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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


DICEMBRE 2009


Scuola Governo Parlamento

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dicembre 2009

 

     

    Parlamento

     

    Camera

     

    Aula 10 La Camera approva il disegno di legge di conversione del DL 170/09: Disposizione correttiva del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, in materia di concorsi per dirigenti scolastici, con gli emendamenti approvati dalla 1a Commissione
    Commissioni
    1a 1, 2 La Commissione ha concluso l’esame del disegno di legge C2990 Governo, DL 170/09: Disposizione correttiva del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, in materia di concorsi per dirigenti scolastici, approvandolo con modifiche e dando mandato al relatore a riferire in Assemblea.

    DL 170/09: Disposizione correttiva del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, in materia di concorsi per dirigenti scolastici (C. 2990 Governo).

    EMENDAMENTI

    ART. 1.

    Aggiungere, in fine, i seguenti commi:

    «2-bis. Limitatamente alle procedure concorsuali, di cui al decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 94, del 26 novembre 2004, annullate a seguito di pronuncia giurisdizionale definitiva che ha annullato per vizi insanabili le procedure medesime, le stesse sono rinnovate attraverso la partecipazione ad un corso di formazione obbligatorio, avente carattere selettivo, di durata non inferiore a tre mesi, al termine dei quali i candidati sosterranno un colloquio che verte sui contenuti del corso di formazione. Possono partecipare alla procedura tutti i candidati che, in possesso dei requisiti prescritti dal bando di concorso, parteciparono a suo tempo, completandole, alle prove concorsuali annullate.

    2-ter. L’organizzazione e lo svolgimento del periodo di formazione sono curati dagli Uffici Scolastici Regionali con la collaborazione dell’Agenzia nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia scolastica (A.N.S.A.S.) e può svolgersi anche in modalità e-learning organizzate in modo da consentire ai concorrenti l’espletamento del servizio.

    2-quater. L’accertamento finale di cui al comma 2-ter sarà condotto da una commissione costituita ai sensi del D.P.C.M. 30 maggio 2001, n. 341. Le graduatorie compilate ai sensi delle precedenti disposizioni resteranno in vigore per un triennio a decorrere dall’anno scolastico immediatamente successivo alla loro approvazione.

    2-quinquies. Agli oneri derivanti dalla procedura concorsuale di cui al presente articolo si provvederà mediante utilizzo delle economie realizzate dai singoli Uffici Scolastici Regionali nella gestione delle precedenti procedure concorsuali e ove non sufficienti con le risorse agli stessi uffici assegnate per la formazione dei dirigenti scolastici».

    1. 1. Cristaldi, Pagano, Gibiino, Germanà, Fallica, Garofano, Vincenzo Antonio Fontana.

    Subemendamento all’emendamento 1.2

    All’emendamento 1.2, al primo periodo, aggiungere, in fine, le parole: nelle proprie sedi.

    0.1.2.1. Vincenzo Antonio Fontana.
    (Approvato)

    Aggiungere, in fine, il seguente comma:

    2-bis. Fino all’avvenuta rinnovazione, a seguito di annullamento giurisdizionale, della procedura concorsuale a posti di dirigente scolastico, di cui al decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 94, del 26 novembre 2004, il personale in servizio con funzioni di dirigente scolastico, a seguito della procedura concorsuale annullata, continua ad esercitare le funzioni medesime in via transitoria. Sono fatti salvi gli atti adottati dal predetto personale nell’espletamento degli incarichi di cui al presente comma.

    1. 2.Il Relatore.
    (Approvato)

    7a 2, 9, 16 - Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente la revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei
    -
    Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente norme sul riordino degli istituti tecnici
    - Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente norme sul riordino degli istituti professionali
    7a 2 Indagine conoscitiva sulle problematiche connesse all’accoglienza degli alunni con cittadinanza non italiana nel sistema scolastico italiano: audizione di esperti del settore
     

    Senato

     

    Aula 22 Il Senato approva definitivamente in terza lettura i disegni di Legge finanziaria 2010 (1790-B) e bilancio (1791-B).
    Aula 16 L'Aula approva definitivamente il DdL di conversione del DL 170/09: Disposizione correttiva del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, in materia di concorsi per dirigenti scolastici
    Commissioni
    7a 1, 2, 15, 16, 17 - Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente la revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei
    -
    Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente norme sul riordino degli istituti tecnici
    - Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente norme sul riordino degli istituti professionali
    7a 15, 16, 17 DdL di conversione del DL 170/09: Disposizione correttiva del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, in materia di concorsi per dirigenti scolastici

    Governo

    22 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 15,30 a Palazzo Chigi.
    La seduta ha avuto termine alle ore 16,20.
    17 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 9,55 a Palazzo Chigi

    (…) Il Ministro dell’interno, Roberto Maroni, ha illustrato al Consiglio i contenuti di un disegno di legge che prevede disposizioni di contrasto alla diffusione di reati attraverso internet, con l’obiettivo di rimuovere dal web eventuali contenuti illeciti. A questo proposito il disegno di legge disporra’ la costituzione, presso il Ministero dello sviluppo economico, di un gruppo di lavoro a cui parteciperanno rappresentanti dei fornitori di connettivita’ e di servizi internet per elaborare un codice di autoregolamentazione teso ad evitare che contenuti illeciti vengano pubblicati su internet. Il provvedimento prevede anche disposizioni tese a modificare la disciplina in materia di riunioni pubbliche. L’esame del disegno di legge proseguira’ nella prossima seduta del Consiglio.

