la più recente evoluzione tendenziale.
L'assestamento del bilancio in termini di competenza, sempre al netto delle regolazioni contabili, mostra qualche miglioramento nei risultati differenziali: il saldo netto da finanziare si attesta intorno ai 46,4 miliardi di euro e il saldo della parte corrente (risparmio pubblico) sfiora il pareggio, per effetto di una riduzione della spesa per interessi, dovuta in gran parte all'adeguamento dei tassi.
I dati complessivi dell'assestamento di bilancio appaiono in linea con gli obiettivi di indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni concordati in sede europea.
su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi, del Ministro per la funzione pubblica, Mazzella, e del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione:
- un decreto legislativo che accorpa in un codice le disposizioni in materia di protezione dei dati personali e che contiene, con le necessarie abrogazioni e gli opportuni coordinamenti, le regole generali per il trattamento dei dati e le disposizioni relative ad ambiti specifici di disciplina: giudiziario, trattamento dei dati da parte delle Forze di polizia, difesa e sicurezza dello Stato, sanitario, trattamento dei dati per scopi storici, statistici o scientifici, lavoristico, del sistema bancario ed assicurativo, delle comunicazioni elettroniche, delle libere professioni, del giornalismo, del marketing diretto. Il codice comprende altresì le disposizioni di tutela dell'interessato e le sanzioni da applicare; in allegato vengono riuniti i codici di deontologia professionale già pubblicati nella Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ed è stato elaborato d'intesa con il Garante per la protezione dei dati personali. Il Consiglio ha apprezzato il lavoro compiuto ed ha rivolto un particolare ringraziamento al prof. Cesare Massimo Bianca che ha presieduto la Commissione di studio preliminare alla redazione del testo; (...)
su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Berlusconi:
- un disegno di legge che completa il disegno riformatore avviato dal Governo in materia di editoria, teso a rendere il settore più efficiente ed organico. Le misure introdotte riguardano, tra l'altro, una nuova disciplina per la responsabilità dei siti internet di natura editoriale, estesa anche agli editori di testate giornalistiche in formato elettronico e digitale; l'introduzione di disposizioni che correggono alcune imperfezioni di natura tecnica nella normativa vigente sia per quanto attiene i contributi diretti (a fondo perduto), sia per quanto concerne i contributi indiretti (credito agevolato); il superamento del regime transitorio nelle agevolazioni per spedizioni postali in abbonamento mediante il mantenimento del sistema delle tariffe agevolate; una più accentuata liberalizzazione della vendita dei giornali al di fuori delle edicole.
su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni: (...)
- il Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva per il periodo 2002-2004, predisposto dall'Osservatorio nazionale per l'infanzia, che delinea le politiche in materia di diritti del minore e della famiglia, le misure a sostegno della condizione di genitore, la priorità per minori ed adolescenti, la strategia di lotta all'abuso ed allo sfruttamento e di contrasto alla devianza ed alla delinquenza giovanile, collocandole all'interno della strategia europea in materia. Si è espressa favorevolmente sul Piano la Commissione parlamentare per l'infanzia; (...)
Il Consiglio ha quindi deliberato: (...)
su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca:
- nomina del prof. Pietro BENVENUTI a Commissario straordinario dell'Istituto nazionale di astrofisica; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 13,30

19 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 9,10 a Palazzo Chigi

Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro delle comunicazioni, Gasparri:
- uno schema di decreto legislativo che completa il Codice delle comunicazioni elettroniche e reca i Titoli III, IV,V e VI (i primi due Titoli del Codice sono stati precedentemente deliberati). Vengono regolamentati reti e servizi di comunicazione elettronica ad uso privato, tutela di impianti sottomarini di comunicazione elettronica, impianti radioelettrici, con conseguente abrogazione del vecchio Codice delle poste e telecomunicazioni; il provvedimento verrà trasmesso alle Commissioni parlamentari competenti per il parere; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,50.

6 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,50 a Palazzo Chigi

Previa illustrazione del Ministro Maroni, il Consiglio ha approvato in via preliminare uno schema di decreto legislativo in attuazione della legge delega 14 febbraio 2003, n.30 (c.d. riforma Biagi) che sarà ora sottoposto all'esame delle parti sociali, della Conferenza unificata e delle competenti Commissioni preliminari, prima di ritornare alla definitiva approvazione del Consiglio dei Ministri.
Il decreto dà attuazione a tutte le deleghe contenute nella riforma, con l'unica eccezione di quella relativa al riordino di servizi ispettivi. I contenuti del provvedimento sono riassunti nella nota allegata.
Il Consiglio dei Ministri ha inteso con questo atto, che è stato reso possibile in tempi brevi dai numerosi documenti già predisposti dal prof. Marco Biagi, rendere concreto omaggio al sacrificio del docente bolognese che questa riforma aveva disegnato e fortemente voluto per obiettivi di maggiore giustizia ed efficienza del mercato del lavoro.
Alla Sua memoria il Consiglio ha rivolto un pensiero grato e riconoscente, con un minuto di raccoglimento e con un forte applauso.
La stessa gratitudine il Consiglio ha espresso al Professor Michele Tiraboschi, allievo di Marco Biagi, che ne ha raccolto l'eredità e l'insegnamento proseguendo il Suo lavoro e continuando la collaborazione con il Ministero per portare a compimento il disegno riformatore. (...)
Successivamente sono stati approvati i seguenti provvedimenti:
su proposta dei Ministri Prestigiacomo e Maroni:
- un disegno di legge finalizzato a garantire alle persone disabili una piena parità di trattamento in ogni situazione e settore della vita sociale, in coerenza con i principi stabiliti dalla Costituzione e dalle recenti direttive comunitarie in materia di uguaglianza sostanziale fra tutti i cittadini indipendentemente dagli elementi di diversità. L'iniziativa completa il quadro della tutela giurisdizionale in favore dei disabili, prevedendo garanzie anche nei casi di discriminazione indiretta, cioè di comportamenti apparentemente neutri che determinano comunque svantaggi rispetto ad altri soggetti. Di particolare rilievo, oltre alla facoltà del giudice di disporre il risarcimento del danno (anche non patrimoniale) e di rimuovere gli effetti della discriminazione, è la previsione che estende la legittimazione ad agire in giudizio, sia per i casi di discrimazione individuale che collettiva, ad associazioni ed enti istituiti a tutela dei disabili, che saranno individuati con apposito decreto ministeriale; (...)
Il Consiglio ha poi adottato le seguenti deliberazioni: (...)
su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca:
- nomina del prof.Adriano DE MAIO e del prof.Sergio VETRELLA a Commissari straordinari, rispettivamente, del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e dell'Agenzia spaziale italiana (ASI). (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 13,15.

 



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