    Il Consiglio ha poi approvato i seguenti provvedimenti:

    su proposta del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi:

    (… ) 2. un decreto-legge che proroga alcuni termini previsti da disposizioni legislative. Di particolare importanza la proroga al 30 aprile 2010 dello scudo fiscale; dal 1° gennaio e fino al 28 febbraio 2010 l’aliquota fiscale per aderire allo “scudo” viene portata al 6%, mentre per i mesi di marzo e aprile è del 7%.

    Tra gli altri, per settori, vengono prorogati:

    (…) università e ricerca: al 31 dicembre 2010 le disposizioni in materia di reclutamento dei ricercatori universitari;al 30 settembre 2010 il Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica;

    (…) su proposta del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Mariastella Gelmini:

    - un decreto legislativo che riordina la disciplina relativa agli statuti e agli organi degli enti di ricerca vigilati dal Ministero, al fine di promuovere il sostegno, il rilancio, la razionalizzazione delle attività nel settore della ricerca. Agli enti viene attribuita autonomia statutaria e capacità di articolare le proprie missioni nell’ambito del Piano nazionale di ricerca e degli obiettivi strategici fissati dal Ministro e dall’Unione europea. Previsto anche il riconoscimento e la valorizzazione di meriti eccezionali. Particolari disposizioni riguardano il Consiglio nazionale delle ricerche, l’Agenzia spaziale italiana, l’Istituto nazionale di fisica per il settore ricerca, l’INVALSI per il settore istruzione. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari;

    (…) su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Mariastella Gelmini:

    - un regolamento che disciplina la struttura, l’organizzazione ed il funzionamento dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, istituto con personalità giuridica pubblica, con sede in Roma, dotato di autonomia amministrative e contabile e vigilato dal Ministero, che sovrintende al sistema pubblico nazionale di valutazione della qualità delle università e degli enti di ricerca, assicurando la coerenza con le migliori prassi internazionali. Le Commissioni parlamentari ed il Consiglio di Stato hanno espresso parere sul provvedimento;

    - tre schemi di regolamento per il riordino dell’Ente nazionale di assistenza magistrale- ENAM, dell’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione INVALSI, nonché dell’ Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica- ANSAS, della quale viene approvato contestualmente lo statuto (l’Agenzia ha sede in Firenze ed opera in raccordo con gli uffici scolastici regionali in campo di ricerca educativa, formazione e aggiornamento del personale della scuola, attivazione di servizi di documentazione, partecipazione ad iniziative internazionali),. Sui tre schemi saranno acquisiti i pareri prescritti;

    (…) su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta:

    - un decreto legislativo che, in attuazione di specifica delega conferita al Governo, introduce nell’ordinamento il nuovo istituto del ricorso per l’efficienza delle Amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici e ne detta la disciplina processuale, colmando così una lacuna nel nostro ordinamento. L’organizzazione della pubblica amministrazione infatti, così come si è definita negli anni, non ha consentito una verifica dei risultati raggiunti attraverso un confronto con i cittadini fruitori dei servizi. Con l’obiettivo del recupero di efficienza dell’apparato pubblico, il provvedimento avvicina la pubblica amministrazione alle esigenze, alle richieste e ai bisogni dei cittadini; inoltre, da un punto di vista economico, mira ad un forte recupero di produttività, fattore non secondario ai fini del superamento della crisi finanziaria ed economica. Il provvedimento garantisce la tutela giurisdizionale degli interessati nei confronti delle Amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici che si discostano dagli standard di riferimento, prevedendo una tipologia di ricorsi diversa dall’azione collettiva introdotta nel nostro ordinamento dalla legge finanziaria per il 2008, che riguarda le lesioni dei diritti di consumatori e utenti in ambito contrattuale e per certi ambiti extracontrattuale, ma non il rapporto tra cittadini e pubbliche amministrazioni o concessionari in relazione alla natura pubblica del servizio erogato. Sul provvedimento è stata acquisita l’intesa in sede di Conferenza unificata ed i pareri delle Commissioni parlamentari;

    (…) Su proposta del Ministro della pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, e del Ministro dell’economia e delle finanze, Giulio Tremonti, il Consiglio ha autorizzato il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ad assumere 647 dirigenti scolastici, 8000 unità di personale docente, 8000 unità di personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola e 70 unità di personale docente presso le Accademie ed i Conservatori di musica.

    (…) La seduta ha avuto termine alle ore 12,15.

    11 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 11,15 a Palazzo Chigi.
    La seduta ha avuto termine alle ore 12,20.
    4

    Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,00 a Palazzo Chigi.
    La seduta ha avuto termine alle ore 10,40.

    3 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 18,25 a Palazzo Chigi.
    La seduta ha avuto termine alle ore 19,00.

     



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